
Il sussidio conclude l’itinerario di preparazione al sacramento della Confermazione, avviato con il primo volume. Il percorso si svolge attraverso tre tappe trimestrali: la Chiesa vive nel mondo (ottobre - novembre - dicembre); il volto della Chiesa (gennaio - febbraio - marzo); confermati dal dono dello Spirito Santo (aprile - maggio - giugno). Particolarmente curata è la dimensione caritativa e missionaria con la proposta di un percorso di educazione alla mondialità inserito in ogni tappa.
Di generazione in generazione la Chiesa si tramanda le formule di preghiera, che, oltre a costituire dei modelli concreti e facili di orazione, sono indispensabili per pregare assieme ai fratelli. A questo scopo il sussidio propone tutte le formule fondamentali e più usate, il rito della messa nelle parti in cui è richiesta la partecipazione attiva dei fedeli, alcuni suggerimenti per l’esame di coscienza e il sacramento della riconciliazione, una piccola scelta esemplare di preghiere personali.
"E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno" (Mc 16,17-18). Nei momenti di dolore, di sofferenza, di sconforto, l'animo umano è turbato dal male e il pensiero corre al cielo, a Dio. Spesso, però, mancano le parole per esprimere i propri sentimenti e le proprie richieste. L'autore ci guida attraverso un percorso di preghiera che apre all'amicizia con Dio e conduce gradualmente alla pace che solo la sua presenza può donare.
«Il profeta è colui che afferma: Dio ha una parola da dire in questa situazione concreta». Di fronte a ogni situazione concreta, a ogni tragedia, è quindi possibile per l’uomo, anche quello moderno, domandarne il significato, cercare di interpretare cosa Dio gli sta dicendo in quella circostanza. L’autore propone una lettura pastorale del libro del profeta Isaia, quale sollecitazione a porre Dio come punto di riferimento dell’esistenza.
La prima sezione del volume prende in esame i primi dodici capitoli di Isaia, in cui il profeta si fa portatore della visione di Dio, che scardina l’approccio alla realtà tutto umano del popolo d’Israele. La seconda sezione affronta i quattro canti del Servo di YHWH nella particolare prospettiva dell’iniziazione battesimale, al fine di cogliere le implicazioni spirituali che questi testi possono offrire per la riscoperta del battesimo di ciascun cristiano e della sua missione nella Chiesa e nel mondo.
Sommario
Introduzione. I. Signore, mio salvatore. 1. Ingiustizia dell’uomo fedeltà di Dio. 2. Il monte più alto. 3. Beati... Guai... 4. La vigna. 5. «Manda me». 6. Tremavano come foglie. 7. Bottino e saccheggio. 8. Ho visto una luce. 9. L’Assiria è un bastone. 10. Guarderanno al discendente di Iesse. 11. Ringraziate il Signore. II. I canti del Servo di YHWH nella prospettiva dell’iniziazione battesimale. Introduzione. Primo canto del Servo di YHWH: Dio c’è o non c’è? Secondo canto del Servo di YHWH: luce delle nazioni. Terzo canto del Servo di YHWH: chi mi dichiarerà colpevole? Quarto canto del Servo di YHWH: per le nostre colpe. Conclusione.
Note sull'autore
Don Arrigo Chieregatti, nato a Rovigo, specializzato in psicologia, già assistente diocesano della FUCI, è da anni parroco a Pioppe di Salvaro (Bologna) dove anima una piccola comunità eremitica. Presso le EDB ha pubblicato recentemente Letture spirituali sui libri di Sapienza, Giona, Cantico dei cantici, Apocalisse, Tobia, Giobbe, nonché Amore come libertà. Omelie sul matrimonio e Nel silenzio di Dio. Interrogarsi sulla morte rispondere sulla vita.
Ha coordinato il programma universitario in Cambogia per la CEI e il programma Asia Urbs in Vietnam per l’Unione europea.
L’amore costituisce il primo comandamento dell’essere cristiani, ma poter amare in pienezza è tanto desiderato quanto difficile. Saper amare è infatti il frutto di un cammino di maturazione lungo tutta la vita e l’esperienza quotidiana insegna che ben difficilmente si diviene capaci di amare senza un adeguato cammino di crescita.
L’autore propone un itinerario già sperimentato fruttuosamente in più contesti, che vuole essere strumento utile per un laboratorio di crescita personale e comunitaria nella capacità di amare, di incarnare il dono della carità nella concreta persona e nel gruppo. Il percorso è suddiviso in cinque tappe, a ciascuna delle quali viene riservato un fascicolo autonomo: 1. Chiamati; 2. Le relazioni; 3. Gli alleati; 4. I freni; 5. La crescita.
Ogni tappa è costituita da un’introduzione, vari esercizi da fare personalmente e in gruppo, un apporto di chiarificazione teorica. Il lavoro è orientato a coinvolgere non solo il livello del capire e del fare, ma piuttosto del sentire e dell’essere. Il secondo tratto del percorso è dedicato alle strutture relazionali, nonché alle dinamiche di crescita o arresto delle proprie relazioni costruttive.
Sommario. Introduzione: il mio terreno di partenza. 1. La mappa del proprio mondo relazionale attuale. 2. Le relazioni strutturali della persona. 3. Apporto I: la capacità d’amare e l’affettività personale. 4. Apporto II: ciò che deve crescere nella maturazione affettiva. 5. Apporto III: i passi falsi nell’educare all’amore.
Note sull'autore
Giuseppe Sovernigo, psicologo e psicoterapeuta, ha approfondito in particolare lo studio delle acquisizioni psicologiche nei settori liturgico, pastorale, educativo e vocazionale. Docente di psicologia e celebrazione liturgica presso l’Istituto di liturgia pastorale S. Giustina di Padova, di psicologia e azione pastorale presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Padova, e altri istituti teologici, è collaboratore di varie riviste e autore di varie pubblicazioni, tra cui ricordiamo: Progetto di vita (1980), Eccomi, manda me (21985), Rito e persona. Simbolismo e celebrazione liturgica: aspetti psicologici (1998), e, per i tipi delle EDB: Vivere la carità (32003), Religione e persona (42003), Poter amare (32003), Senso di colpa, peccato e confessione (22001), Educare alla fede (32002), L’umano in confessione (22004).
Il sussidio esamina l'attuale situazione dei senza dimora, le risposte istituziobali presenti, i servizi esistenti e quali altre modalità sono possibili per una comunità cristiana in grado di vivere la sua identità di casa di ogni uomo, di comunità che accoglie.
Il volume, utilissimo strumento di facilitazione e sostegno per affrontare le difficoltà dell’ebraico e introdursi presso il testo biblico, propone:
– il testo ebraico: testo masoretico della Biblia Hebraica Stuttgartensia che riporta il Codex Leningradensis B19A(L), datato circa 1008;
– la traduzione interlineare: eseguita a calco, cerca di privilegiare il più possibile gli aspetti morfologico-sintattici del testo ebraico, anche a scapito, in alcuni casi, della semantica. Va letta da destra a sinistra seguendo la direzione dell’ebraico. Conia diversi neologismi che intendono rendere meglio il senso originario;
– il testo della Bibbia CEI a piè di pagina con a margine i testi paralleli.
Sommario
Indicazioni generali. Osea. Gioele. Amos. Abdia. Giona. Michea. Naum. Abacuc. Sofonia. Aggeo. Zaccaria. Malachia.
Note sul curatore
Roberto Reggi (1974) vive a Granarolo Faentino (RA). Dopo il diploma superiore di perito elettronico si è laureato in filosofia con una tesi sul mito e la sua interpretazione. Negli anni universitari si è avvicinato alla lingua ebraica e attualmente insegna religione cattolica nelle scuole. Con le EDB ha pubblicato: Esodo. Traduzione interlineare in italiano, Bologna 2001; Genesi. Traduzione interlineare in italiano, Bologna 2003; Salmi. Traduzione interlineare in italiano, Bologna 2004.
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.