Padre Felix, in perfetta sintonia con la scuola francescana e carmelitana, insegna l'orazione affettiva preferendola alla meditazione discorsiva che si basa piuttosto sulle riflessioni. Il suo metodo è semplicissimo: parlare con Gesù con molta confidenza, lasciar parlare il cuore. Pregare - per Padre Felix - è amare.
Preghiere al Sacro Cuore di Gesù sostenute dalla meditazione delle encicliche dei successori di Pietro.
Conchita ci presenta Gesù così come lei lo vive nelle sue esperienze mistiche e nelle sue riflessioni in preghiera.
La vita di Santa Caterina Labourè, le apparizioni della Madonna a Rue du Bac e la richiesta di far coniare la Medaglia Miracolosa, i numerosi miracoli ottenuti attraverso la Medaglia.
Dialogo tra un fervente credente e l'amico, ateo e razionalista. Botta e risposta in cui emerge la bellezza dell'istituzione della Chiesa voluta da Dio.
E' una raccolta di preghiere per i nostri cari defunti e per coloro che
sono prossimi a salire al Cielo.
Chi di noi non ha un familiare, una persona cara che ha lasciato questo mondo?
Forse pensando a lei ci chiediamo come sta, cosa ne è di lei oppure cosa sarà di noi.
Se abbiamo fede, se crediamo che la vita non finisce con la morte fisica ma che l’uomo, creato ad immagine di Dio, ha un’anima immortale a cui è riservata la gloria del Paradiso, non possiamo lasciare che la nostra vita terrena trascorra tra gli affanni e gli impegni del mondo. Non possiamo trascurare di aiutare i nostri cari defunti che forse per qualche mancanza sono ancora in Purgatorio, in attesa di giungere alla felicità eterna.
Un giorno potrebbe essere lo stesso anche per noi e allora con quanta gioia guarderemmo a coloro che hanno avuto un po’ di carità ricordandoci nella preghiera e nelle opere. Ciascuno di noi può fare tanto, può liberare queste anime dalle sofferenze e così ottenere anche per sé preghiere e grazie da color che saranno arrivati in Paradiso tra i Santi.
Originale Santo Rosario le cui meditazioni prendono lo spunto dalla Persona dello Spirito Santo e di Maria Santissima per ogni mistero.
I due quaderni del diario di Sr. Chiara che rivelano l'indicibile, e per noi quasi incomprensibile, grado di eroicità di fede, speranza e carità al quale il Signore ha voluto portare quest'anima.
Perché il Signore permette che viviamo il dolore, perché talvolta ci sembra che Lui ci abbandoni? Sr. Chiara risponde in queste pagine intense e semplicemente meravigliose...
Dal testo:
19 Marzo 1946
"Il nostro cuore è piccolo, ma la preghiera lo dilata e lo rende capace di amare Dio, quell'Essere infinito che ascolta il gemito del cuore che ama…".