Le autonomie territoriali costituiscono ciò che dà corpo concreto all'articolazione policentrica della Repubblica italiana. La loro disciplina è il frutto di tendenze di fondo e di riforme costituzionali e amministrative di impostazione a volte diversa, che si riflettono sulla capacità delle organizzazioni territoriali di dare risposta ai bisogni e agli interessi delle loro comunità. Questo manuale si propone di fornirne una visione il più possibile lineare e unitaria, senza rinunciare alla trattazione di una serie di profili particolarmente attuali. Una prima parte si sofferma sul "sistema" delle autonomie territoriali, visto nel suo complesso, affrontando il lessico e le nozioni fondamentali dell'autonomia, declinandone le manifestazioni principali nell'ambito del riparto della potestà legislativa tra Stato e Regioni, della distribuzione delle funzioni amministrative come dell'assetto istituzionale delle Regioni, delle Province, delle Città metropolitane e dei Comuni. Una seconda parte del testo, invece, oltre che ad un panorama preliminare sulle principali tendenze attuali della legislazione in Europa, è dedicata ad aspetti innovativi o sempre dibattuti, quali il rapporto tra le autonomie e le politiche europee, la diffusione di un originale "diritto delle città", il peso che Stato e Regioni esercitano reciprocamente sulle funzioni degli enti locali, la sicurezza urbana, la trasparenza e la lotta alla corruzione, il delicato equilibrio della finanza territoriale e le discipline del governo del territorio e dei servizi pubblici. Con questo duplice livello di approfondimento, il lettore può apprezzare sia la fisionomia generale di un laboratorio organizzativo in costante divenire, sia il carattere vivo ed eterogeneo delle tante questioni che lo animano.
Il manuale si caratterizza, come risulta dal suo titolo, per una particolare attenzione a formare lo studente di Istituzioni di diritto privato alla comprensione e all'uso consapevole del linguaggio che - come avviene in ogni sapere - è il veicolo del ragionamento giuridico: per una formula celebre, vuole aiutare lo studente a dotarsi dei primi "occhiali del giurista".
L'opera, giunta alla dodicesima edizione, introduce i più recenti sviluppi della dottrina e della prassi dell'Organizzazione.
Testo agile, che seleziona gli argomenti principali della materia per offrire una base istituzionale su cui ogni singolo docente deciderà quali approfondimenti compiere nel suo progetto didattico.
Volume istituzionale che si propone di tracciare, con esposizione stringata ed essenziale, i lineamenti del sistema tributario italiano.
Il volume contiene una trattazione generale del diritto internazionale in una prospettiva sistemica e alla luce dei problemi globali attuali. Vengono definiti anzitutto la comunità internazionale e gli attori, statali e non-statali, che la compongono, dando particolare rilievo al «sistema degli Stati», da un lato, e ai «valori comuni dell’umanità», dall’altro.
I temi affrontati nel volume coprono l'intero spettro delle comunicazioni e della informazione, dai principi costituzionali al diritto d'autore, dalla stampa al commercio elettronico, dalle Autorità di garanzia alla pubblicità, dalla radiotelevisione alla privacy, dalla comunicazione istituzionale alla firma digitale, dal teatro e il cinema alla moneta elettronica.
Il volume, dopo un excursus sulla evoluzione del Diritto del lavoro nel nostro paese e un confronto con le normative comunitarie ed internazionali, analizza gli strumenti maggiormente interessanti per uno studente di discipline economico-manageriali, utili ad una corretta gestione delle relazioni sindacali e di lavoro nell'ambito dell'impresa privata.
La presente ricerca s’interroga sull’attività della Santa Sede nel diritto internazionale contemporaneo, come essa acceda a numerose convenzioni e partecipi a organizzazioni internazionali, secondo la natura del proprio ordinamento. La ricerca tocca i temi dell’esercizio della sovranità e la portata dell’ordinamento canonico, dell’interpretazione dei trattati, dei regimi giuridici da essi derivati e della portata degli strumenti di soft-law, come il tema della responsabilità internazionale per ipotizzarne la portata e i limiti. Infine, come rilancio della riflessione, si propongono alcuni casi in cui l’ordinamento canonico interagisce con altri ordinamenti, non tralasciando di far cenno a profili problematici della coesistenza di ordinamenti sovranazionali, segno di uno sviluppo del diritto internazionale non sempre lineare, eppure ricco di creatività.
Un manuale della materia che contiene tutte le nozioni esposte in modo didascalico ed essenziale. Si qualifica per la modernità degli argomenti trattati essendo la "famiglia" intesa nel suo senso più ampio e attuale. Questa nuova edizione si presenta aggiornata alle più recenti novità legislative e giurisprudenziali. A ciò si aggiunge - così come già trattato nella precedente edizione - la disciplina della filiazione e dell'affidamento dei figli, attribuzione del cognome familiare e abrogazione dell'addebito nella separazione, modifica in fase di approvazione della disciplina che abbrevia i tempi che intercorrono tra la separazione ed il divorzio, proposta di eventuale semplificazione o abrogazione della comunione legale, introduzione della negoziazione assistita da avvocati in materia di separazione e divorzio al fine di favorire la soluzione stragiudiziale della crisi della coppia coniugata, panoramica dell'evoluzione del diritto internazionale nei confronti del diritto del fanciullo e del riconoscimento dell'identità e della dignità del bambino, disamina sui rapporti tra i diritto di famiglia e l'imponente flusso migratorio che interessa il Paese, l'applicazione dei principi della responsabilità civile nell'area dei rapporti tra coniugi e tra genitori e figli. L'edizione è corredata da un'Appendice di schemi che guidano lo studente nello studio della materia.