La prima bomba esplode alle 11:46 del mattino, sull'avenue des Champs-Elysées a Parigi. L'attentatore è un algerino di ventisei anni, proveniente da Clichy-sous-Bois, la banlieue subito fuori la capitale francese. L'esplosione è così violenta che la piramide del Louvre, due chilometri e mezzo più a est, oscilla sotto l'onda d'urto. Il ministro degli Interni francese, giunto sul luogo della carneficina, dichiara: "Baghdad è arrivata a Parigi". Diciassette minuti dopo, Baghdad giunge a Copenhagen dove, alle 12:03, un secondo kamikaze, educato in scuole danesi e sposato con una donna danese, si fa saltare in aria in mezzo a un gruppo di bambini. Alle 14:37 è la volta di Londra. Nell'elegante quartiere di Covent Garden, Farid Khan, nato nella capitale inglese da genitori immigrati nel Regno Unito da Lahore verso la fine degli anni Settanta, si fa esplodere provocando la morte di diciotto persone. L'Europa è sotto attacco. Con le casse vuote e i cittadini sempre più disillusi, il vecchio Continente sembra vacillare sotto i colpi di un nemico subdolo e invisibile, educato e cresciuto per giunta nel cuore delle sue antiche città. Un nemico che resterebbe tale, se l'intelligence americana non incaricasse delle indagini un testimone d'eccezione dell'attentato londinese, Gabriel Allon, il celebre agente dei servizi israeliani giunto a Londra per esaminare, sotto la sua copertura di esperto restauratore d'arte, una preziosa tavola antica.
Una notte d'estate alla fine degli anni Sessanta. Charlie, un ragazzino di tredici anni, non riesce a dormire, quando un colpo alla finestra lo strappa dalle sue amate letture. Fuori c'è Jasper Jones, e Charlie lo conosce bene. Solitario, ribelle, spesso emarginato, Jasper Jones rappresenta il fascino del rischio e del pericolo. Quella notte Jasper ha bisogno d'aiuto, e Charlie non ha scelta, deve seguirlo nel buio. Jasper Jones ha una terribile reputazione. È un Ladro, un Bugiardo, un Delinquente, un Perdigiorno. È pigro e inaffidabile. È un selvaggio e un orfano, o almeno cosi pare. Sua madre è morta e suo padre beve molto e lavora poco. È la pietra di paragone in negativo che i genitori usano come avvertimento: Ecco come finirai se disobbedisci. Charlie invece è un ragazzino fortunato, ha una bella casa, una stanza tutta per sé, dei genitori che lo amano. Magari non è bravo nello sport, ma a scuola è tra i più brillanti. In quell'estate bollente, ha scoperto un mondo nuovo pieno di personaggi straordinari, come Atticus Finch de "Il buio oltre la siepe", Sal Paradise di "Sulla strada", che "maneggia le bottiglie di whisky come una casalinga nella pubblicità di un detergente" e Holden Caulfield, sempre pronto a farsi consolare da una sigaretta. Jasper e Charlie affrontano l'oscurità e la cittadina deserta, costeggiano il fiume e arrivano in una radura ben protetta, tra gli alberi del bosco.
Milo Weaver ha trascorso anni a guardarsi intorno sospettoso, anni a ingollare anfetamine e a osservare il tremito continuo delle sue mani, e a sentire Grainger, il suo ex capo, declamare incipit di capolavori letterari per comunicare in codice il contenuto di nuove missioni. Una vita fatta di un incessante susseguirsi di città, volti minacciosi e cupe ossessioni, come l'interminabile caccia alla Tigre, un killer capace di uccidere come, se non addirittura meglio di lui. Milo Weaver era, infatti, un "turista". Uno di quelli che, secondo il Libro nero del turismo - la bibbia, il Sacro Graal dei turisti, esistente soltanto in introvabili ventuno copie - è pronto a eliminare chiunque senza pietà, in ogni istante e in ogni parte del mondo. Nessuno conosce il Libro nero del turismo. Nessuno sa chi siano i turisti, poiché i turisti non appartengono all'intelligence, ai servizi segreti ufficiali di Stati e governi. I turisti sono la più organizzata, potente, feroce agenzia segreta che si conosca. Si muovono solo per le operazioni più oscure e gli scopi più inconfessabili, solo quando è in gioco davvero il potere, e i delitti esigono veri, spietati professionisti. Weaver era uno di loro. Apparteneva a questo mondo oscuro del quale pensava di essersi liberato, ma nessuno può liberarsi del turismo. Grainger lo ha scovato di nuovo e gli ha ordinato di partire per la Francia per una missione: trovare Angela, sua vecchia compagna di avventure che sta facendo il doppio gioco.