Francesco Antonio Marcucci (1717-1798), nobile di famiglia e colto, è affascinato dalla predicazione itinerante di San Leonardo da Porto Maurizio. Giovanissimo si dedica alla predicazione tra le masse popolari offrendo loro la luce del Vangelo. La sua vita austera, il camminare scalzo, la parola suadente e affascinante gli attirano le simpatie delle popolazioni. Nominato vescovo, cccompagnerà in una delicata missione diplomatica il Papa Pio VI a Vienna.
Maria Oliva nasce il 26 marzo 1893 a Castelfranco Veneto. Nel 1938 fonda una nuova Congregazione religiosa: le "Figlie della Chiesa". Nel solco del Concilio Vaticano II rilegge il carisma con sempre nuovo fervore animando le sue figlie a servire e amare con gioia la Sposa di Cristo. Muore a Roma il 10 luglio 1976.
Questa figura monastica fuori del comune, questo grande mistico, la cui fama di santità si sta estendendo nel mondo, ha già ispirato molte persone e suscitato adesioni, devozioni e amicizie spirituali, soprattutto in Libano e nel Bellunese. Se la sua austerissima vita è difficilmente imitabile, la semplicità e l'unificazione da lui raggiunte sono invece il cammino normale di ogni ricercatore di Dio.
Per alcune edizioni antiche del Martirologio Romano, Fortunata era una fanciulla convertita al cristianesimo e vissuta a Cesarea Marittima in Palestina, martirizzata durante la persecuzione di Diocleziano per aver confessato la sua piena appartenenza alla fede cristiana, subendo non pochi tormenti. Santa Fortunata ci invita ancora oggi a guardare in alto, mettendosi accanto a noi come amica e compagna di viaggio. Ci esorta a mettere Gesù al centro della nostra vita e a seguirlo sempre più da vicino.
Madre Giuseppa (al secolo Maria Anna Ignazia Isabella Cherubini, 1788-1844) fondò nel 1807 un nuovo Istituto religioso dedito all'Adorazione perpetua dell'Eucaristia. Il messaggio di questa adoratrice, sempre nascosta e umile, resta quello di una vita solida, per ogni cristiano desideroso di incontrare Dio nella sua vita e nella sua lotta quotidiana.
Padre Bernardino da Portogruaro (al secolo Giuseppe Dal Vago, 1822-1895) rimase alla guida dei Frati Minori per 21 anni, in un periodo storico assai complesso perché occorreva ricostruire la Famiglia francescana dispersa da decenni di persecuzioni e oppressioni governative in Italia e in varie parti del mondo. Questa pubblicazione aiuta ad approfondire la conoscenza di una figura fondamentale per l'Ordine Francescano.
Il dossier di questo numero della rivista espone l'ardua sfida degli ebrei della diaspora di mantenere la religione dei padri, attraverso una nuova ritualità. I vari contributi analizzano la formazione storica dei segni identificativi del giudaismo quali la santificazione del sabato, la circoncisione e le proibizioni alimentari. La seconda parte del numero si arricchisce con le rubriche Grandi Scoperte e Archeologia e ricerca e offre interessanti studi biblici sui racconti di creazione, sulla letteratura apocrifa e sul Vangelo di Matteo, mentre continua la rubrica sul Gesù storico. Chiudono il numero contributi sulla risonanza culturale della Bibbia nell'ambito della letteratura, della musica e dell'arte.
Il periodo risorgimentale italiano (1820-1870) è stato segnato, tra l'altro, da una sofferta interazione (talora apertamente conflittuale) tra il Regno di Sardegna (poi d'Italia) e la Chiesa cattolica. Davanti ai disavanzi economici, legati anche alle vicende belliche, gli organi statali del tempo adotteranno una serie di misure mirate ad acquisire in modo forzoso il patrimonio ecclesiastico, unitamente a ulteriori normative giurisdizionaliste. In fase postunitaria verrà negato il riconoscimento a tutti gli Ordini, le Corporazioni e le Congregazioni religiose regolari e secolari. Tuttavia, malgrado il contesto descritto, il contributo dei cattolici non è stato assente dalle diverse fasi storiche che condurranno alla proclamazione dell'Unità d'Italia. È questo l'argomento del libro, una sintesi storica chiara ed esauriente, per leggere il Risorgimento da un'angolazione spesso trascurata.
Questo sussidio per l'Avvento è composto da: un libretto con la Parola di Dio e suggerimenti per la preghiera e l'impegno quotidiano; un poster con finestre numerate da aprire domenica dopo domenica e adesivi da applicare negli appositi spazi. Età di lettura: da 6 anni.
In questo percorso catechistico, quattro ragazzi si presentano come "specialisti" nella soluzione dei problemi. Ispirati dal Vangelo e da grandi testimoni della fede, propongono una riflessione che aiuterà i ragazzi a progettare e costruire un mondo più umano. Questa guida accompagna il relativo testo per i ragazzi.