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Prima traduzione italiana del Breviloquium di Guglielmo di Ockham in cui si afferma la divisione dei poteri religioso e civile nella societa. Il breve discorso, nel quale h rintracciabile lo stile inconfondibile del maestro inglese, vivace e contemporaneamente rigoroso, sempre puntuale, consente di ravvisare una grande tenacia nel mantenere una posizione di sostanziale equilibrio nei confronti dell'acceso di battito trecentesco sul delicato rapporto tra potere spirituale e potere temporale. Ockham si accende e si accalora nell'esprimersi, ogni volta che s corge la pericolosa eventualita che i valori ideali e le aspirazioni dei cristiani siano intaccati dalle mire politiche del papato avignonese; egli e`capace di guardare avanti e con lungimiranza solcare il terreno di quella via moderna che vede la nascita degli stati nazionali europei, sforzandosi di inseguire i valori ideali della sequela cristiana e della convivenza civile fra cittadini, nel nuovo percorso della storia che sta avanzando. Per questo egli ribadisce costantemente il principio che lo guida, ossia che le affermazioni che sono certe in forza delle sacre scritture o per una ragione evidente o in qualunque altro modo, non le sottopongo alla correzione di alcuno: devono essere accolte e in nessun modo essere corrette".prima traduzione italiana del breviloquium. "
I saggi raccolti cercano di mettere in luce gli aspetti istituzionale della storia francescana, i rapporti del primo francescanesimo con il Papato, con l'impero e con gli altri Ordini mendicanti. Una storia del francescanesimo del duecento che uscisse dal cerchio magico" della questione francescan: questo il proposito, sin dall'inizio, dell' autrice di questi saggi. La cosiddetta questione francescana, lo sforzo di datare con precisione tutte le fonti che ci hanno tramandato l'immagine di francesco d'assisi, stabilen do una sicura cronologia e definitivi rapporti di dipendenza tra le fonti stesse, ha a lungo oscurato la storia dell'or dine cui francesco, forse involontariamente, ha dato vita. I saggi qui raccolti, ch e abbracciano circa un quarto di secolo di ricerca francescana, hanno cercato di mettere in luce gli aspetti istituzionali di questa storia complessa e mal documentata, i rapporti del primo francescanesimo con il papato e con l'impero di f ederico ii, la "concorrenza", nutrita di fruttuosi scambi reciproci, con la contemporanea esperienza religiosa dei domenicani. Questa storia istituzionale ha reso spesso possibile una piu`corretta ricerca storica, di critica del testo e storia delle istituzioni. "
Francesco rifiuta ogni genere di potere: questa scelta si fonda sul Vangelo. L'istituzionalizzazione dell'Ordine impone,pero, un uso del potere. L'autore analizza il modo in cui Francesco e l'Ordine hanno usato il potere. La ricerca spirituale di francesco d'assisi ha per origine un rifiuto categorico di ogni forma di potere. Questa esigenza attira attorno a francesco numerosi compagni che verranno riuniti in un ordine chiamato dei frati minori". Bisogna accettare questa istituzionalizzazione dell'intuizione origi nale? Rifiutare di accogliere e governare questi fratelli, non sarebbe andato contro la provvidenza? Ma si puo`governare senza dominare? Questi sono alcuni problemi centrali dell' esperienza di francesco d'ass isi. Rifiutando una stretta definizione giuridica dei rapporti gerarchici dell'ordine dei frati minori, francesco guidera l'ordine in nome della sua autorita carismatica. Cosi`facendo aprira un vuoto istituzionale che, dopo la sua morte, lascera campo libero a ogni deriva e a ogni tipo di dibattito. La negligenza istituzionale del fondatore ha dunque costretto i frati minori a una esplorazione inedita delle possibili forme di governo, che si offre oggi a noi come una veritiera parabola circa il potere. "
Raccolta di 26 saggi su Dio. SE DIO E`BUONO, PERCHE`ESISTE IL MALE? A CHE SERVE PREGARE? PERCHE`IL SILENZIO DI DIO? CHI DI NOI NON HA SENTITO O FORMULATO EGLI STESSO QUESTE DOMANDE, DI FRONTE AD AVVENIMENTI O PROVE DELLA VITA. ALCUNI RIMANGONO CON LE LORO DOMANDE SENZA RISPOSTA, ALTRI PERMANGONO NELL'INDIFFERENZA, IL DUBBIO O IL RIFIUTO. QUESTE DOMA NDE, NATE DA MOLTI INCONTRI, HANNO FATTO NASCERE QUESTO LIBRO. LE RISPOSTE TESTIMONIANO PRIMA DI TUTTO LA FEDE DEL POPOLO DELLA BIBBIA INTORNO ALL'ET ERNA QUESTIONE DOV'H DIO?" VENGONO ANCHE DA FRANCES CO D'ASSISI. LA SUA VITA DIMO STRA CHIARAMENTE CHE EGLI HA RISPOSTO A TALI DOMANDE CON REALISMO, NON SENZA SOFFERENZA, MA SEMPRE RADICATO NEL VANGELO DI CRISTO, E CON GIOIA. ASONO STATI PRESI IN CONSIDERAZIONE 26 PUNTI CHE CI SITUANO NELLA STORIA DEI CREDENTI, CHE HANNO RISPOSTO A MODO LORO, A QUESTE QUESTIONI FONDAMENTALI"
I temi della diversita del cristianesimo e nel cristianesimo vengono affrontati in una ventina di saggi che vanno dall'antichita ai giorni nostri, opera di studiosi quali: Marcocchi, Ranchetti, Vecchi, Menozzi. Nel novembre del 1998 presso la facolta di lettere e filosofia dell'universita di milano si e`svolta una giornata di studio su il cristianesimo e le diversita. Si intendeva in tal modo, al di fuori di ogni schematismo accademico e celebrativo, festeggiare attilio agnoletto, a lungo docente di storia del cristianesimo, in occasione del suo fuori ruolo". Le relazioni allora sovlte trovano luogo in questo volume, che intende essere un ulteriore atto di omaggio a chi ha speso tanta parte della sua esistenza nella dedizione alla ricerca e all'insegnamento. In questo campo agnoletto ha sempre mostrato grande attenzione nei confronti dei giovani, dei laurendi e dei laureati, di coloro che hanno collaborato per periodi piu`o meno lunghi alla ricerca e alla didattica presso la cattedra di storia del crist"
Il testo della Regola dell'Ordine Francescano Secolare e le Lettere ufficiali che la accompagnano, seguiti da un commento.
Riproposizione della biografia di S. Francesco (1926) fatta da uno dei migliori letterati italiani dell'inizio di questo secolo. L'autore di questa biografia si e`spogliato da ogni visione personale e d'ogni interpret azione soggettiva, per presentare nella sua linearita e semplicita storica la vita del santo di assisi cosi`come ce l'h anno tramandata le fonti francescane. Benche scritta con la finezza letteraria e la partecipazione spirituale che l'autore aveva dimostrato n elle biografie pubblicate da poco, questa vita ha tuttavia una carattere prevalentemente divulgativo, mira cioh ad una piu`vasta diffusione anche a livello popolare: il che l'ha s ottratta, evidentemente, all' interesse dei dotti e dei crit
Sono affrontati temi e problemi che attraversano la storia religiosa dei secoli XI-XV. L'ispirazione comune e data dall'interesse per il contrasto tra esperienze cristiane variamente accolte o respinte dai vertici di chiesa e dalle istituzioni ecclesiastiche.
E' illustrata la vicenda religiosa e umana di Guglielma di Milano e dei Figli dello Spirito santo attraverso gli atti dei processi inquisitoriali svoltisi a Milano nel 1300. Al centro e`la figura enigmatica di una donna di nome guglielma che a milano, negli ultimi decenni del duecento, viene considerata l'incarnazione del lo spirito santo. Intorno vi sono donne e uomini che ne elaborano il culto: facendo riferimento al suo sepolcro nel monastero cisterciense di chiaravalle alimentano fantasie divinizzanti e sogni spirituali, nonostante guglielma stessa abbia rifiutato in vita sia le une sia gli altri. Nell'an no 1300 questi comportamenti provocano l'intervento repress ivo dei frati predicatori titolari dell'ufficio inquisitori
L'Europa incontra la cultura cinese mediante viaggiatori laici e missionari, soprattutto francescani. Disponibile a breve fra l'europa e l'asia orientale vi furono contatti fin dall' antichita. Il volume ricostruisce l'immagine dell'asia pro dotta e trasmessa in occidente dall'epoca della grecia prec lassica fino agli inizi dell' eta moderna. Le conoscenze riguardo a quelle terre lontane e sconosciute rimasero per lungo tempo limitate al ricordo del viaggio leggendario di alessandro magno e alla letteratura fantastica sulle meraviglie dell'india. I primi viaggiator i che giunsero a karakorum furono i francescani giovanni di pian del carpine e guglielmo di rubruck. Dopo di loro la storia e le narrazioni proseguono. Ci sono tracce di quei racconti anche fra le letture di colombo e, contribuiscono a spiegare origine e presupposti della sua impresa. Complet ata da numersoe tavole a colori, dalle carte geografiche con i principali itinerari di viaggio e da un elenco completo dei viaggiatori in asia centrale e orientale nei secoli xiii-xv, la ricerca offre una sintesi ricchissima di storia dei viaggi reali e immaginari e delle modifiche da essi introdotte nella mentalita, cultura e costume degli europei.