Leggendo Saint-Exupéry e cercando analogie, assonanze e rimandi in papa Francesco, una cosa risulta evidente: qualunque sia l’argomento, entrambi parlano al bambino. Non un bambino qualsiasi, ma il bambino che ancora abita in noi; il bambino che – nonostante i doveri assortiti, la professione, i troppi eventi della vita che ti spoetizzano e cercano di renderti disincantato e cinico – ancora respira e vive da qualche parte nella nostra anima.
-Testo integrale del Piccolo Principe, in una nuova traduzione
-Scelta dei testi di papa Francesco a cura di Umberto Folena
Il Cenacolo di Leonardo da Vinci è uno dei vertici della pittura di tutti i tempi. Il maestro del Rinascimento italiano lo dipinse negli ultimi anni del Quattrocento, nel refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie a Milano. E fu una vera rivoluzione. Nonostante il rapido e irreversibile degrado, infatti, nulla è riuscito a distruggere il fascino di quest’opera unica e straordinaria: Rubens, quasi a nome di tutti gli artisti “moderni”, sentenziò che essa aveva raggiunto «un tale grado di perfezione» che gli sembrava impossibile parlarne in termini adeguati, «e tantomeno imitarla». Ma questa Ultima cena è innanzitutto una vibrante icona spirituale, scaturita dalla sensibilità di un talento profondamente religioso, che mettendo in scena il drammatico istante dell’annuncio del tradimento, porta lo spettatore al cuore del mistero eucaristico, e quindi della fede cristiana.
Quarta edizione aggiornata.
Il volume si compone di:
- Testo ufficiale latino
- Traduzione italiana
- Fonti
- Interpretazioni autentiche
- Legislazione complementare della CEI
- Commento
- Indice analitico
Unico Codice Commentato aggiornato alle ultime norme canoniche e interamente riveduto nella parte di commento.
Con tasca interna per accogliere eventuali aggiornamenti.
Lyon vive in uno mondo squadrato popolato da creature pericolose e composto da diverse dimensioni, ognuna delle quali nasconde mille segreti e tante avventure. Ma per lui il mistero più grande resta uno soltanto: chi sono quegli strani esseri dalla testa tonda che vede in sogno e che sembrano manipolare il suo destino e quello di tutti gli abitanti della sua realtà? Per scoprirlo parte insieme ai suoi inseparabili compagni – Anna, Mario e Stefano – per un viaggio mirabolante che lo porterà ad affrontare pirati, serpenti giganti, zombi e persino un terribile drago. Non avrebbe però mai immaginato che a ostacolare la sua missione ci sarebbe stato Herobrine, il leggendario spirito malvagio che perseguita gli esploratori fino a portarli alla pazzia...
L'autore di quest'opera assai originale guida il lettore a vedere e interpretare i gesti di Gesù, gesti rivelatori, spesso più eloquenti delle parole.
Come leggere l’evento delle apparizioni mariane di Fatima, che ha segnato la storia della Chiesa del Novecento? Con che criteri vagliarlo, tenendo conto della molteplicità dei suoi effetti positivi: le guarigioni inspiegabili, gli affollati pellegrinaggi, le innumerevoli conversioni? Che giudizio dare sulle interpretazioni autorevoli che, alla pubblicazione dell’ultimo dei cosiddetti «tre segreti», sostennero l’avvenuto compimento delle profezie in esso contenute? La sfida è stata raccolta da cinque teologi che insegnano nel Seminario arcivescovile di Milano, con due attenzioni di fondo. In negativo, porre un argine a forme ancora diffuse di superstizione, di spiritualità di basso profilo e perfino d’inganno dei cristiani più «deboli nella fede». In positivo, offrire validi strumenti teologici per interpretare non solo gli avvenimenti di Fatima, ma anche il fenomeno più ampio delle visioni e delle profezie mariane.
Le parole che papa Francesco ha rivolto a ragazzi e adulti sul sacramento della Confermazione e sui sette doni dello Spirito Santo, accompagnate e commentate da coloratissime immagini. Edizione cartonata.
Questo libro racconta la storia delle apparizioni di Fatima cercando di tenere fissa l’attenzione soprattutto sulla protagonista, la Madonna. Il 13 maggio 1917, la Madre di Dio ha varcato i confini tra cielo e terra per parlare con tre bambini portoghesi. Si è presentata in tutta la sua fulgente bellezza, quella che lei possiede realmente essendo in Paradiso in anima e corpo. Ha iniziato un dialogo con i piccoli confidando informazioni, raccomandazioni, consigli, desideri, da trasmettere a tutta l’umanità, di cui lei è vera Madre. Con le sue parole, le sue preoccupazioni, i suoi desideri, il suo modo di fare ha palesato un amore materno così concreto, così ansioso, così appassionato che noi umani possiamo definire «sconvolgente». E da allora, quell’amore ha continuato a trasmetterlo in mille modi, attraverso infinite azioni, iniziative, interventi, perché quel suo viaggio, iniziato cento anni fa, non è mai finito.
Il sussidio segue lo schema tradizionale del Rosario, con l’aggiunta dei Misteri della Luce, e propone alla meditazione le parole pronunciate dalla Vergine durante le apparizioni del 1917 e le testimonianze dei tre piccoli veggenti, in particolare di Suor Lucia.
Recitare il Rosario significa apprendere da Maria come vivere in profondità e pienezza le esigenze della Fede cristiana. (Giovanni Paolo II)
I capolavori di Hieronymus Bosch sono illustrati e commentati in ogni dettaglio, alla scoperta di una complessa simbologia, spesso enigmatica, che racconta per immagini la vita dell'uomo, le sue tragedie, le sue speranze, il suo destino ultimo. Scopriamo così come per la prima volta il fascino straordinario e modernissimo di dipinti in cui la Bibbia si incarna nel quotidiano, fra tradizioni popolari, mistica medievale, cultura umanistica, inquietudini di un mondo che cambia radicalmente. Perché Bosch è contemporaneo di Leonardo e Raffaello, di Michelangelo e Dürer, ma anche di Cristoforo Colombo e Machiavelli, di Copernico e Lutero, di Erasmo e Savonarola.