'L’annuncio di un Sinodo a due tappe sulla famiglia ha spiazzato un po’ tutti, ma ancor di più la volontà esplicita e fattiva di Papa Francesco di consultare cristiani e comunità ecclesiali di tutta la Chiesa cattolica per avere chiarezza di quello che pensano i fedeli su questa realtà estremamente delicata e complessa. In questo Francesco, nella sua precisa funzione di Vescovo di Roma che presiede alla carità di tutte le Chiese, non sta tanto praticando un sondaggio, ma sta cercando di fare emergere il sensus fidei del Popolo di Dio sparso per tutto il mondo. L’operazione è allora altamente teologica e sinodale. In questo contesto la comunità Kairòs si è sentita fortemente interrogata. Questo libro, scritto a più mani dai membri della comunità, vuole essere il modesto contributo che si vuole dare alla Chiesa in questo particolare tempo di discernimento ecclesiale. Questo libro manifesta così il vissuto ormai ventennale della comunità che ha incrociato tante situazioni di vita: i divorziati risposati, una comunità cristiana di omosessuali, l’affido di bambini ad una famiglia, la trasmissione della fede ai bambini in preparazione alla prima comunione secondo un catechismo biblico'.
Età di lettura: da 6 anni.
Per parlare dell’amore servono tutti i colori e le parole che si conoscono; è come nuotare nelle profondità del mare. In un tempo in cui i bambini non sanno più come esprimere i grandi e piccoli sentimenti, queste storie semplici e brevi pensieri tracciano un percorso di crescita umana molto significativo.
Questo libro si rivolge ai piccoli, proponendosi di raccontare loro i legami d'amore familiari e il luogo dove per primo si impara a mettere in comunione talenti e differenze. Dalle origini, nel cuore di Dio, passando per il quotidiano di ogni famiglia, per finire con una breve riflessione di Papa Francesco: un ricco percorso su tutto ciò che significa essere famiglia. Attraverso riflessioni ed attività da condividere con gli adulti, genitori ed educatori, il testo presenta la famiglia come culla di valori umani e cristiani, stimolando un prezioso confronto tra generazioni. Età di lettura: da 6 anni.
San Francesco, il santo patrono degli animali, è ricordato soprattutto per il suo amore e la sua dedizione verso il mondo e tutte le creature che con noi lo condividono. La sua fervente fede ha ispirato molti altri, che hanno seguito il suo esempio di vita. Ambientato nella campagna medievale di Assisi, questo libro invita ad entrare in questo mondo, meravigliosamente rappresentato attraverso le parole e i disegni.
La proposta di una riflessione metafisica nel presente può risultare a prima vista inattuale o quanto meno problematica. La crisi delle certezze e l'eccesso di specializzazioni sembrano suggerire che un discorso integrato sull'intero costituisca semplicemente un residuo del passato. Muovendo dall'esigenza di chiarire il senso e i limiti di un pensare metafisico nell'attuale contesto, il volume si apre con un'intervista al prof. Saturnino Muratore S.J., docente emerito di Filosofia Teoretica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale (sezione san Luigi). In modo semplice e accattivante, l'intervista condotta da Antonio Trupiano - da circa trent'anni collaboratore di Muratore - costituisce un valido strumento di indagine per quanti si accostano alla complessità del pensiero metafisico, sia nelle Facoltà e negli Istituti ecclesiastici, sia nelle Facoltà di Filosofia delle Università civili. Preso atto della crisi della filosofia neoscolastica, il percorso indicato da Muratore valorizza la svolta al soggetto dell'età moderna e affronta l'indifferibile sfida dell'integrazione tra saperi. Negli altri tre saggi raccolti nel volume, P. Coda, S. Muratore, e A. Trupiano sviluppano ulteriori aspetti del rinnovamento degli studi filosofico-teologici, in ascolto delle istanze promosse dal Concilio Vaticano II.
Questo volume intende presentare il pensiero di alcuni Padri orientali e occidentali sul ministero ordinato attingendo direttamente dai loro scritti e facendo parlare loro stessi. L'attenzione dell'autore è rivolta a cinque scritti dei Padri che attraversano l'intero periodo patristico (Lettera a Corinti di Clemente Romano; A Donato di Cipriano; De Sacerdotio di Giovanni Crisostomo; De Officiis di Ambrogio; Regula Pastoralis di Gregorio Magno). L'analisi di queste fonti è preceduta da uno studio, di carattere generale, sul munus regendi (il compito di guida pastorale) nei Padri della Chiesa. Alla luce della loro peculiare esistenza umana, culturale e pastorale i Padri ci offrono delle piste per essere "preti del e nel nostro tempo". Essi ci indicano delle priorità spirituali e pastorali, ci sono di esempio e di modello per una inculturazione della fede e per una evangelizzazione forte e coerente in un presente tanto complesso quanto affascinante. Attingere ai loro scritti, e quindi alla loro esperienza, vuol dire avere la possibilità di una conoscenza "sapienziale" di Cristo e della Chiesa, ma anche di un confronto con i loro metodi e le loro concrete vie di evangelizzazione. Ciò potrà costituire un aiuto e un alimento per la vita spirituale e pastorale non solo dei ministri ordinati, ma anche dei religiosi e dei laici. Con una introduzione di Vittorino Grossi dell'Istituto "Augustinianum" di Roma.
Un piccolo libro dedicato a santa Rosalia, rosa senza spine. Vieni a scoprire la leggenda che lega questa santa alla sua terra, il culto e le tradizioni con cui ancora oggi la città di Palermo la ricorda. Età di lettura: da 6 anni.
Anche Gesù aveva i nonni. Si chiamavano Anna e Gioacchino, erano i genitori di Maria, persone buone e giuste che hanno saputo stare accanto a Maria e al suo bambino speciale, il Figlio di Dio. Età di lettura: da 6 anni.
Tante donne e tanti uomini, dopo il ?68, scoprono l'Africa. Per molti si tratta di un sogno, per altri di uno spazio di impegno, per tutti di un modo per sfuggire alle strettoie spirituali dell'Occidente. Giovanni Piumatti, Gianni Losito e Concetta Petriliggieri appartengono alla schiera di quei giovani degli anni settanta, che - insieme, a nome e col sostegno di tanti decidono di partire per il Congo, imparando in una sperduta parrocchia del Nord Kiwu il dono della compagnia e della condivisione. Lo stesso che Gesù di Nazareth, in fila con i peccatori sulle rive del Giordano, ha lasciato in consegna alla comunità dei credenti. È la storia che questo libro racconta: memoria di ieri, speranza per ciò che deve venire.