
Il concetto di identificazione proiettiva descrive il tentativo del paziente di costringere il terapeuta ad assumere un dato ruolo, allo scopo di controllare le proprie esperienze traumatiche. Il paziente non solo vede il terapeuta in modo distorto, ma lo forza a esperire se stesso conformemente a questa sua fantasia inconscia. Questo libro offre intuizioni sull'identificazione proiettiva e illustra le tecniche analitiche che si accompagnano all'utilizzazione pratica di questo concetto: molte situazioni di stallo, quei vicoli ciechi della terapia da cui è così difficile uscire, potranno essere risolte grazie allo studio e alla comprensione di questo meccanismo di difesa.
Più di quarant'anni sono trascorsi da quando fu varato il primo progetto europeo, la Comunità Carbone e Acciaio. Da allora, tra fasi alterne di euroscetticismo ed eurottimismo, molte cose sono cambiate e importanti traguardi sono stati raggiunti. La stessa Comunità si è allargata dagli originali 6 ai 9 ai 12 e, con l'ingresso di Austria, Finlandia, Norvegia e Svezia si allargherà ancora ai 16 dal prossimo gennaio 1995, mentre i paesi ex-comunisti dell'Europa orientale già bussano alla porta. Capire l'Europa per imparare ad essere europei è lo scopo di questo volume di Giuseppe Mammarella.