
È la proposta del Settore giovani dell'Azione cattolica per la preghiera dei giovanissimi (15-18 anni). L'incontro con gli altri lascia sempre qualcosa dentro il nostro cuore. Molto di più se incontriamo una persona speciale. Allora in questo tempo di Avvento e Natale, con la Parola di Dio commentata ogni giorno, vogliamo preparare l'incontro speciale più interessante della storia: quello con Gesù." D'altra parte l'incontro, lo si avverte, ha cambiato anche te, perché nessun incontro lascia indifferente chi lo vive in quanto è luogo creativo, come nessun dono lascia vuoto chi lo porge in quanto viene dall'alto." (Carlo Molari)
È la proposta del Settore giovani dell'Azione cattolica per la preghiera dei giovani (19-30 anni) nel tempo di Avvento e Natale. Il desiderio è di avere sempre davanti ai nostri passi una luce che illumini il cammino che vogliamo compiere. Spesso però camminiamo al buio o facciamo fatica a tenere la luce accesa. Nel tempo di Avvento e Natale, con la Parola di Dio commentata ogni giorno, proviamo ad alimentare le nostre piccole luci, per fare qualche passo avanti lungo il cammino. "La preghiera è il nostro attaccamento alle cose dell'alto. Pregare è diventare una scala sulla quale i pensieri salgono a Dio per unirsi a quel moto ascensionale verso di Lui che è presente, quasi inosservato, un po' ovunque nel cosmo intero." (Abraham Joshua Heschel)
Attraverso questo sussidio, pensato per i bambini dai tre ai sei anni, si vogliono accompagnare le famiglie a vivere l'Avvento e il Natale con una marcia in più. È uno strumento divisibile in due parti: un inserto staccabile, dedicato ai bambini, che contiene delle immagini da colorare che ritraggono i vangeli delle domeniche e, nella pagina centrale, le indicazioni per realizzare una piccola invenzione; una parte, dedicata agli adulti, in cui si può leggere e riflettere sul Vangelo domenicale, trarre spunti per raccontarlo ai bambini e vivere insieme a loro delle piccole attività sul tema suggerito dal vangelo. per ogni settimana è inoltre proposto un breve momento di preghiera da vivere ogni giorno con tutta la famiglia. Età di lettura: da 3 anni.
Il libro vuole tirare le somme della reale portata del fenomeno migratorio nel nostro Paese, attraverso una lettura con senso della realtà e con coscienza storica. Precarietà ed emarginazione possono lasciare il passo a solidarietà e condivisione, che spesso non trovano accoglienza sui media. Comunità civile ed ecclesiale a fianco dei migranti consegnano ai giovani una speranza concreta di bene comune, sfida per un'Italia migliore che sia crocevia di dialogo interculturale e interreligioso.
Diventare nonni è un'esperienza che aggiunge valore alla vita delle persone, spesso non ancora anziane, e rappresenta una splendida opportunità educativa grazie alla condivisione dei ruoli familiari. Oneri e responsabilità, ma anche nuove sfide e soddisfazioni, concrete prospettive di futuro: i nonni sanno di essere per i nipoti un punto di riferimento fermo e irrinunciabile, in tutte le famiglie, e ancor di più in quelle che per tanti motivi sperimentano una situazione di fragilità. Anche ai nonni spetta di trasmettere alle generazioni future i frutti della loro matura esperienza umana e spirituale. Inchieste, film, la Parola, piccole preghiere e passaggi del Magistero della Chiesa fanno del libro un alleato da leggere e rileggere per affrontare con più consapevolezza il mestiere di nonno. Il testo vuole sostenere la "nonnità", attraverso suggestioni immediate e dirette, che possano offrire una forma di accompagnamento adeguata alla "posta in gioco".
Il volume offre nella prima parte del testo un'ampia panoramica sull'impegno politico dei cristiani nella storia unitaria, la memoria, per poi esplicitare gli orientamenti culturali legati al Magistero che hanno caratterizzato tale impegno, le dinamiche e i riferimenti, fino all'indagine su problematiche quali la cittadinanza, l'economia, il lavoro, l'Europa ovvero i luoghi. Tutte queste riflessioni al fine di garantire una solida base a quanti sentano di impegnarsi per vivere la città nel suo duplice aspetto di "città terrena" e "città celeste".
Sia l'introduzione di Domenico Sigalini sia l'antologia di testi di papa Francesco raccontano il significato della parola "Pastore" per il pontefice e il ruolo delicato attribuito al sacerdote, chiamato dalla sua vocazione a vivere sempre a servizio totale del suo "gregge"; "pastore" in mezzo alle pecore, e non "funzionario". Il libro tratteggia come delicati colori su una tela l'identità del sacerdote, che ascolta e sostiene, che ama e richiama, amico degli ultimi. L'ampia introduzione di Sigalini apre l'antologia mettendo a fuoco il nocciolo del mandato sacerdotale.
Le parole di santa Teresa di Gesù Bambino, "Amarlo e farlo amare", che papa Francesco ha consegnato alla riflessione dei vescovi italiani durante la 66ª Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana, auspicando che tale messaggio potesse costituire "il nocciolo anche degli Orientamenti per l'annuncio e la catechesi", sono apparse da subito la sintesi più efficace e illuminante per questa pubblicazione, che vuole offrire un percorso di conoscenza e di approfondimento degli Orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia. Il libro vuole essere oggetto di uno studio serio e appassionato, in questo tempo particolarmente ricco ma anche esigente del cammino della nostra Chiesa e del nostro Paese, con il desiderio che le comunità, le associazioni diocesane e parrocchiali, i catechisti, gli educatori, le famiglie, possano essere aiutati a fare propri gli Orientamenti, a scoprirne passo dopo passo i caratteri di continuità con "Il Rinnovamento della catechesi", ma anche i segni di novità e soprattutto gli elementi che possono portare ciascuno a vivere l'incontro vivo e vero con il Signore Gesù. Nel libro è riportato per intero il testo degli Orientamenti.
"Coraggio, sono io, non abbiate paura!" (Mc 6,50). La paterna esortazione di Gesù agli apostoli, affaticati e spaventati, arriva al cuore di ognuno e ci spinge, anche oggi, a guardare dentro di noi, ai nostri timori e alla nostra poca fede, e a ritrovare una certezza che ci fa rialzare la testa e recuperare la fiducia: il Signore ci ama e ci chiede di lasciarlo salire a bordo. Un percorso personale e comunitario, per giovani e per adulti, che - di domenica in domenica - si snoda lungo il sentiero segnato dal calendario liturgico annuale. Frutto di una stimolante collaborazione tra l'Azione cattolica e molte aggregazioni ecclesiali, il testo vuole essere uno strumento a disposizione di ciascuno, con i propri tempi e possibilità, per accompagnare un'ordinaria e ordinata vita laicale.
"Fianco a fianco" è il sussidio pensato dall'Azione cattolica italiana per gli educatori che si occupano della formazione dei giovanissimi (15-18 anni) durante l'anno associativo 2014/2015. Si articola in sei moduli: Apri! Sono io, E ti vengo a cercare, Richiesta d'amicizia, Storie di ordinaria legalità, Insieme c'è più gioia!, Estate infinita. Il primo ha lo scopo di introdurre il cammino dell'anno e la proposta associativa, mentre l'ultimo è pensato per aiutare il gruppo a fare sintesi e ad aprirsi all'estate. I moduli centrali, invece, inserendosi nel solco del Progetto formativo, riprendono le quattro mete formative (interiorità, fraternità, responsabilità ed ecclesialità) e possono essere combinati tra loro per dare vita al percorso più adatto a ogni singolo gruppo. Insieme al sussidio trovate anche "Ogni mio istante", il testo pensato per accompagnare e favorire la riflessione e la preghiera personale dei giovanissimi. In allegato i due volumi c'è anche Educatori ai tempi di papa Francesco, un approfondimento indirizzato agli educatori dei giovanissimi e dei giovani, e ai loro assistenti. A partire dall'esortazione "Evangelii gaudium" di papa Francesco, il testo incoraggia a rispondere in modo sempre nuovo alla vocazione educativa, e si chiude con una conclusione che può sorprendere: l'educatore in Azione cattolica è anche un accompagnatore spirituale.