
Nella vasta gamma delle riviste e dei giornali pubblicati da quella sorta di organizzazione di massa che è stata, fra il Secondo dopoguerra e il Concilio, la Gioventù italiana di Azione cattolica (Giac), spicca la testata "Gioventù", espressione della componente adulta dell'associazione (i Seniores). Negli anni Cinquanta e Sessanta, Giorgio Campanini, allora delegato nazionale Seniores, collabora con "Gioventù" nell'edizione rivolta ai "professionisti" (studenti universitari e giovani all'inizio del loro percorso professionale). Questa lunga collaborazione trova tra le pagine di "La gioventù cattolica" e la "svolta" conciliare la prima raccolta antologica di articoli, strutturata su una base prettamente tematica. Ciò che emerge da questi scritti è la componente di novità introdotta nel dibattito ecclesiale di quegli anni dalla Giac e il contributo dell'associazione alla preparazione del Concilio Vaticano II. Una esigenza, peraltro, già da tempo maturata dai giovani laici dell'Azione cattolica, che auspicavano un profondo e radicale rinnovamento della cultura e della stessa spiritualità del cattolicesimo italiano.
Luigi Gedda (1902-2000) ha attraversato tutto il Novecento. La sua vita e la sua intensa attività, spese nell'associazionismo e nell'apostolato laicale, hanno toccato i momenti più delicati della storia del secolo, in un intenso percorso che attraversa diverse stagioni della storia religiosa e civile. Dotato del genio dell'organizzazione, ricopre numerosi incarichi, facendosi apprezzare come infaticabile realizzatore di opere, fino a diventare figura al centro della scena pubblica. I saggi raccolti, pur non esaurendo il necessario approfondimento biografico, contribuiscono ad offrire un'ampia sintesi, se non definitiva, almeno più equilibrata di questo protagonista della storia del movimento cattolico. Il volume, ricostruendo i molteplici aspetti della sua attività, aiuta a collocare il profilo di Luigi Gedda in una prospettiva storica, fuori dall'animosità inevitabile della cronaca, specie di quella politica. L'insieme dei contributi fa emergere, inoltre, la dimensione religiosa e spirituale da lui espressa nelle forme caratteristiche dell'ecclesiologia del suo tempo.
Dire la vita, dire le vite: non basterebbe una intera biblioteca, o magari a volte è sufficiente una frase. Dire la vita attraverso le relazioni che la costituiscono, intessendole con la Parola di Dio, per provare a ridirle come nuove perché lette con l'esperienza della fede. Ne nasce un libretto agile da tenere sempre a portata di mano. Per ogni ambito quattro fasi di ascolto: delle Scritture (per noi), del cuore (dentro di noi), della terra (intorno a noi), del cielo (oltre noi).
Aderire all'Ac è una scelta di impegno, passione, coerenza che ciascun socio rinnova ogni anno. È il modo in cui tanti uomini, donne, bambini e ragazzi scelgono di vivere appieno la loro vocazione nella Chiesa, a servizio delle comunità e del territorio in cui si trovano. È una scelta che implica fatica e impegno, ma che fa crescere e sperimentare la bellezza del sentirsi a casa. La storia dell'associazione di cui ci si impegna a fare memoria, è, infatti, una storia di passione per il bene comune, per la Parola che parla alla vita, per l'impegno nella missione, per sensibilizzare il maggior numero di persone, per essere segno efficace nella Chiesa e nel tempo, dell'amore di Cristo per gli uomini. Il volumetto raccoglie le riflessioni sul ruolo dei laici che scelgono l'AC in questo tempo, sul senso dell'adesione e sui segni belli che l'associazione lascia nelle vite di ognuno. Perché ciascun socio riesca, sempre di più, a coinvolgere chi ha attorno nella straordinaria avventura dell'Azione cattolica.
"Tutto da scoprire-TRIS" è la proposta formativa (guida arco 1-2-3) pensata dall'Azione cattolica dei ragazzi per i bambini e ragazzi, per l'anno 2014-2015. Lo slogan associativo dell'anno 2014-2015, Tutto da scoprire, nasce dalla semplice riflessione che ogni inventore non conosce il percorso che lo attende tra l'idea e la sua concreta realizzazione. E quindi anche i bambini, come gli inventori, nell'iniziare il loro cammino, partendo dalla certezza della presenza del Signore, hanno dinanzi a sé Tutto da scoprire! Nella prima parte ci si sofferma sui quattro passaggi (il perché, il come, il metodo e il cammino dell'anno) che rappresentano i nodi essenziali del percorso che accompagna i bambini a divenire cristiani. Nella seconda parte, le sezioni liturgia, catechesi e carità sono le tre dimensioni delle quattro fasi dell'anno in cui prendono corpo i suggerimenti specifici per il cammino. I testi, come mediazione ai Catechismi della Cei, sono un utile sussidio per educatori e catechisti e sono in vendita insieme agli strumenti Work in progress e In Famiglia, rispettivamente per i formatori e le famiglie.
Accompagnare i piccoli a conoscere Gesù: ecco il compito davvero difficile che è affidato alla cura e all'amore di genitori e di educatori. Anche a questo può servire un libro come Che storia, Gesù!, che presenta con parole semplicissime e belle illustrazioni alcune storie della vita del Signore: Maria che aspetta la nascita di suo figlio e sceglie il suo nome, la visita dei Magi e l'emozione di Simeone, Gesù nel Tempio e Gesù amico dei bambini, Simone il pescatore e Marta e Maria... Anna Peiretti in conclusione del libro focalizza il discorso sulla fede dei piccoli: "Le domande dei bambini sono occasioni speciali per coinvolgerli nell'interpretazione della realtà umana, di ciò che è bello e di ciò che fa paura in essa. È bello pensare che le domande facciano nascere conversazioni...". Un libro come questo quindi racconta storie e fa nascere domande e chiacchierate, che possono portare lontano lontano. Buon viaggio! Età di lettura: da 5 anni.
La Parola, giorno per giorno, trasforma l'incontro di Gesù con ciascuno in qualcosa di speciale. Rendersi disponibili a questo incontro è trovare la gioia della vita. Il sussidio segue un semplice schema: alcuni versetti del Vangelo del giorno, meditazione, preghiera e un impegno settimanale. I cristiani sono uomini e donne veramente felici, perché sanno di non essere mai soli, ma di essere sorretti sempre dalle mani di Dio! Spetta soprattutto a voi, giovani discepoli di Cristo, mostrare al mondo che la fede porta una felicità e una gioia vera, piena e duratura. E se il modo di vivere dei cristiani sembra a volte stanco e annoiato, testimoniate voi per primi il volto gioioso e felice della fede. "Il Vangelo è la 'buona novella' che Dio ci ama e che ognuno di noi è importante per Lui. Mostrate al mondo che è proprio così!" (papa Benedetto XVI).
"La democrazia è il potere di un popolo informato" scriveva Alexis de Tocqueville nel XIX secolo. È con l'obiettivo di informare il più alto numero di persone sul reale significato delle "parole della politica" che nasce questo "Vademecum della democrazia". Una lunga carrellata di temi legati alla politica, dalla "a" di ambiente alla "w" di web sono contenuti all'interno di quest'opera, a cui hanno offerto il loro contributo moltissime firme autorevoli del panorama intellettuale italiano. Docenti universitari, studiosi, giovani ricercatori illustrano, con un linguaggio che vuole essere accessibile a tutti, concetti che ogni giorno riempiono le pagine dei giornali, i notiziari televisivi, i salotti dei talk show. Il testo è corredato da un'ampia bibliografia, con testi di autori "classici", libri contemporanei e riferimenti a siti Internet.
Nel tempo prezioso dell'Avvento e del Natale siamo aiutati a meditare la Parola e a farle sprigionare tutta la Luce di cui è portatrice, donando senso, spessore e gioia alle nostre vite. Ogni giorno segue il semplice schema: ascolto (alcuni versetti del Vangelo del giorno); dentro la vita (brevi esperienze); punto di domanda (una domanda provoca a pensare); prego; la Parola di Dio del giorno (citazioni bibliche della liturgia quotidiana). "È il cuore di ognuno di voi il vero campo della fede. Ed è nella vostra vita che Gesù chiede di entrare con la sua Parola, con la presenza" (papa Francesco).
L'autore racconta i passi della sua vita, ripercorrendo in particolare i momenti in cui il percorso di fede personale si è incontrato con gli insegnamenti del Concilio Vaticano II (I passi del Concilio). La fede è un dono singolare (I passi della fede), prezioso e condiviso con quanti si incontrano sul cammino (I passi dell'interiorità). Così, da dono ricevuto essa si trasforma in annuncio e testimonianza, si arricchisce di relazioni e reciprocità, traccia sentieri di speranza per un'umanità nuova, per una società conviviale (I passi verso l'altro e I passi della famiglia). Ricco di citazioni e riferimenti al magistero conciliare, il libro si conclude con le "beatitudini della famiglia" e si propone come strumento per la riflessione e l'approfondimento. Un interessante spaccato di vita e di fede.