L'italia è uno dei paesi con il più alto numero di musei al mondo. Fondazioni e civiche raccolte, piccole collezioni e grandi strutture museali costituiscono un tessuto vario e ricchissimo in cui sono custodite le nostre radici. Il volume, passando in rassegna raccolte note e meno note, intende ripercorrere la storia del collezionismo italiano e dei suoi appassionati protagonisti, grazie ai quali sono giunti fino a noi quegli inestimabili tesori in cui si nasconde la nostra storia locale e nazionale. Introdotta dal testo della storica dell'arte Paola Lodola, l'opera è corredata di un ricco apparato fotografico e di schede esaurienti con brevi cenni storici sulle collezioni e notizie utili per ognuno dei 36 musei pubblicati.
Il volume intende volgere uno sguardo al recente passato per conoscere il volto delle città d'Italia e l'evoluzione del loro gusto e del loro costume. Il manifesto, opera di raffinata testimonianza dell'epoca, è sicuramente espressione d'arte, soprattutto in quegli stili "Liberty" e "Déco" che qualificano l'espansione industriale, commerciale, turistica e culturale dei nostro Paese. L'Italia quindi si "manifesta" al pubblico nazionale, europeo e internazionale attraverso i manifesti che rappresentano parte integrante della civiltà delle immagini, a cavallo fra Ottocento e Novecento. Questa immersione nel passato è stata possibile grazie alla ricerca e alla selezione di centonovanta manifesti originali, per lo più inediti.