
Almeno trentasei settimane per diventare madre, non meno di trentasei mesi per diventare padre. L'esperienza della paternità ha una gestazione, una sorta di "prefisso" che insegna ad abitare in modo nuovo le relazioni decisive della vita.
I primi tre anni di vita del piccolo Filippo sono per Luce la fioritura di quel "seme di paternità" già presente nella vita di coppia. Attraverso la parola assume su si sé una nuova postura da padre, imparando ad accettare i propri limiti, a convivere con i propri errori, fino ad assaporare una felicità inedita che lo porterà riscoprire, da adulto, la propria natura di figlio e a rigenerare quella di sposo.
Un viaggio affascinante che conduce a una scoperta: padre non lo si è da subito, ma lo si diventa per sempre.
ZeroTre è un racconto che vuole parlare a tutti i padri: chi lo è già, chi desidera diventarlo, chi vorrebbe rinunciarvi.
Luca Alici è sposato con Valentina ed è padre di Filippo. E' professore associato di filosofia politica presso l'Università di Perugia, project leader della Fondazione Lavoroperlapersona e responsabile dell'ufficio studi di Rondine Cittadella della pace.
Quello dei primi anni di vita è il tempo delle domande. Domande grandi e piccole, simpatiche e bizzarre, che esprimono un'autentica e profonda ricerca di senso.
Anche Dio prende forma nell'immaginazione dei piccoli attraverso quesiti curiosi e supposizioni divertenti, che aprono spazi di dialogo con gli adulti per incamminarsi insieme verso nuovi orizzonti di ricerca.
Gioele accompagna i piccoli e le loro famiglie tra i luoghi più significativi di Gerusalemme, lì dove Gesù ha trascorso gli ultimi momenti della sua vita terrena.
Il testo contiene spunti di riflessione per i genitori e suggerimenti su come presentare la Parola ai bambini, semplici attività da vivere in famiglia e disegni operativi da realizzare insieme. Nelle pagine centrali simpatici stickers colorati per completare i disegni all'interno del libretto e nello spazio dedicato al Laboratorio le istruzioni per realizzare un simpatico biglietto di Pasqua pop-up.
Testimone vivente della radicalità del Vangelo e del messaggio del Concilio, Eduardo Francisco Pironio, ultimogenito di 23 figli, nacque in una famiglia molto religiosa di immigrati friulani in Argentina. Il suo stile, la sua coerenza e la sua fede furono elementi di distinzione che lo resero ben presto, come pastore, stretto collaboratore di papa Paolo VI e di Giovanni Paolo II, in particolare a servizio dei religiosi e dei laici.
Una comune spiritualità e impostazione pastorale lo legarono anche al futuro papa Francesco, quando era ancora cardinale, il quale diceva di lui: «Quando doveva dare qualcosa, un consiglio, o altro, lo faceva con tutto il cuore».
Chiude il volume una ricca sezione fotografica a colori.
Insieme a Gioele, un bambino come loro che vive a Gerusalemme e sente e respira i luoghi in cui Gesù ha vissuto la sua passione, i bambini incontrano ogni giorno un brano della Parola, e la vivono attraverso riflessioni, attività e gesti da compiere anche in gruppo. Il testo contiene, inoltre, le indicazioni per un laboratorio creativo da svolgere in questo tempo per renderlo ancora più significativo.
Con Gioele, che vive a Gerusalemme, i ragazzi sono invitati ad abitare i luoghi della propria città e della propria vita in modo significativo e pieno. Ogni giorno l’incontro con la Parola apre al confronto con il Maestro che parla alla vita di ciascuno attraverso riflessioni, attività e gesti concreti. Inoltre, tutte le domeniche sono caratterizzate da un gioco per scoprire un atteggiamento-chiave, un impegno da assumere, un laboratorio creativo e un momento di preghiera di gruppo da condividere con i propri amici.
Il sussidio è un prezioso strumento per la preghiera personale degli adolescenti per vivere il tempo di Quaresima e Pasqua con gusto, dedicando del tempo alla preghiera, al silenzio e alla propria vita, con delicatezza e attenzione. Dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste, propone ogni giorno il Vangelo, una riflessione che incontra la vita ed una preghiera.
Il sussidio è un prezioso strumento per la preghiera personale dei giovani per vivere il tempo di Quaresima e Pasqua con gusto, dedicando del tempo alla preghiera, al silenzio e alla propria vita, con delicatezza e attenzione. Dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste, propone ogni giorno il Vangelo, una riflessione che incontra la vita ed una preghiera.
Per la prima volta è ricostruita la parabola storica del ruolo degli assistenti nell’Azione cattolica italiana. Lungo i centocinquant’anni di questa vicenda, Francesco Sportelli traccia un profilo complessivo del modello di prete nell’associazione, che da vigilatore per conto dell’autorità ecclesiastica, soprattutto verso i giovani, ne diventa quasi «anima», per poi assumere l’identità di «assistente». Seguono poi varie figure che hanno incarnato nella storia questo modello, secondo stili differenti e con risposte sempre arricchenti, a livello centrale ma anche nelle realtà locali. La storia degli assistenti dell’Azione cattolica italiana ha visto fasi diverse, intrecci delicati e cammini complessi, ma sempre ha intercettato preti che hanno aiutato questa associazione di laici a ricentrare con sapienza vite personali e circostanze storiche.
Il volume è stato riconosciuto di rilevante interesse culturale e realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Raccolta di scritti di Vittorio Bachelet, a partire dagli anni della sua gioventù, quando l’Italia viveva la fervente ricostruzione del dopoguerra, fino al difficilissimo periodo degli anni di piombo.
«La pari dignità e la fraternità di tutti gli uomini, la difesa della vita umana, la libertà, la giustizia, la pace, la forza costruttiva della famiglia»: sono i valori cardine, sui quali si fonda il pensiero politico di Bachelet.
Emergono la statura e la grandezza della sua umanità educata, formata e messa al servizio della costruzione della città e del bene comune, che è il fine ultimo della politica. Pagine di un’estrema attualità, che hanno ancora da suggerire molto alla politica di oggi.
Il volume è arricchito dalla prefazione del figlio, Giovanni Bachelet, con un racconto inedito.