
Il presente saggio si propone come tentativo di riflessione e sintesi teologica con l'intento di mostrare il collegamento fra la teologia e alcuni vissuti fondamentali dell'esistenza umana. Punto di partenza è la consapevolezza della diversità abissale tra Dio e l'uomo, che non può essere intesa come contrapposizione o conflittualità, né estraneità. Lo scopo dell'esistenza umana, nel disegno di Dio, è quello di realizzare una profonda condivisione-compenetrazione umano-divina. È un cammino nel quale l'uomo sperimenta la propria fragilità, di fronte alla quale Dio non resta indifferente, ma in Cristo viene a condividere fino in fondo la nostra condizione umana. Attingendo in particolare alla teologia di S. Ireneo l'Autore offre una stimolante e originale riflessione sull'argomento.
Il volume raccoglie alcuni scritti dottrinali di Tertulliano: L'anima, trattato di psicologia composto intorno al 212 nel quale l'Autore passa in rassegna tutti i fenomeni relativi alla vita dell'anima (dall'incarnazione, fino alla morte del corpo e al destino escatologico). La Resurrezione della carne: si tratta di uno scritto escatologico composto intorno al 211-213 d.C. nel quale l'Autore affronta un argomento da lui molto sentito per la sua formazione culturale originaria materialista e immanentista. Contro Prassea: è il capolavoro della teologia trinitaria occidentale prima del De Trinitate di Ilario di Poiters. Per la prima volta, infatti, viene definita la formula, divenuta usuale nel cristianesimo latino, del rapporto tra una sola sostanza e tre Persone.
"Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una per-la di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra" (Mt 13, 46-47). Le perle preziose di cui parla il versetto del Vangelo di Matteo sono le parole, la Pa-rola di Dio. Ad ogni passo del Vangelo dell'Anno A segue un breve commento nel qua-le l'Autore, con rara capacità divulgativa, spiega e medita il significato del passo evangelico mettendone in luce la straordinaria ricchezza spirituale, spiegazione che si conclude con una invocazione a Dio in forma di poesia. Lo stile volutamente colloquiale, il linguaggio semplice e accessibile a tutti, lo stile letterario raffinato, il tono intimo, quasi un dialogo a tu per tu con il lettore ne fanno un commento adatto a tutti, in particolare ad un pubblico giovanile.
Il volume raccoglie tre testi apocrifi di elevatissimo livello spirituale e teologico: la Lettera di Barnaba, scritto epistolare della fine del I secolo in cui vengono esposti alcuni elementi fondamentali dell'insegnamento di Cristo. L'Omelia dello Pseudo-Clemente, risalente alla metà del II secolo, pregevole anche per la sua bella prosa d'arte, in cui vengono trattati i temi consueti dell'apologetica cristiana delle origini, con continuo ricorso a citazioni scritturistiche. Esposizione dei detti del Signore di Papia di cui rimangono solo pochi frammenti. Si tratta di un documento importante della dottrina millenaristica che tanta diffusione ebbe soprattutto nel medioevo.
Pensatore cattolico tra i maggiori del secolo XX, Maritain ha affrontato nella sua ricerca filosofica tutte le principali "questioni disputate" del suo tempo. Tra le tante tematiche, quella dell'amore ha certamente un posto privilegiato, tanto che Maritain non esita ad affermare che "la perfezione suprema consiste nell'amore". Le citazioni raccolte in queste 100pagine a lui dedicate passano in rassegna l'amore interpersonale (amore passione, bell'amore, folle amore), l'amore familiare (coniugale e parentale, filiale e fraterno), poi l'amore pedagogico (formativo e morale), quindi l'amore politico (giustizia e amicizia), e infine l'amore cristiano (dialogico, contemplativo e mistico).
Gli anni dal 1996 al 2002 segnano un periodo ricco di appuntamenti internazionali e di azioni mondiali nella vita dei "gen 3", così vengono chiamati i ragazzi e ragazze del Movimento dei Focolari. E Chiara Lubich segue passo dopo passo le loro iniziative, come testimonia questa ricca raccolta di scritti, messaggi e risposte indirizzate da lei a loro, in un dialogo "a tu per tu", profondo ed ininterrotto. Ampio il ventaglio di argomenti affrontati: dalle scelte personali, alle prove spirituali, all'impegno per la realizzazione di un mondo unito dall'amore reciproco, caratterizzato dalla fraternità, realizzazione di quel "Che tutti siano uno" (Gv 17,21).
In queste pagine la spiritualità del Movimento dei Focolari viene presentata in prospettiva storica. Attraverso l'analisi del "racconto della storia delle origini" a Trento, durante la seconda guerra mondiale, e il confronto con la testimonianza biblica, la storia di "alleanza" vissuta da Chiara Lubich e dalle sue prime compagne viene proposta come chiave ermeneutica per comprendere l'evolversi della spiritualità dell'unità all'interno della Tradizione cristiana e la realtà di comunione che essa media nel mondo di oggi, anche oltre i confini di specifiche appartenenze religiose. Narrazione e memoria scandiscono i fondamenti e l'orizzonte del carisma, nel riferimento a Dio incontrato come Amore, alla Parola, a Gesù Abbandonato, all'Eucaristia, a Maria, a "Gesù in mezzo" a noi, che continua a operare in questa storia. Narrare e ricordare, nella fedeltà alle origini, diventa anche aiuto significativo per carismi antichi e nuovi nella Chiesa.
Un progetto di formazione e approfondimento sui temi della povertà e dell'esclusione sociale, dell'Europa, della cittadinanza attiva e del volontariato, in occasione del 2010 anno europeo della lotta alla povertà e del 2011 anno europeo per il volontariato.
Cofanetto con guida, quaderno e dvd. Un progetto di formazione e approfondimento sui temi della povertà e dell'esclusione sociale, dell'Europa, della cittadinanza attiva e del volontariato, in occasione del 2010 anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale e del 2011, anno europeo per il volontariato.
Una raccolta di commenti al libro di Isaia dei Padri della Chiesa che spaziano dal I all'VIII secolo d.C.