Quest'opera chiarisce sotto una nuova luce le turbe attuali dell'adolescenza femminile. Il processo di femminilizzazione nell'adolescenza e un tempo di riorganizzazione, di elaborazione integrativa del lavoro di filiazione e di lutto compiuti durante l'infanzia. Quest'opera disegna i contorni di questa tappa, vera e propria prova del femminile attraverso cui ogni adolescente cerca di conquistare la sua identita di donna. Mediante un approccio psicopatologico, ne considera le difficolta, le derive e i limiti. Un primo asse sul versante dell'eros e del legame, ripercorre la storia della filiazione del femminile. Come rappresentarsi la nascita del femminile nella bambina? Come raffigurarsi la sua trasmissione? Quale importanza accordare all'omosessualita nella costituzione dell'identita? Quale posto attribuirle nelle organizzazioni puberali? Un secondo asse prende in considerazione la relazione madre-figlia dal punto di vista del distacco. Esso invita a riconoscere, sotto i fantasmi di assassinio della madre, l'espressione di una separazione impossibile. L'accesso alla femminilita genitale e considerato solo al termine di questa integrazione delle forze d'amore e di odio derivanti dai conflitti infantili.
Un libro sulla polifonia del sogno, che chiarisce la figurazione del gruppo nel sogno. L'ipotesi che questo libro sostiene e che il sogno e lavorato da e in una molteplicita di spazi, di tempi, di sensi e di voci. Riprendendo la metafora freudiana, l'attore suppone due ombelichi del sogno, uno ancorato nel psicosomatico, l'altro nel micelio interpsichico. Questi due ombelichi poggiano sull'ignoto" da cui i sogni scaturiscono. E' da questo punto di vista che i sogni verranno trattati quando, incrociandosi in uno spazio onirico comune e condiviso, essi si producono nel dispositivo psicoanalitico della cura, della psicoterapia familiare, della coppia e del gruppo. Per spiegare questa clinica, si rivela feconda la nozione di polifonia del sogno in quanto chiarisce la figurazione del gruppo nel sogno"
Il titolo rimanda alla psicoterapia di gruppo, di cui l'autore e esperto riconosciuto. La neuropsichiatria si incontra e scontra con i problemi e le impensate risorse emotive di gran parte della popolazione. Ottimo testo, frutto della penna e dell'esperienza professionale e umana di un insigne neuropsichiatra, il Prof. Neri. Gli incontri e le terapie di gruppo non sono piu meramente improvvisati ma sono il frutto di un iter clinico-medico e di esami che hanno superato il vaglio di specialisti di estrazione varia, sono uno strumento sicuro di diagnosi e di terapia. L'Autore consiglia, implicitamente, percorsi conoscitivi ed autoconoscitivi, attraverso le terapie di gruppo, a tutti coloro che sono curiosi di giungere alle radici del proprio animo e a coloro che sono desiderosi di sperimentarsi come persone e di offrire qualcosa di se nell'ambito sociale.
L'autore
Professore alla facoltà di teologia cattolica di Strasburgo (Università Mare Bloch), JACQUES SCHLOSSER è uno dei più stimati specialisti francesi di Gesù e del Nuovo Testamento.
Il libro
Rifiutando gli approcci sensazionalistici e scegliendo di non avvalersi della luce fornita dalla fede cristiana, Jacques Schlosser traccia il ritratto del Gesù della storia come lo comprende oggi la ricerca scientifica. Attraverso un'analisi critica dei testi e una considerazione chiara e minuziosa del contesto dell'epoca, l'autore dissocia Gesù, personaggio storico, dal Cristo della fede.
Più che una biografia di Gesù, obiettivo che la ricerca contemporanea ha reso ampiamente illusorio, quest'opera presenta un'analisi rigorosa degli aspetti fondamentali del messaggio e dell'azione di Gesù. Le conclusioni dell'autore, siano esse ampiamente definitive o che appaiano più speculative, illumineranno il grande pubblico e contribuiranno attivamente al dibattito su Gesù.
Raccolta di saggi sul tema della guerra e della pace cosi come viene trattato nella Bibbia. In questo volume sono raccolti questi saggi: Da pacem, Domine!" di S.A. Panimolle, "Il fattore Guerra Pace nell'Antico Testamento" di E.Peretto, "Guerra e pace nella tradizione giudaica", di F.Manns, "Guerra e pace nel Nuovo Testamento", di F.Manns, "Guerra e pace nell'Apocalisse" di U. Vanni. "
Saggi sul tema della Guerra e della Pace secondo i Padri della Chiesa. I saggi di questo volume sono:Beati gli operatori di pace", di S.A. Panimolle, "Guerra e pace nei Padri della Chiesa", di E.Butturini, "Alcuni maestri del pensiero cristiano nei sec.II-III tra Guerra e Pace" di E.Peretto. "
Un libro che parla dei bambini in psicoterapia, per capire cos'e la psicoterapia di un bambino e cosa vi accade. Un viaggio" speciale, quello analitico. Non e possibile pensarne un'unica versione, come fosse un itinerario organizzato e collaudato che si realizza secondo un modulo costante: stesse strade, stessi mezzi di spostamento, stesse soste, stesse mete. Si dovra parlare di tanti "viaggi", con tanti bambini, per far intuire cosa puo essere un Viaggio analitico. Di tanti momenti, per far immaginare le tante cose che vi possono accadere. Di tanti modi di procedere e di concludere. Perche ciascuno procede a misura delle proprie risorse. E soprattutto della propria sofferenza. Il libro vuole tentare di far intuire a chi e fuori, genitori, insegnanti ed educatori, il senso di quanto succede dentro, durante quel Viaggio in cui direttamente o indirettamente si potrebbe essere o si e gia coinvolti. "
Il Nuovo Popolo dalle origini al 250
L'età della ragione (1620 - 1750)
L AUTORE ESAMINA LE ILLUSTRAZIONI CLINICHE DI KOHUT ED ESPLORA L INTERAZIONE TRA IL LAVORO DI KOHUT ED ALTRI PUNTI DI VISTA, PSICOANALITICI E NEUROBIOLOGICI, CONTEMPORANEI. Il libro propone una efficace ed opportuna integrazione dei contributi, epocali ma spesso marginalizzati, di heinz kohut con i concetti di altri autori psicoanalitici come klein, bion, winnicott, lacan, bollas, e molti altri. Kohut, che era stato il simbolo della psicoanalisi classica, ha avuto un improvvisa svolta di 180 gradi, trascendendo la teoria pulsionale iniziale e mettendo l'e mpatia in primo piano come atteggiamento principale del trattamento psicoanalitico. Mollon dimostra splendidamente come la scoperta di kohut si intrecci con il lavoro di bion e di winnicott in questo campo. Due affermazioni di mollon, in particolare, giustificano da sole l'acquisto di questo libro. La prima h: il punto importante e`che il focalizzarsi dell interpretazione sulla struttura dell'esperienza puo`a volt e dover precedere l'esame del contenuto". La seconda h: "la dimensione pre-simbolica e il bombardamento terrificante degli elementi beta puo`essere alla radice di molti fenomeni che melanie klein...ha attribuito all istinto di morte". Un altra gemma di questo libro h il capitolo sull intersoggettivita. "