Nel cammino della filosofia il realismo ha spesso costituito l'asse fondamentale della ricerca. Esso è in grado di rinnovare il pensiero, oggi, quando la filosofia moderna si è chiusa, sostituita dalla presente povertà postmetafisica e dal disfattismo della ragione. Il volume mette alla prova la forza del realismo, intrecciando riflessione teoretica e riflessione storiografica, e dando voce ad autori come Tommaso d'Aquino, Hegel, Schelling, Gentile, Maritain, Bontadini, Severino, Putnam.
Il libro è stato scritto per chi intende svolgere a scuola un tipo di ricerca didattica che veda gli insegnanti come attivi sperimentatori in classe. Sono presentate delle forme di collaborazione tra scuola e università che hanno innovato le pratiche educative. Il riferimento alle recenti ricerche italiane in campo didattico e ad alcuni studiosi che le hanno promosse è funzionale all'individuazione del campo, dell'oggetto, del metodo e di canoni della Didattica come scienza del processo di insegnamento-apprendimento.
Le sfide contemporanee, derivanti dall'incontro plurale fra le culture, impongono un ripensamento dei modi in cui le religioni concorrono al progresso spirituale dell'uomo. A quale spazio possono ambire, nel discorso politico, le religioni? E, prima, possono pretenderne uno? Una laicità temperata, tollerante e fertile non può che passare per il dialogo inclusivo, unica via per mettere fuori gioco ogni dogmatismo, senza con ciò perdere quello che di buono la sensibilità religiosa può ancora offrire al pensiero umano.
Nel libro l'autore fa analisi, riporta statistiche e mette in evidenza il volto dei poveri che, pur se deturpato e vilipeso, splende di dignità agli occhi di Dio. Serio riflette sulla globalizzazione e sulla politica che sono, a suo avviso, la causa della crisi finanziaria dei mercati e delle borse; con gli occhi dei dominati, vede il volto dell'uomo, il luogo dell'etica.
Oltre 31 omelie pronunciate da Padre Jan van Kilsdonk in occasione dei funerali di altrettanti giovani deceduti a causa dell'AIDS. Alla base di queste omelie vi è la profonda comprensione e compassione per le sofferenze delle vittime che egli ha elaborato grazie alla sua stretta e incondizionata vicinanza avuta durante la fase finale della loro vita. Padre Jan si è preso cura di più di duecento di questi pazienti, che vivevano ad Amsterdam ed erano giovani omosessuali.
Il volume presenta alcuni progetti di educazione all'immagine condotti nella Scuola Primaria e racconta la scoperta dell'arte, nelle sue diverse espressioni. Protagonisti del lavoro sono i giovanissimi alunni che, attraverso la visione di pellicole cinematografiche, la lettura dei miti greci e l'esperienza del palcoscenico, si imbattono nelle diverse possibilità che l'immagine artistica offre diventando essi stessi artisti. Il testo costituisce uno strumento prezioso per scoprire il fascino della comunicazione artistica e non interrompono mai quel sottile filo tra l'essere e il divenire.
Il capitalismo è ormai giunto al termine. Secondo Luigi Gentili sta nascendo una nuova formazione sociale: il globalismo. L'economia si trasforma radicalmente e le transazioni economiche diventano più importanti della produzione stessa. Mentre il profitto è sostituito dalla rimuneratività delle plusvalenze, l'imprenditorialità diventa circolare e interattiva. Sono le reti diffuse che fanno la differenza. Le economie vincenti, per l'Autore, si basano sui network inter-organizzativi, i cluster territoriali e le aree metropolitane. Con il globalismo lo sviluppo economico cambia prospettiva, incentrandosi sulla capacità di favorire le agglomerazioni economiche e le partnership strategiche. Nascono nuove forme di governance, a livello di impresa, di territorio e trans-nazionali. La politica economica, nell'era del globalismo, viaggia sull'orlo del caos e la pianificazione unilineare cede il passo alla flessibilità strategica.
Ecco come è stato possibile che una bambina con entrambi i genitori viventi - che la amano e la vogliono con loro, che non hanno mai fatto niente di male né a lei né ad altri - sia diventata “un’orfana” consegnata per legge ad altri “genitori”. Soluzione alloggiativa, una grotta. Non una culla ma un giaciglio di paglia. Un bambino nudo, al freddo e al gelo, coperto solo da un panno bianco. Un bue ed un asino in camera da letto vicino al neonato. Di Giuseppe il Falegname dicono che abbia sposato sua madre Maria ma che non sia lui il vero padre. Quale sarebbe, oggi, il destino di Gesù Bambino?
Quest'opera di Bruner è qualcosa di più di un'autobiografia. Alla ricerca della mente va infatti letto come un cammino intellettuale lungo il quale è possibile rintracciare la storia stessa della psicologia di questi ultimi cinquanta anni: gli incontri, in veste di studente prima e di collega poi, coi più celebrati maestri, i congressi internazionali che hanno segnato delle svolte, incrinato miti o aperto nuove prospettive e il costante obbiettivo di dare al proprio impegno il senso di un contributo che superasse i confini della fredda indagine scientifica per tradursi in conquista umana e sociale.
Nel presente volume sono stati raccolti alcuni pensieri, tratti da sei tomi dell'opera di Luigi Sturzo "Politica di questi anni. Consensi e critiche". Tali pensieri sono stati ordinati alfabeticamente secondo l'argomento trattato e consentono di cogliere agevolmente quelli che per Sturzo costituivano i mali che affliggevano la vita politica Italiana.