Come eseguire a mente un'operazione che sembra impossibile? Come stupire gli amici con magici giochi di carte? C'è un segreto per risolvere velocemente un Sudoku? E per leggere il pensiero? Occorre fare i conti con la matematica! La matematica è quella cosa, dice Eastaway, che «spesso ci fa sentire stupidi e anche un po' arrabbiati», ma grazie a questo libro, che ne mette in mostra l'aspetto giocoso, diventerà semplice e divertente, persino sorprendente: riusciremo così a trasformare la nostra frustrazione e il nostro senso di inadeguatezza in coraggio intellettuale e voglia di metterci alla prova. Eastaway lancia una sfida a tutti coloro che non si sentono portati per la matematica, una sfida che davvero vale la pena di raccogliere, per scoprire quanto interessante, creativo e stimolante può essere il mondo dei numeri e della logica.
L’arrivo inaspettato di una nuova compagna di scuola sconvolge la vita svogliata di Mattia, più appassionato di videogiochi che di libri e di studio. Linda diventerà sua grande amica e gli insegnerà che è più divertente ideare e creare videogiochi che giocarci. E che tutti possono farlo con un po’ di logica e tanta fantasia.
Con l’aiuto della maestra, verrà organizzato a scuola un corso per imparare le basi del coding, cioè della programmazione del computer. Mattia, Linda e i loro compagni inizieranno così a esplorare un nuovo mondo fatto di blocchi colorati che, sovrapposti, permettono di ottenere il codice per progettare e sviluppare giochi, animazioni, storie…
Si tende in genere a immaginare i grandi scienziati come gente “seria” e “inquadrata”, dalla vita noiosa e ripetitiva. George Gamow è esattamente all’opposto di questa descrizione: la sua curiosità smisurata per i campi di studio più vari e la sua vita a dir poco rocambolesca lo rendono uno dei personaggi più affascinanti della storia della scienza.
Protagonista assoluto della grande rivoluzione della fisica e della biologia del XX secolo, la sua «autobiografia informale» è un ritratto divertente e ironico – corredato da fotografie e disegni – di un genio irriverente e fuori dagli schemi, nei suoi primi trent’anni di vita e attività scientifica.
Attraverso storielle «da raccontare agli amici attorno a un fuoco», con uno stile brillante e ricco di umorismo, Gamow fornisce una panoramica originale e inedita della scienza del primo Novecento, che non si può fare a meno di trovare irresistibile.
"Dal significato dell’esistenza ai limiti della nostra capacità di conoscere la vera natura del mondo, la filosofia affronta le più grandi questioni che l’uomo si è mai posto; scoprendo le risposte che i maggiori pensatori della storia hanno trovato alle domande fondamentali, impareremo a pensare come veri filosofi. Questa guida – originale nel formato e di agevole lettura – ci porterà alla scoperta delle idee chiave della filosofia, da leggere tutte di fila o consultare a piacere, spaziando tra argomenti come il libero arbitrio, l’utilitarismo, la democrazia, la giustizia, la metafisica, il contratto sociale, i diritti umani, l’intelligenza artificiale, il relativismo e tanto altro. «Tutti sono filosofi» afferma provocatoriamente l’autore, e questo libro ci aiuterà a prenderne coscienza e a muovere i primi passi per soddisfare la nostra fame di sapere."
Il Medioevo è stato particolarmente innovatore in fatto di concezione e gestione del tempo, organizzandolo in nuovi calendari basati sulla settimana e scandendolo con il suono delle campane. Il controllo del tempo desacralizza la natura, aprendo così la strada al futuro sviluppo della scienza. Fino al XVIII secolo, l'immagine diffusa del Medioevo è quella di un'epoca oscura, che inizia con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente e si conclude con la scoperta dell'America. Eppure, per l'autore, questo lungo Medioevo non è né oscuro come lo volevano umanisti e illuministi, né dorato, come lo immaginavano romantici e cattolici del XIX secolo; è, come ogni periodo della storia, fatto di luci e ombre.
La storia della scienza ricorda due anni memorabili: il 1666, durante il quale l'attività scientifica di Isaac Newton pose le fondamenta della rivoluzione fisica e matematica del XVII secolo, e il 1905, anno in cui Albert Einstein tracciò un nuovo orizzonte che avrebbe trasformato radicalmente le prospettive scientifiche del XX secolo. Nel 1905 il geniale scienziato scrisse cinque articoli riguardanti la teoria della relatività ristretta, la teoria corpuscolare della luce, il moto browniano e una nuova determinazione delle dimensioni molecolari. Da allora in poi, la fisica non sarebbe mai più stata la stessa! Einstein mandò in frantumi molte convinzioni scientifiche radicate e si impose come il massimo fisico teorico del suo tempo. Ognuno di questi cinque articoli è presentato qui in versione integrale, con un'introduzione in cui John Stachel, uno dei più autorevoli studiosi di Einstein, ne traccia lo sviluppo all'interno del panorama scientifico dell'epoca e ne evidenzia l'importanza storica. Il volume ha una prefazione di Roger Penrose e una premessa di Silvio Bergia.
Massimiliano Foschi, il «piccolo genio italiano dei numeri» (che ha appena vinto le Olimpiadi italiane della Matematica e la medaglia di bronzo alle Balkan), e il matematico Daniele Gouthier ci propongono un nuovo volume di divertenti problemi. Dopo il successo di "Dar la caccia ai numeri", una seconda raccolta di piccole sfide per la mente: 75 nuovi problemi, originali e stimolanti, invitano il lettore a mettersi in gioco con numeri e figure, probabilità e logica. Scopriremo che tutti possono mettere in moto i neuroni. Sono sufficienti intuito, fantasia e un po' di voglia di tuffarsi nell'affascinante oceano della matematica. Scommettiamo che riuscirete a risolvere tanti problemi che a un primo sguardo vi sembrano impossibili? E, alla fine, in tantissimi esclamerete «Guarda un po' cosa so fare!», tra torte e regali, impianti idraulici da allacciare, formiche che si arrampicano e piani urbanistici molto molto particolari.
Nata da una costola della filosofia, la scienza ha percorso un lungo cammino prima di emanciparsi e assumere una propria identità. I suoi successi sono sotto i nostri occhi ogni giorno e si può ben dire che la modernità è segnata dal trionfo della scienza su ogni altro tipo di conoscenza, compresa quella filosofica. Eppure, oggi più che mai, ci accorgiamo di come non si possa fare a meno della filosofia per ragionare e riflettere sulla scienza. Quali sono, se ci sono, i limiti oltre i quali la scienza non è in grado di spingersi nella conoscenza dell'Universo? In che modo la scienza modifica l'ambiente in cui viviamo e quanto è legittimata a farlo? E quali sono le implicazioni etiche di ricerche e trattamenti che indagano sui meccanismi più profondi della vita umana? In termini chiari e accessibili, questo libro tratta temi e problemi filosofici che sono basilari per comprendere la natura e la pratica della scienza: apparenza e realtà, conoscenza e dimostrazione, razionalismo ed empirismo, realismo e antirealismo, metafisica, utopia, intelligenza artificiale e tanto altro ancora.
Per Elisa è un giorno importante, deve visitare il Conservatorio della sua città con la maestra Sonia e la sua classe. Elisa pensa che la musica sia una cosa difficile e noiosa, ma quando il professor Luca comincia a parlare, inaspettatamente, inizia un viaggio straordinario che la porta al cuore stesso del suono e della musica. Incontra poi dei giovani studenti che suonano brani molto emozionanti, e ascolta una grande orchestra che sta provando una sinfonia di Beethoven. Il professor Luca è simpatico, sa tantissime cose e i suoi allievi sembrano felici. Anche a lei un giorno piacerebbe fare come loro ed entrare in Conservatorio... La musica è davvero una cosa meravigliosa! Età di lettura: da 9 anni.