Registro degli Atti di Battesimo. Formato rilegato con copertina rigida cm.25x35.
Registro degli Atti di Matrimonio.Formato rilegato con copertina rigida cm.25x35.
"Nella sua duplice natura di florilegio di ricordi e di teoria di studi sul pensiero e il magistero di Giacomo Biffi, questa raccolta di scritti in suo onore, a un anno dalla scomparsa, si attesta quale evento editoriale assolutamente unico nel suo genere."
Primo volume della collana "Joseph Ratzinger. Testi scelti". Dalla Prefazione di Papa Francesco: "Ogni volta che leggo le opere di Joseph Ratzinger/ Benedetto XVI mi diviene sempre più chiaro che egli ha fatto e fa "teologia in ginocchio": in ginocchio perché, prima ancora che essere un grandissimo teologo e maestro della fede, si vede che è un uomo che veramente crede, che veramente prega; si vede che è un uomo che impersona la santità, un uomo di pace, un uomo di Dio. E così egli incarna esemplarmente il cuore di tutto l'agire sacerdotale: quel profondo radicamento in Dio senza il quale tutta la capacità organizzativa possibile e tutta la presunta superiorità intellettuale, tutto il denaro e il potere risultano inutili; egli incarna quel costante rapporto con il Signore Gesù".
Santa Caterina è stata nel corso della sua vita un'interlocutrice privilegiata di Dio Padre, si pensi al Dialogo con la Divina Provvidenza, dove Caterina in estasi parla direttamente con il Padre. Il volume prende in considerazione e analizza questo rapporto straordinario.
Registro dei Defunti. Formato rilegato con copertina rigida cm.25x35.
Questo libro nasce da una attenta riflessione dell'autore sull'arte e in particolare sull'arte sacra, in tutte le sue dimensioni; nasce dal suo lavoro ordinario di docente universitario, dalle riflessioni con gli studenti, dalle discussioni con i colleghi, dalla lettura di testi e dalla continua visione di opere, e nasce anche dalla straordinaria partecipazione al XIII Sinodo dei Vescovi come esperto, nell'ottobre 2012. Il volume vuole essere un umile omaggio a Papa Francesco evidenziando l'enorme ricchezza del suo magistero che ha importanti implicazioni anche nel campo artistico. I primi tre capitoli sono infatti dedicati alle implicazioni, in ambito artistico ed estetico, derivanti dall'ascolto delle parole di Papa Francesco.
Il volume è dedicato a Madre Pia Gullini una delle fondatrici della comunità monastica femminile trappista che si è insediata presso il famoso monastero di Vitorchiano (Viterbo). Il volume è riccamente illustrato con immagini recenti e d'epoca del famoso monastero. La comunità di Vitorchiano e le sue case-figlie, sparse per il mondo, hanno saputo accogliere e realizzare l'eredità di Madre Pia, che consiste nell'amore a Dio e al prossimo, alla Chiesa, all'Ordine e alla missionarietà. Attraverso la completa dedizione delle loro superiore e l'intelligente ed equilibrata lettura dei segni dei tempi e del passaggio epocale che il mondo sta attraversando, hanno reso possibile il compimento concreto del desiderio di Madre Pia.
Teodolfo Mertel, nato nel 1806 ad Allumière, nella diocesi di Suturi, da famiglia di modesta condizione, chiamato in magistratura dopo aver esercitato a Roma con successo la professione di avvocato, fu nominato nel 1847 da Pio IX uditore della Sacra Romana Rota. Nel 1848 il Papa lo incaricò di redigere lo Statuto e una nuova legge sulla stampa e dopo la caduta della Repubblica Romana gli assegnò un ruolo di primo piano nel riordinamento dello Stato Pontificio e nell'avvio di un programma di opere pubbliche. Ministro dell'interno e della giustizia nel 1853, cardinale diacono nel 1858, fu tra i protagonisti del Concilio Vaticano I, auspicando in materia disciplinare la partecipazione del clero alle attività civiche degli Stati nazionali. Presidente del Consiglio di Stato e del Supremo Tribunale della Segnatura, giurista attento alla modernità, ma fautore della tradizione canonico-romanistica, consigliere privilegiato di Leone XIII che lo nominò nel 1884 Vice Cancelliere, ebbe parte notevole nella elaborazione giuridico-dottrinale all'origine del magistero sociale e dell'azione politica del grande Pontefice. Il libro, muovendo dalla vita privata del porporato e rivelando i suoi interessi di storico, di archeologo e di letterato, ripercorre le fasi dell'impegno politico e dell'attività di studioso sulla scorta di documenti inediti, fra i quali spicca il parere "De electione Summi Pontificis" pubblicato in appendice.
La ricerca della bellezza è tanto radicata in noi, da manifestarsi non solo nei grandi capolavori, ma persino nella vita quotidiana, dall'abito che indossiamo alla musica che ascoltiamo. Lungi dall'essere superflua, proprio nei tempi più difficili la sete di bellezza si fa più ardente, alla ricerca di una via d'uscita da questo "gulag mentale" in cui ci siamo rinchiusi, in un mondo spesso estremamente funzionale, ma altrettanto spesso privo di anima. Quando il cammino si fa oscuro, la bellezza è dunque essenziale nella misura in cui, guarendo i nostri cuori anestetizzati, si rivela portatrice di speranza.