In questo libro l'autore mette a fuoco i passaggi cruciali che intervengono nel processo di apprendimento in cui sono implicati e interagiscono soggettività, relazioni, affettività ed emozioni. La teoria e la tecnica dei Gruppi Operativi costituiscono il fondamento di questo pensiero perché lo scopo dell'insegnamento, per Carraro, è quello di far sì che gli studenti diventino consapevoli delle proprie risorse mettendoli in condizione di servirsene.
Il conclave del 2013 e l’elezione di papa Francesco rappresentano un momento chiave per comprendere la direzione di marcia della chiesa cattolica. Il cattolicesimo romano si trova di fronte ad una serie di incognite, la prima delle quali la ridefinizione del rapporto tra la sua identità romana (urbs) di fronte alla sua dimensione cattolica nel senso di universale e mondiale (orbis). Il gesuita Bergoglio, papa Francesco, rappresenta l’incarnazione di quella transizione verso una “chiesa-mondo” annunciata dal teologo gesuita Karl Rahner alla fine del Concilio Vaticano II.
Massimo Faggioli, formatosi in Italia e in Germania, dal 2009 è docente di storia del cristianesimo alla University of St. Thomas a Minneapolis/St. Paul (USA). Collabora con varie riviste e quotidiani, italiani e non.
Da sempre gli studi filosofici e teologici hanno indagato sulla natura dell'anima e ancora adesso le questioni sulla sua natura risultano affascinanti e controverse. Attraverso una disamina degli studi precedenti, l'autore di questo trattato offre ai lettori un mezzo per riflettere sui principali temi e problemi scaturiti dalle teorie sull'esistenza dell'anima, arrivando ad indagare le evoluzioni e i cambiamenti della società odierna e la perdita lenta e consequenziale dei valori dello spirito.
In questo volume gli autori si propongono di analizzare, in modo semplice ed accessibile a tutti, le caratteristiche psicologiche del figlio unico, attraversano i luoghi comuni che da sempre lo accompagnano (viziato, narcisista, desideroso di potere, egoista, solitario, ecc.) e cercano di descrivere i possibili rischi cui va incontro nel suo percorso evolutivo.
L'espressione "filosofia del sospetto" non indica un indirizzo formale o istituzionale del pensiero contemporaneo, ma un atteggiamento o un'interpretazione largamente dominanti nella riflessione otto-novecentesca consistenti nell'affermare la vittoria definitiva della grande suggestione, ossia dell'illusione tutta moderna, materialistica, nichilistica e psicoanalitica, della fine o dell'oltrepassamento senza ritorno della metafisica dell'essere e dell'oggettività. La sua storia antiquaria ne illustra alcuni nuclei teoretici essenziali porgendoli nella loro realtà di datati reperti museali.
La situazione che al giorno d'oggi gli studenti di canto devono affrontare è paradossale: nell'apprendimento del canto i problemi vocali più seri sono causati o aggravati proprio da quelle tecniche vocali che invece, teoricamente, dovrebbero impedirli. La causa proviene soprattutto dalle derivazioni e dalle esasperazioni del metodo di Manuel Garcia. Demolire quest'impalcatura che soffoca la voce, inducendo un controllo esterno e grossolano, deve diventare lo scopo primario di una didattica vocale seria che voglia aspirare ad essere vera "scienza del canto" e non fantascienza tecnico-vocale.
Partendo dal problema della dignità umana e della sua libertà come fondamento del pensiero popperiano, questo saggio approfondisce, attraverso un confronto aperto con alcune significative linee di pensiero, il valore rilevante che la lezione antropoetica di Karl Popper, finalizzata a porre in luce il "carattere speciale" della mente umana, assume nella realtà contemporanea.
Il culto dell'immagine nelle società odierne ha un grande impatto, incidendo sugli stili di vita e le forme di aggregazione collettive. Si interagisce sempre più tra persone che desiderano apparire, affascinate da un gioco di specchi che seduce. L'homo mediaticus è immerso in un mondo fantastico, tra miti e riti che si riproducono attraverso lo schermo. Con questo libro l'autore descrive come il marketing abbia esteso la propria influenza sugli individui e come stia raffinando le proprie strategie, aprendosi verso nuove forme di influenza mediatica.
Se analizziamo la posizione dell'uomo nel Cosmo osserviamo che il modo di abitare la Terra e di essere in relazione con le altre realtà manifesta una trascendenza non solo nei confronti del proprio pianeta, ma anche dell'intero Universo. C'è bisogno, di un'analisi dell'uomo sia nella sua struttura materiale, organica e vivente, sia nelle sue relazioni con le altre realtà. Attraverso l'analisi dell'uomo, questo saggio tenta dunque non soltanto di confrontare le proprietà dei diversi esseri nel mondo, in modo particolare i viventi, ma soprattutto di stabilire qual è l'essenza dell'esistenza umana.
Un libro che si può leggere come un romanzo, perché racconta, con documenti e testimonianze, con le corrispondenze dei protagonisti, il ruolo dei cattolici democratici nella storia d'Italia, da Luigi Sturzo ad Alcide De Gasperi, da Giuseppe Dossetti a Giorgio La Pira, passando attraverso due guerre mondiali e il ventennio del regime fascista, la resistenza e l'Assemblea Costituente, che ha elaborato la Costituzione repubblicana. La chiave di lettura è un filo rosso che intreccia le riflessioni socio-economiche di Giuseppe Toniolo con quelle filosofiche di Jacques Maritain.