La fonte delle gesta narrate è senz’altro il Libro della Genesi, ma il narratore nel raccontare fa leva sulla fantasia e perciò –come si esprime Origene– il racconto biblico è espresso in forma favolistica. Le verità della Sacra Scrittura vengono così comunicate nella forma più semplice e più gradita soprattutto ai fanciulli.
I midrashîm raccontano le meraviglie che Dio ha operato in favore del suo popolo Israele. Naturalmente il racconto segue il testo sacro però lo amplia, arricchendolo di sapienti osservazioni e illustrandolo con similitudini, paragoni e parabole.
Questa antologia ha un immenso valore pedagogico, perciò la raccomandiamo caldamente a genitori e maestri.
Se uno è in Cristo è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.
Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione.
Era Dio infatti che riconciliava a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione.
In nome di Cristo, dunque, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio.
Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui potessimo diventare giustizia di Dio.
Mi pare felice l’espressione “donne impertinenti” che raccoglie in questa categoria donne che si distinguono non tanto per la loro grazia e femminilità, quanto piuttosto per il loro agire non convenzionale facendo cose, talvolta, del tutto inaspettate…
È importante, come sottolinea l’autore, ricordare il paradigma teologico soggiacente al libro dei Giudici che si rinnova nel corso della narrazione ed è costituito di quattro elementi fondamentali: la descrizione del male commesso da Israele (soprattutto il peccato di idolatria); la conseguente ira del Signore; la sottomissione di Israele alla forza dei suoi nemici; Dio che suscita un giudice-liberatore per portare a compimento il suo disegno di salvezza.
(dalla presentazione di Massimo PAZZINI)
Gabriele Maria CORINI (1975), discepolo del Cardinale Martini, licenziato in Scienze Bibliche ed Archeologia presso lo SBF di Gerusalemme (2003), ha conseguito il Dottorato in Teologia Biblica alla FTIS di Milano (2008). Membro dell’Associazione Biblica Italiana, è docente stabile di Sacra Scrittura presso l’ISSR regionale ligure, di ebraico e Profeti – Scritti presso la FTIS di Milano e parroco dell’Antica Collegiata di S. Ambrogio in Alassio (Sv).
È autore di numerose pubblicazioni a tema biblico, pastorale e spirituale, tra cui L’amico dello sposo. Storia di un’amicizia straordinaria con Carlo Maria Martini (2013); Contro la sciatica del cuore. Spunti biblici sulla divina Misericordia (2015); Non rimanere caduti. Le quindici malattie dell’amore cristiano secondo Papa Francesco (2016); Chi non serve non serve. Il volto bello dell’amore cristiano (2017); La riforma del cuore. L’Evangelium Gaudium come pratica della vita nel Vangelo secondo Matteo (2018) e Giudici. Introduzione e commento (2018); Israele tra memoria e identità. L’alleanza di Moab come manifesto programmatico della memoria fondatrice d’Israele (2018); I verbi della familiarità cristiana (2020); Donne impertinenti. L’intreccio narrativo al femminile nel Libro dei Giudici (2021).
La fonte delle gesta narrate è senz’altro il Libro della Genesi, ma il narratore nel raccontare fa leva sulla fantasia e perciò –come si esprime Origene– il racconto biblico è espresso in forma favolistica. Le verità della Sacra Scrittura vengono così comunicate nella forma più semplice e più gradita soprattutto ai fanciulli.
I midrashîm raccontano le meraviglie che Dio ha operato in favore del suo popolo Israele. Naturalmente il racconto segue il testo sacro però lo amplia, arricchendolo di sapienti osservazioni e illustrandolo con similitudini, paragoni e parabole.
Questa antologia ha un immenso valore pedagogico, perciò la raccomandiamo caldamente a genitori e maestri.
Questi racconti mostrano alcune peculiarità del pellegrinaggio ebraico in Terra Santa, come la gioia alla vista di Gerusalemme e del suo punto più importante per il pio ebreo, cioè la spianata del tempio, oppure la meraviglia alla vista di qualche edificio notevole, come la torre di Davide. Inoltre viene segnalata la presenza delle comunità ebraiche nelle diverse località visitate e, oltre alla santità della terra, vengono menzionati i personaggi illustri dell’Antico Testamento e del giudaismo postbiblico. In tutti i pellegrini si nota il desiderio del ritorno alla terra dei padri nella fede.
Siamo certi di fare cosa gradita agli appassionati del genere odeporico anche in considerazione del fatto che alcuni di questi resoconti di viaggio sono stati da noi tradotti e pubblicati per la prima volta in una lingua diversa dall’originale ebraico.
Massimo PAZZINI è nato a Verucchio nel 1955. È licenziato in Teologia dogmatica (STAB di Bologna 1982) e in Teologia biblica (SBF di Gerusalemme 1985). Ha conseguito il BA in Lingua ebraica e Lingue semitiche antiche all’Università Ebraica di Gerusalemme (1990) e la laurea in Lingue e civiltà orientali all’Istituto Universitario Orientale di Napoli (1998). Insegna ebraico, aramaico e siriaco allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, Facoltà di Scienze bibliche e Archeologia, dal 1991. È stato professore invitato di siriaco e di ebraico all’Ècole Biblique di Gerusalemme. Accanto a diversi articoli, ha pubblicato: Grammatica siriaca (1999); (con A. Niccacci) Il Rotolo di Rut. Analisi del testo ebraico (2001); Il Libro di Rut la moabita. Analisi del testo siriaco (2002); Lessico concordanziale del Nuovo Testamento siriaco, Jerusalem 2004 (ristampa 2014); (con A. Niccacci e R. Tadiello) Il Libro di Giona. Analisi del testo ebraico e del racconto, Jerusalem 2004; Il libro dei Dodici profeti. Versione siriaca. Vocalizzazione completa, Milano-Gerusalemme 2009; Il libro di Rut. Analisi del testo aramaico, Milano-Gerusalemme 2009; (con S. Cavalli e Frédéric Manns) Tutto è vanità. Il libro di Qoèlet nelle versioni della LXX, della Pesitta e del Targum, Napoli 2015; L’antenata del Messia. Il libro di Rut versioni antiche e moderne a confronto, Napoli 2019; La moabita. Il Midrash Rabbah del libro di Rut, Napoli 2019; Pietà di me, o Dio. I sette Salmi penitenziali nel Midrash Tehillim, Napoli 2020; Sono stato a Gerusalemme. Lettere di pellegrini ebrei, Napoli 2021; Lodate Iddio. I midrašim dei Salmi 146-150, Napoli 2021.
Questo libretto non pretende di aggiungere qualcosa al Magistero della “Patris corde” ma vorrebbe rappresentare in piccolo (molto in piccolo!) la risonanza e consonanza che lega sempre il Magistero al sentire del popolo di Dio, come quella volta che, ad Efeso, definì Maria “Madre di Dio” e la gente scese in piazza entusiasta con le fiaccole. Anche noi scendiamo in piazza, insieme a tanti altri, con questa piccola fiaccola, nell’anno a lui dedicato dalla Chiesa, per manifestare la gioia che l’umile Patriarca sia stato indicato ancora una volta, dopo venti secoli e con solenne insegnamento, per quello che è divenuto per sempre: l’uomo giusto e silenzioso che ha accolto il Figlio promesso a Davide, il Figlio di Dio e la sua dolcissima Madre, proprio come tutti noi vorremmo accoglierli…
Tarcisio ZANNI nato a Cremona nel 1945 vive a Bologna. È autore di numerosi saggi di “teologia divulgativa” di indole catechetica per adulti e bambini:
A Betlemme (2004); Assunti in cielo (2016); Che cosa c’è di diverso questa notte? (2010); Circondati da testimoni (2009); Città, Chiesa e missione (1999); La debolezza di Dio (2020); Giuseppe di Nàzaret (2021); Intervista a Francesco Cuppini (2016); Lettera a una bambina battezzata a sua insaputa (2017); Il libro del Matrimonio (2014); Non conformatevi (2009); Ogni genere di discernimento (2013); Pensieri sul morire e su quel che segue (2010); Il segreto di Karol (2008); La Veglia (2004); Venduto in Giuseppe (2008); Verso il Natale in famiglia (2014); Viaggio alla ricerca dell’Italia cattolica che non si trova più (2018).
Giovanni LENZI, è nato a Bologna nel 1963, ha studiato a Gerusalemme alla Hebrew University acquisendo un B.A. in Sacra Scrittura e un B.A. in Lingue semitiche antiche. È cofondatore della cooperativa Anastasis e della cooperativa Koinonia e delle associazioni Syriaca, Zikkaron e Qarta Polis. Insegna da vent’anni ebraico biblico on line. È autore di numerosi articoli scientifici inerenti l’ebraico e il siriaco e dei seguenti volumi: Il Vangelo di Giovanni secondo l’antica versione siriaca, (Sussidi Biblici 60) Reggio Emilia: S. Lorenzo 1998. I salmi del pellegrinaggio, Roma: Città Nuova 2000. Il Targum Yonathan. Traduzione a confronto con il testo masoretico. I. Isaia, Genova-Milano: Marietti 2004. Il Targum Yonathan. Traduzione a confronto con il testo masoretico. II. Geremia, Genova-Milano: Marietti 2011. Il Targum del Cantico dei Cantici. Il Targum di Rut, Genova-Milano: Marietti 2011. Afraate, Le esposizioni, a c. di G. Lenzi et alii, 2 voll., Brescia: Paideia, 2012. Il sistema verbale ebraico, Marzabotto: Zikkaron 2017. Il Targum Neofiti. Genesi, Napoli: Chirico 2020.
The Book of Proverbs 25:2 provides a good definition of hermeneutics: «It is the glory of God to conceal a matter, to search out a matter is the glory of kings».
Not all the mysteries of God can be searched out for His wisdom is infinite. His ways are not always easy to be found. On the other hand, men are finite creatures, who are incapable of being all-knowing. But in His grace God allows those that are prepared to search for Him with all their heart to discover a treasure of truth that is hidden beneath the surface of Scripture. The readers will find out truth, grow in grace and increase in wisdom as they search for Him with all their heart and soul and mind-for it is the glory of God to conceal a matter, but the glory of kings is to search out a matter.
Exegesis is the act of studying a passage critically and objectively and interpreting the meaning, while hermeneutics is the study of the principles by which the passage is to be interpreted. Pharisees, Sadducees, and Essenes differed in their interpretation of the Lawís teaching on issues such as the afterlife, proper sacrifice, and the study of the Law itself. But all agreed that Scripture interprets scripture.
Hermeneutics is the art of interpreting a text. It is essential to read and interpret the text with the same Spirit it was written. To capture all the harmonics of the text we need an instrument that is well tuned. Jesus in the Gospel of John is presented as the interpreter of love and of life, inviting the reader to transform his look by beginning to marvel. Methods of reading the Scripture are numerous. They are only ways of interpreting a text. Jewish reading of the Scripture is privileged here.
The two first studies presented here have been published in the Periodical Antonianum of the Pontifical University of Rome in 2012 and the third one was published in the Acts of the Congress of Split in 2010.
Frédéric Manns
Questo libro è la continuazione di Quando tuo figlio ti interrogherà e ne è la naturale conclusione. Esso racconta la storia dell’Esodo del popolo d’Israele fino alle soglie della Terra Promessa; si chiude con Mosè che contempla la Terra dal monte, prima di morire.
Perché è stato raccontato e scritto ancora una volta questo evento storico dell’Esodo? Come già il libro precedente, anche questo vuole essere uno strumento di lavoro per famiglie, catechisti, insegnanti. Uno strumento privilegiato per quanti si trovano a dover passare ad altri, soprattutto fanciulli, la propria esperienza di fede.
Per «passare la fede» il racconto dell’Esodo è fondamentale. È infatti il centro della salvezza per Israele, profezia della Risurrezione di Gesù Cristo. L’Esodo ancor oggi rivive come memoriale in tutte le Pasque che la Chiesa celebra.
Questo libro può servire come traccia e stimolo per un lavoro nella famiglia, nella parrocchia, nella scuola. È necessario che la notte dell’Esodo, il cammino di quarant’anni nel deserto, l’entrata nella Terra Promessa diventino vivi e attuali nella nostra storia. Diventino cioè garanzia, per mezzo di Gesù Cristo, che l’evento mirabile dell’Esodo si sta compiendo anche nella nostra vita.
Michi COSTA È stato itinerante in Sud Africa e in Olanda, è stato il primo rettore del Seminario Diocesano Missionario “Redemptoris Mater“ della diocesi di Haarlem-Amsterdam in Olanda, poi parroco in Naarden (Olanda). Ora è padre spirituale del seminario. È autore di vari testi di catechesi biblica, tra gli altri:
Angeli i racconti del tuo angelo; Chi schiaccerà la testa del nemico? Giuditta; Le cinque madri; Come ai giorni di Noè; Fammi udire la tua voce; Gerusalemme ricostruita; Il nipote di zio Paolo; Noi non siamo scappati!; L’ora della spada; Perché vuoi scappare?; Quando tuo figlio ti interrogherà; L’uomo di Babilonia; Voglio andare a Gerusalemme.