Il dialogo ecumenico tra le diverse confessioni cristiane vive oggi una stagione di rinnovato vigore. Questo volume, il quarto promosso dal Centro di documentazione metodista, analizza varie teorie e prassi connesse ai concetti di ecumenismo e cattolicità, indagando momenti di un arco temporale che va dalle origini cristiane al pontificato di Francesco. Il metodismo, fin dai primordi innervato da motivi ecumenici, costituisce una realtà che apporta originali spunti di ricerca e riflessione.
Il libro ripercorre la storia della Riforma protestante, con i suoi vari esiti e articolazioni, nella società europea del XVI secolo: dalla rottura della millenaria unità cristiana alla nascita della nuova realtà religiosa, culturale, politica, sociale, economica del mondo moderno. Dottrine, idee, libri, attori, istituzioni, teorie e pratiche di tolleranza sono i protagonisti di questo ampio affresco della "rivoluzione protestante". Particolare attenzione è dedicata alla Riforma italiana.
La plasticità cerebrale è la capacità del cervello umano di modificare la sua architettura neurale, così da confrontarsi in maniera efficace con nuove esperienze e compensare gli effetti di un danno cerebrale o di una deprivazione sensoriale. Il volume illustra i vari aspetti di questo processo sia durante lo sviluppo sia nell'età adulta, senza tralasciare il ruolo di fattori demografici quali età, genere e caratteristiche individuali. Dopo una descrizione delle diverse forme di plasticità (morfologica e funzionale) vengono trattati il suo ruolo nello sviluppo di alcune funzioni cognitive specifiche - memoria, linguaggio e consapevolezza corporea - e i meccanismi di compenso che si instaurano dopo un danno cerebrale o dopo una deprivazione sensoriale congenita o acquisita.
"Forse un mattino andando in un'aria di vetro. .." Che cos'è un'"aria di vetro"? Quando pensiamo alle metafore, ci vengono in mente espressioni linguistiche come quelle delle poesie, in cui le parole evocano immagini non riducibili al significato letterale. Tuttavia la metafora è anche e soprattutto un potente strumento del pensiero in diversi ambiti del sapere e della vita pratica. Il volume è una guida alle principali teorie della metafora, ai processi di comprensione del significato metaforico, agli aspetti universali e culturali della metafora e alle sue applicazioni nei vari ambiti comunicativi (giornalismo, politica, pubblicità, arti, scienza, didattica).
Gli oggetti d’impresa hanno fatto la nostra storia, plasmato l’immaginario, segnato un progresso tecnologico o accompagnato una storia d’amore. Utili e belli, ben disegnati. Potenti e misteriosi, sono figli dell’industria, di grandi visioni, di piccoli traguardi, e di tante invenzioni. Raccontano la creatività e l’ingegno italiani, che hanno dato forma al nostro futuro. Sono anche nei musei, ma si possono toccare. Please, touch!
Eletto papa il 21 giugno 1963, Paolo vi manifestò sin dall’inizio la sua intenzione di portare a termine il concilio Vaticano II che aveva ricevuto “in eredità” dal suo predecessore Giovanni xxiii. L’idea conciliare era strettamente legata, nella sua mente, a quella di riforma secondo l’adagio Ecclesia semper reformanda. Ma riforma non significava rivoluzione. Di fronte alle derive dottrinali del dopo concilio, egli volle essere il difensore coraggioso dell’integralità della fede cattolica. L’enciclica Humanae vitae (1968) sul controllo delle nascite segnò una svolta e l’immagine positiva del “principe illuminato” cedette il passo a quella, sofferta e tragica, del “papa amletico”. Basata su numerosi archivi inediti, la biografia di Chenaux ricostruisce, da Brescia a Roma passando per Milano, l’itinerario politico, intellettuale e spirituale di questo «grande pontefice» del XX secolo che – secondo le parole di papa Francesco nel giorno della sua beatificazione, il 10 ottobre 2014 – «non ha avuto paura delle novità».
È il 1980 quando Il nome della rosa esce in libreria e si impone all’attenzione di tutto il mondo. Si tratta di un romanzo avvincente, ricco di questioni sottili, per intendere le quali occorre uno strumento agevole ed efficace. Sotto la lente del critico non cadono solo gli aspetti letterari, ma anche i contenuti filosofici e politici che riconducono il lettore al clima arroventato degli anni Settanta. Chi si nasconde sotto la maschera di fra Dolcino? E il riso di cui tanto si discute è un valido antidoto contro qualunque fanatismo, o è una strategia che consente di ripristinare la narrativa popolare di ieri? Rispondere a simili domande significa entrare nella fucina di un grande intellettuale come Eco e chiedergli conto di cosa sia stato il postmoderno: una delle etichette più discusse lungo il tardo Novecento, ma che solo nella vicenda di Adso e Guglielmo sembra trovare un’applicazione esemplare.
Con il Paradiso si completa l’edizione della Commedia di Dante Alighieri curata da Giorgio Inglese. Per la prima volta, novant’anni dopo i lavori di Giuseppe Vandelli, tornano a presentarsi così in un insieme organico la revisione filologica e il commento critico del capolavoro dantesco, in un’edizione che si rivolge al lettore colto come allo studente e che punta a far emergere, accanto ai valori espressivi del testo, il grandioso patrimonio culturale soggiacente ai versi di Dante.
Con il "Paradiso" si completa l'edizione della "Commedia" di Dante Alighieri curata da Giorgio Inglese, uno fra i massimi studiosi del Poeta. Per la prima volta, novantanni dopo i lavori di Giuseppe Vandelli, tornano a presentarsi così in un insieme organico la revisione filologica e il commento critico del capolavoro dantesco, in un'edizione che si rivolge al lettore colto come allo studente e che punta a far emergere, accanto ai valori espressivi del testo, il grandioso patrimonio culturale soggiacente ai versi di Dante.
Gli assistenti sociali prendono decisioni su materie delicate e importanti quali la tutela e la protezione delle persone in pericolo, sugli interventi da attuare e su come accompagnare gli utenti in alcune fasi critiche della vita. Il processo decisionale ha notevoli implicazioni sul versante emotivo e su quello etico e deontologico, sia per gli operatori sia per le persone coinvolte. Malgrado la rilevanza di questo atto professionale, i testi a supporto del decision makìng nel servizio sociale sono praticamente inesistenti nel panorama italiano. Il volume - rivolto agli studenti di Servizio Sociale, agli operatori e agli studiosi del settore - si propone di colmare tale lacuna. Facendo riferimento a risultati di ricerca e al dibattito anglosassone, offre chiavi di lettura e cornici interpretative dei processi e dei dilemmi decisionali e propone suggerimenti etici e metodologici utili a rafforzare la capacità di decidere in modo consapevole e argomentato.