I nostri ragazzi comunicano tra loro con Messenger, guardano i video su Youtube, aprono uno spazio su Myspace e aggiornano il proprio profilo su Facebook, cominciano fin da bambini a scrivere nei blog, a elaborare immagini e scaricare musica, giocano con la Wii o la Playstation e lo fanno simultaneamente, tanto che si parla di generazione multitasking. I giovani parlano questi linguaggi, che noi lo vogliamo o no.
Da qualche anno anche Internet è cambiato: non è più soltanto una grande banca dati con materiali generati da webmaster, ma uno spazio in cui ogni utente può essere protagonista, alimentandolo con contenuti propri da condividere con il resto del mondo: è il web 2.0.
Siamo così di fronte a una rivoluzione epocale, che non può essere semplicisticamente demonizzata. La scuola e la Chiesa hanno già iniziato a coglierla come un'opportunità da valorizzare. E la sfida è ora lanciata soprattutto al mondo degli adulti, agli insegnanti e agli operatori pastorali che hanno più che mai bisogno di essere introdotti a questi nuovi percorsi per veicolare contenuti. Il volume, nato dall'esperienza sul campo, si propone come strumento concreto di accompagnamento per chi non vuole restare tagliato fuori dall'era digitale e così perdere il contatto con le nuove generazioni.
Sommario
PREFAZIONE. Di fronte a una «nuova scena comunicativa» (P.C. Rivoltella). INTRODUZIONE. L'evoluzione sociale del web. APPLICAZIONI. 0. Gli smartphone nella didattica. 1. Rss. 2. Il codice Embed. 3. Il blog. 4. Le mappe geografiche. 5. Timelines interattive. 6. Mondi virtuali e 3D. 7. Calendari interattivi. 8. Document sharing. 9. Tag cloud e mappe concettuali. 10. La Realtà aumentata. 11. Fumetti digitali. 12. Wiki. 13. Podcasting. 14. QrCode. 15. Social networking. 16. Quiz e giochi per la verifica degli apprendimenti.
CONCLUSIONE. Progettare un percorso didattico con le nuove tecnologie. APPENDICE. Applicazioni web 2.0 utili per la didattica e nei gruppi. GLOSSARIO.
Note sull'autore
LUCA PAOLINI (Livorno, 1963) si è diplomato all'ISSR "Italo Mancini" di Urbino e all'ISSR "Ecclesia Mater" della Pontificia Università Lateranense (Roma). Docente di religione nella diocesi di Livorno dal 1986, è curatore del blog "Religione 2.0" (http://www.religione20.net), che nel 2007 ha ricevuto da We.Ca. (Associazione Webmaster Cattolici Italiani) il premio "Miglior sito web cattolico" nella categoria "Siti personali". Nell'anno accademico 2009/2010 ha insegnato presso l'ISSR "Beato Niccolò Stenone" di Pisa con un laboratorio dal titolo "L'insegnamento della religione cattolica e la pastorale parrocchiale con i nuovi media e il web 2.0".
LA NOSTRA RECENSIONE (di Francesco Bonomo)
Roberto Vecchioni in un un suo romanzo dedicato ai libri ed alla lettura, Il libraio di Selinunte, fa esordire il suo protagonista Nicolino con un discorso che fa riflettere: “Perché qui sta il problema essenziale: abbiamo perso tutte le sfumature. E con le sfumature i sentimenti che le accompagnano e le provocano”. Il discorso nel suo elaborarsi e comunicarsi con l'interlocutore, la persona o le persone che abbiamo di fronte, possiede delle sfumature che solo l'uomo nella sua concreta esistenza può cogliere: sfumature di voce, di espressione, di tono etc... La principale espressione del comunicare diventa certamente il dialogo, dià-logos, ed il mondo, dalla primeva esperienza dialogica di Platone, ha vissuto numerosi cambiamenti in proposito. La modernità infatti registra un mutamento forte costituito dalla presenza massiccia di Internet nelle nostre vite e nella mutata maniera di comunicare e condividere data dalle piattaforme sociali. Ricordando Nicolino si provano sentimenti di sconforto per una continua eliminazione delle sfumature della comunicazione dovute a queste nuove forme di sharing. Ma l'incontro con Nuovi Media e web 2.0 di Luca Paolini, docente di religione nelle scuole e destinatario del premio per il miglior sito cattolico, Religione 2.0, ha permesso di osservare con occhio critico che anche il Nostro percepisce e mette in guardia dai rischi dell'interrete sulle giovani generazioni affrontando però il problema dal punto di vista positivo. Egli infatti ha contribuito con il suo libro alla conoscenza delle potenzialità di Google e del suo universo, non nella sua ontologia ma nelle sue finalità. Conoscere internet significa allora per l'autore accedere ad una serie di opportunità per entrare nel mondo dei nostri giovani, che conoscono il computer meglio di ogni altro adulto; su questo piano si inserisce una proposta formativa di educazione e di formazione in cui Internet è 2.0, ovvero contenuti mediatici non solo trasmessi ma elaborati in collaborazione, in un rapporto tra docente e discente in cui, da una parte esiste un'ottima preparazione unita all'interesse ed alla creatività applicata al mondo virtuale e dall'altra c'è l'originalità e la curiosità dei ragazzi che possono apprendere in modo dinamico, corrispondente al loro livello di sperimentazione e conoscenza della realtà proprio tramite il computer. I rischi legati ad Internet non possono contribuire ad un'univoca espressione di giudizi negativi, demonizzanti ed inibenti di una risorsa eccezionale e nuova ma devono spronare ad un suo utilizzo al meglio e per il meglio. La correttezza dell'Autore sta proprio qui, nel fornire esempi e guide di applicazione affinché la scuola od i gruppi, le parrocchie e le diocesi, siano in grado di arrivare sempre di più ai propri interlocutori. Metodi, quelli di Paolini, che a nostro personalissimo avviso, permettono in un certo qual modo di preservare le sfumature di cui sopra, perché i ragazzi sappiano utilizzare il computer come un mezzo per arricchire le proprie conoscenze ed esperienze senza dimenticare il mondo che circonda il computer.
Come utilizzarli a scuola e nei gruppi: l'essenzialità del libro è proprio qui, nel proporre consigli su larga scala perché internet divenga un valido aiuto e strumento didattico. L'esperienza di Paolini in questo senso è preponderante, così almeno se si consultano le sue attività “esterne” al libro: Religione 2.0 con la possibilità di approfondire il discorso della religione cattolica ma anche delle altre religioni del mondo; Flickr, per esempio, in cui si trovano foto dei viaggi e delle classi di Luca ed i suoi utili aggiornamenti di Facebook.
Il linguaggio di questo libro è immediato: capitoli brevi, spiegazioni chiare, condivisione di rischi e potenzialità delle proposte fatte.
La struttura del libro è molto comoda: ad ogni capitolo con la sua trattazione, essenziale, seguono le applicazioni concrete. I destinatari degli esempi di realizzazione a livello didattico delle tecnologie in ascesa sono principalmente due: le scuole e le parrocchie o le Diocesi. Dalla lettura di Nuovi media e web 2.0 si percepisce come le nostre parrocchie ed i siti di alcune diocesi siano ancora indietro sulla strada di una pastorale che cerca di abbracciare il maggior numero possibile di visitatori. Si nota, en passant, quante differenti occasioni esistono per rendere più avvincenti e partecipate le lezioni frontali per l'educazione alla fede dei più piccoli e dei giovani, in un periodo in cui la scristianizzazione e la cristianofobia si aggirano principalmente per via telematica, con accuse e recriminazioni che spesso non trovano una corrispondente capacità di argomentare in positivo ma che oggi più che in passato richiedono un'attitudine abituale ad essere “sempre pronti alla difesa di fronte a chiunque vi chieda la ragione della speranza che è dentro di voi” (1Pt 3, 15)
Descrizione dell'opera
L'uomo è un campo di battaglia ove entrano in gioco forze biofile e necrofile: egli vive una tensione fondamentale tra bene e male, tra vita e morte. Ciò che conta è da quale di questi due orientamenti si lascia dominare e guidare.
La bioetica si concepisce come un progetto di speranza per l'uomo, come amore per la vita e come una possibilità di realizzare una umanità migliore. Ma per attuare tale progettualità ha bisogno di conservare chiara la sua identità, di essere essa stessa umanizzata, di amare la vita per saper riconoscere il bene e non cedere a ideologie o interessi di parte. E il concetto di "vita" nella visione biblico-teologica è molto ampio, declinato in vita biologica-fisica-corporale, vita spirituale o personale, vita divina ed eterna.
Filo conduttore e tema ricorrente del volume è l'amore per la vita, che costituisce l'aspetto fondamentale della natura umana e conduce l'uomo verso il bene e la piena realizzazione. Nella convinzione che tale amore per la vita vada espresso sempre, in ogni genere di circostanza e soprattutto nelle situazioni-limite caratterizzate da precarietà e sofferenza.
Sommario
Prefazione. I. VALORE DELLA VITA E SUO ORIZZONTE. 1. Il valore della vita nel recente insegnamento della Chiesa. 2. Amare e servire la vita umana in ogni suo momento. 3. La vita come diritto fondamentale. II. BIOETICA E BIOFILÌA. 4. Per una bioetica più umana che ami la vita. 5. La donazione degli organi umani. Un'esigenza etica. III. Esperienza della sofferenza e amore per la vita. 6. Per una umanizzazione della sofferenza. 7. Per un'assistenza integrale della persona ammalata. 8. La professione infermieristica: considerazioni etico-deontologiche.
Note sull'autore
SALVATORE CIPRESSA (Copertino - LE, 1961), sacerdote della diocesi di Nardò-Gallipoli, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso la Pontificia Accademia Alfonsiana e il diploma di specializzazione in bioetica presso la Pontificia Università Lateranense e l'Università Cattolica del Sacro Cuore in Roma. Fa parte del Consiglio di presidenza dell'Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale (ATISM). Insegna teologia morale presso la Facoltà Teologica Pugliese. Oltre a numerosi articoli in riviste specializzate, ha pubblicato: Il fenomeno transessuale fra medicina e morale, Istituto Siciliano di Bioetica, Acireale (CT) 2001; Coscienza e identità sessuale, in L. Renna, Neuroscienze e comportamento umano, («Quaderni della Rivista di Scienze Religiose», 10), Vivere In, Roma 2006; Il valore della vita nel magistero recente, in R. Altobelli - S. Privitera, La casa della vita, S. Paolo, Roma 2006; Il Padre nostro preghiera da vivere, EDB, Bologna 2007; Transessualità, Cittadella, Assisi 2010; ha curato Celibato e sacerdozio, Città Nuova, Roma 2008; ha collaborato al Dizionario Teologico della Pace e al Nuovo Dizionario di Bioetica (2004).
Il volume costituisce un'introduzione alla situazione delle Chiese cattoliche del Medio Oriente, nel momento in cui stanno per intraprendere una riflessione comune sul loro presente e sul loro futuro. È infatti prevista per il 10-24 ottobre 2010 l'Assemblea speciale del Sinodo dei vescovi sul tema «La Chiesa cattolica in Medio Oriente: comunione e testimonianza. "La moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuore solo e un'anima sola" (At 4,32)», convocata da Benedetto XVI al ritorno dal suo viaggio in Terra Santa.
L'autore accompagna il lettore a conoscere la cristianità del Medio Oriente nella varietà delle sue Chiese, con le molteplici sfide che oggi sono chiamate ad affrontare. Presenta una panoramica di ogni Chiesa, nella sua caratteristica singolarità, ma anche nei suoi rapporti con le altre lungo la storia fino ai giorni nostri. Analizza quindi le principali sfide che si pongono a tutte loro e l'oggetto della loro missione, ovvero la testimonianza cristiana nelle società araba musulmana e israeliana ebrea: «Questa testimonianza a Cristo Gesù le impegna a contribuire, nello spirito dei suoi insegnamenti, all'edificazione delle proprie società in tutti i campi: politico, economico, sociale e culturale. Essa intende dare uno specifico contributo all'edificazione della giustizia e della pace» (dalla Prefazione).
Sommario
Prefazione (M. Sabbah). 1. La Chiesa cattolica nel Medio Oriente. 2. Il Medio Oriente: i segni dei tempi e dei luoghi, ieri e oggi. 3. Le origini delle Chiese cattoliche del Medio Oriente. 4. L'uniatismo: prospettiva cattolica e prospettiva ortodossa. 5. Cenni sulle antiche divisioni. 6. La Chiesa maronita. 7. La Chiesa caldea. 8. La Chiesa melkita/melchita. 9. La Chiesa armena cattolica. 10. La Chiesa sira cattolica. 11. La Chiesa copta cattolica. 12. La Chiesa latina nel Medio Oriente. 13. Quali differenze tra la Chiesa cattolica latina e le Chiese orientali cattoliche? 14. Le caratteristiche comuni tra le Chiese orientali cattoliche. 15. L'ecumenismo in Medio Oriente: ieri. 16. L'ecumenismo in Medio Oriente: oggi. 17. Le sfide comuni. Appendici.
Note sull'autore
PIER GIORGIO GIANAZZA (Cerro Maggiore [MI] 1945) parte giovanissimo per la Terra Santa, ove nel 1973 viene ordinato sacerdote nei salesiani di don Bosco. Laureato in filosofia e teologia, insegna queste materie da oltre trent'anni (Istituto Teologico di Cremisan a Gerusalemme, Università di Betlemme, Centro superiore di studi filosofici-teologici di Harissa in Libano). Oltre a una sessantina di articoli, sia di teologia che di divulgazione, sulla Terra Santa, ha pubblicato presso le EDB Guida alle comunità cristiane di Terra Santa. Diversità e fede nei luoghi di Gesù (2008) e Temi di Teologia Orientale. 1 (2010).
«La lettura di commenti, interviste e testimonianze dirette, raccolte da don Francesco nei suoi viaggi in Mesopotamia e nelle regioni adiacenti, può offrire, anche a chi non ha conosciuto personalmente quella parte del mondo, una chiave importante di riflessione e di comprensione di un passato recente e di un presente che continua a svolgersi drammaticamente davanti agli occhi di tutti» (dalla Prefazione di mons. Lazzarotto).
E nel percorrere una terra piena di contraddizioni lo sguardo dell'autore non è semplicemente quello del cronista attento e lucido. Esso mostra grande simpatia e solidarietà nei confronti di due paesi che sono stati culla di civiltà, hanno conosciuto le guerre, restano problematici sotto il profilo politico e insieme sono abitati da popoli ricchi di spiritualità e cultura. Con stile vivace e di facile lettura, Strazzari offre un interessante spaccato dell'area e delle sue inquietudini, nonché della difficile esistenza delle Chiese cristiane.
Sommario
Prefazione. «Nella giusta direzione» (mons. G. Lazzarotto). «Terra splendida e dolorosa» (R. Toscano). A mo' d'introduzione: la diaspora dei caldei iracheni. I. IRAQ. La Chiesa tra i due fiumi. In lotta col futuro. «Venite a vedere». Kurdistan: «Unità per il mio popolo». Il giubileo e l'embargo. La parola ai testimoni. Il nunzio mons. Lazzarotto: aiutare un popolo disperato. Il papa, l'embargo e il silenzio dell'Occidente. Difficoltà e speranze. Dieci anni di embargo. Dopo Saddam Hussein. II. IRAN. Il futuro sospeso. Qom: città magica. Il ruolo dei cristiani. Paure e speranze dopo l'Iraq. Il disastro populista. A trent'anni dalla rivoluzione khomeinista. Le elezioni del 12 giugno 2009: opposizione e repressione.
Note sull'autore
FRANCESCO STRAZZARI, presbitero della Chiesa di Vicenza, è inviato speciale del quindicinale Il Regno. Per le EDB ha pubblicato una decina di volumi sulla situazione ecclesiale di diversi paesi. Gli ultimi sono: Fragile croce sul Mekong. Chiese e popoli del sud-est asiatico (2009); Racconti danubiani. Chiese dell'est comunista dalla persecuzione allo smarrimento (2009); con Francesco Sisci, Santa Sede - Cina: l'incomprensione antica l'interrogativo presente (2008).
In occasione della nuova traduzione della Bibbia da parte della CEI, accanto alla riproposizione della tradizionale produzione aggiornata dei messali EDB, l'opera costituisce un'autentica novità da vari punti di vista:
· il volume unico, che contiene tutti i testi per la celebrazione dell'eucaristia sia delle domeniche e solennità, sia delle ferie infrasettimanali, sia il proprio e il comune dei santi, nonché le messe rituali che hanno maggiore probabilità di una celebrazione propria, alcuni formulari delle messe per diverse necessità di maggior interesse pastorale, le messe votive;
· il formato tascabile, il cui ingombro ridotto non va tuttavia a discapito della leggibilità, anche grazie all'utilizzo dei due colori nell'impaginazione;
· l'originale commento quotidiano delle rubriche Ascoltare e Vivere, affidate a fratel MichaelDavide, che prevedono rispettivamente una sintetica riflessione iniziale e un pensiero esortativo a chiusura della giornata.
Complessivamente il messale è organizzato in modo tale da evitare il più possibile all'utilizzatore di dover saltabeccare tra le varie pagine e sezioni del volume. Anche per questo motivo il rito della messa include tutte le parti utili alla celebrazione, compresi i prefazi e tutte le preghiere eucaristiche autorizzate.
Una rubricatura visibile sul taglio della pagina permette di individuare velocemente le varie parti in cui il messale è strutturato. Numerosi e dettagliati indici aiutano nella ricerca.
«Paolo ha davvero molto da dire e da dare alla nostra Chiesa di oggi e a ciascuno di noi. Nel suo cuore non alberga alcun compromesso con ciò che non è evangelico. La minoranza non sarà un problema, quando sarà una vita filiale e fraterna a scorrere nelle vene dei discepoli di Cristo» (dalla Prefazione).
I vari capitoli del volume costituiscono quasi una piccola biografia spirituale di Paolo. Lo sviluppo parte dal suo incontro infuocato col Cristo nell'evento di Damasco, dove egli viene afferrato, conquistato dalla grazia originale. E prosegue per complessivi quattordici temi, densi di rimandi intrabiblici, che accompagnano a capire come Paolo non sia una lettura, ma piuttosto un'avventura, una corsa personale e comunitaria verso l'abbraccio dell'Amato. L'intento dell'autore è quello di rendere tale cammino più facile e appassionato.
Sommario
Prefazione. I PARTE. 1. La «conversione» di san Paolo. Il dono e il donatore. 2. Paolo, l'«impugnato» dalla grazia originale. 3. Tutto io faccio per il vangelo. Al largo nel cuore. 4. Il mistero pasquale di Cristo. La fecondità a cent'anni. 5. Lo Spirito del Figlio. Il grido di liberazione. 6. Il ministero della nuova alleanza. Il profumo e l'inchiostro. 7. I carismi nella Chiesa, tra identità e profezia. Amabilità e parola salda. 8. Cristo e lo Spirito. Fra radici, rami e frutti. 9. La gioia pasquale dell'Apostolo. 10. Chi ci separerà dall'amore di Cristo? L'ardente aspettativa, nel cuore del peggio, fra le doglie del parto. II PARTE. TESTI DA MEDITARE. «Afferrati» da Cristo (Fil 3,3-14). «Lasciatevi riconciliare con Dio» (2Cor 5,14-6,2). Cristo ci ha liberati per la libertà! (Gal 5,1.13-26). «Chi ci separerà dall'amore di Cristo?» (Rm 8,28-39). Nota bibliografica.
Note sull'autore
ROBERTO MELA è sacerdote dehoniano; per decenni ha insegnato sacra Scrittura e lingue bibliche allo Studio teologico S. Antonio di Bologna, ora affiliato alla Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna; è segretario di Rivista Biblica e docente di ebraico allo STAT e al CSSR di Trento.
Descrizione dell'opera
«Questo è un libro di teologia di tipo speciale, perché ha un'ambizione, quella di offrire una seria riflessione teologica sulla chiesa, che tutti, anche coloro che mai hanno fatto studi di questo tipo, possano capire facilmente. [...] La ricerca teologica, infatti, non è destinata ad accumularsi nelle biblioteche, bensì ad animare le idee dei credenti e a dialogare con tutti gli uomini che si interrogano sul senso della vita» (dalla Presentazione).
Scrivere di teologia facendosi capire da tutti non è una cosa facile. Pur impegnato da molti anni nello studio e nell'insegnamento specialistico, l'autore ben riesce nel suo felice intento: con stile agile e mai banale, egli spiega che cos'è la chiesa, le forme della sua missione e il suo rapporto col mondo.
Sommario
Presentazione. 1. Cosa dice la gente. 2. Vista dal di dentro. 3. Cristiani di altre chiese. 4. Un fatto: nasce la chiesa. 5. Le cose che ci vogliono. 6. Forme di chiesa. 7. Le strutture di base. 8. Chiesa e mondo: un rapporto difficile. 9. Tra il passato e il futuro. 10. Meditazione conclusiva.
Note sull'autore
SEVERINO DIANICH, nato nel 1934, è stato docente di ecclesiologia alla Facoltà Teologica di Firenze e, per molti anni, parroco di Caprona, nella diocesi di Pisa. La sua opera più importante in materia è il Trattato sulla chiesa, Queriniana, Brescia 2005, scritto assieme a Serena Noceti. Presso le EDB ha curato, con T. Verdon, La Trinità di Masaccio. Arte e teologia (2004) e, con G. Cioli e V. Mauro, Spazi e Immagini dell'Eucaristia (2007).