
L'attuale crisi mondiale, ha provocato uno shock all'intero sistema socio-economico-culturale e mostrato tutta l'impreparazione e la fragilità dell'intero apparato culturale e religioso. Questo testo che nasce nel Centro CeRFEE Zelindo Trenti (Centro di Ricerca e Formazione Ermeneutica Esistenziale) fondato sulla prospettiva educativa ermeneutica esistenziale teorizzata da Zelindo Trenti, offre una diagnosi essenziale della situazione dell'educazione alla vita oggi e lascia intravedere alcune opportunità di rinnovamento in risposta alle attuali complesse emergenze educative. L'autore scandaglia l'attuale situazione e punta i riflettori su nuove possibili vie da percorrere cercando di dare risposte alle questioni più urgenti. Le proposte di educazione alla fede sono destinate alla marginalità e all'irrilevanza? Sapranno i cristiani dare risposte significative per l'uomo contemporaneo? Ha ancora senso parlare di cristianesimo in un mondo post-religioso? A distanza di vent'anni dalla prima pubblicazione del saggio del Prof. Zelindo Trenti, "Educare alla fede, Saggio di pedagogia religiosa", quest'opera riprende le sue riflessioni alla luce di condizioni profondamente mutate, confermandone l'attualità.
È la penna di Emmanuel Falque, professore all'Institut catholiquedi Parigi, che introduce la nuova opera del teologo e catecheta Salvatore Currò. Analizzando il titolo, Falque scrive: «I primi due termini (...) si focalizzano nel terzo. Se i giovani oggi sono perlopiù sulla soglia (prossimità) e la Chiesa è al centro (identità), occorre trovare, o inventare, un ponte che vada da una parte all'altra; le nuove generazioni, infatti, ignorano generalmente il significato culturale della fede della Chiesa, che è riconosciuta solo in quanto portatrice di un contenuto di fede per alcuni. "Comune umanità" non è allora un'espressione vuota. Non allude al riconducimento del divino all'umano o della trascendenza all'immanenza. Al contrario! Non è sufficiente essere uomo per riconoscersi figlio di Dio. Ma, per il fatto che Dio è divenuto uomo (e che dunque l'"Incarnato" dice chi noi siamo come anche chi Lui è), una autentica pastorale potrà e dovrà appoggiarsi innanzitutto sull'essere-in-comune della nostra umanità.» (dalla prefazione di Emmanuel Falque)
Perché confessarsi? E soprattutto, come prepararsi alla confessione? Un testo breve, immediato, ricco di spunti importanti per iniziare o per riprendere a confessarsi bene, considerando la bellezza e il valore del pentimento in quel dialogo diretto con Dio. Cos’è l’esame di coscienza?Imparare a riconoscere le proprie mancanze e pregare con le formule giuste e con i Salmi.Esercizi per fare bene l’esame di coscienza, ma anche per imparare a riconoscere e quindi ringraziare dei doni che ogni giorno riceviamo.
Un libretto per fare memoria della ricchezza dell’Eucaristia che ci nutre e riempie, che ci sostiene e rafforza nelle fatiche del quotidiano. Riconoscere la presenza di Cristo in quell’ostia consacrata, così come lo riconobbero i discepoli di Emmaus quando Lui spezzò il pane per loro.
Un testo per esaltare il valore e la bellezza della messa festiva, quell’appuntamento domenicale che ci riunisce senza che nessun suono di sveglia ce lo ricordi. Sappiamo che c’è, che ci attende… e andiamo da Lui.
Nelle attuali società laiche nulla è più affascinante del messaggio evangelico e dello stile di vita del Maestro della Galilea che, attraverso queste pagine, ritorna a parlare con qualcosa di inedito rispetto allo stesso ascolto della Parola liturgica: la vita come dono e ricerca, la spiritualità dei sensi, la doppia fedeltà al mondo e a Dio, l'altissima solitudine e povertà, la divino-umanità delle creature. Questo volume, scritto da uno studioso di sociologia e prete cattolico, intende riprendere la memoria del messaggio evangelico, affinandone la lettura con le armi dell'immaginazione attiva. Nella figura esperienziale, estetica, misteriosa di Gesù, tutto evoca la più nobile risposta a quanto il cuore ricerca.
"... il nostro è il mondo della mediocrità! Quante vite in formato tascabile! Quante anime inutilizzate! È il tempo del nanismo umano! Di questo bisogna parlare, perché questo è il problema dei problemi!".
Uno snello libretto per invogliarci ad emergere, a non appiattirci. Non basta nascere, dice l'autore, bisogna venire alla luce!
Una frizzante raccolta di battute, aforismi, e barzellette per riprendere a dare gusto alla vita. "In mezzo a tanta tristezza che ci circonda, un po' di serenità è manna scesa dal cielo. Il dono più atteso!". (Dall'introduzione dell'Autore)
La vita è bella se veramente vissuta e l'ottimismo ne è il carburante.
Il pratico libretto presenta: le quattro settimane di Avvento ”raccontate” attraverso ”strisce” a fumetti: un ”presepe in otto quadri”, da ”costruire” passo passo sulla bacheca dell’aula catechistica, aggiungendo ogni settimana i personaggi presentati: la tenera storia di papà Martino, che il giorno di Natale, senza accorgersene, incontra Gesù: indicazioni per confezionare biglietti di auguri e segnaposti per la tavola di Natale: la ricetta di un gustoso dolce.
Leila è la bellissima figlia del Re di Persia, Tulipano un giovane nomade del deserto. In comune non hanno nulla, se non un sogno e lo stesso cielo sulla testa, segnato dalla luce della stella cometa. La loro storia d’amore, un viaggio che segue il percorso della stella, riuscirà a superare ogni difficoltà davanti alla culla improvvisata di un bambino deposto in una mangiatoia.
Dall'inesauribile penna di Adalberto Mainardi nasce questa delicata e suggestiva proposta di ninne nanne. Un libro curato in ogni dettaglio, bello alla vista, piacevole da sfogliare e che incanta con le illustrazioni di Martina Peluso. All'interno, inoltre, un cd musicale con motivi rasserenanti ed anche gioiosi realizzati da Raffaele Maltoni, musicoterapista. Età di lettura: da 3 anni.