Una suggestiva Novena, per prepararsi alla venuta del Signore in famiglia, a partire dalla Sacra Famiglia di Gesù e dalla casa degli sposi di Nazaret. Anche in vista del prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Milano nel 2012, le riflessioni di don Luigi Galli aiutano ad avvicinarsi al mistero dell'Incarnazione che celebriamo e festeggiamo nel giorno del Natale. Perché le famiglie, e in particolare gli adulti e le coppie di sposi, possano accogliere degnamente e con la dovuta preparazione spirituale la venuta di Gesù che si fa uomo come noi.
I giovani allargano gli orizzonti, si aprono al mondo intorno a loro. Sono alla ricerca del senso della vita, quante parole, quante sollecitazioni, quanti incontri! Di fronte alle domande più radicali le risposte sono da cercare nella Parola di Dio e nell'incontro con Gesù. Occorre aiutare i giovani a seguire il Vangelo dentro la complessità della vita quotidiana. Questo volume vuole avvicinarli alla Parola di Dio, introducendoli alla lectio divina. È il modo per rispondere alla chiamata che Dio rivolge a ognuno di noi, la bussola che consente di orientarsi nella contemporaneità. Non un semplice elenco di buoni propositi e di belle intenzioni, ma l'espressione del desiderio sincero di vivere alla maniera di Gesù.
Qual è il Mistero del Natale? Che cosa si nasconde dietro la vicenda di un Bambino nato tanti anni fa? Giorno dopo giorno, in questa Novena, ogni ragazzo è invitato ad andare alla ricerca del "segreto", insieme agli amici con cui si riunirà per la preghiera. A guidarli ci saranno alcuni personaggi che, con un salto indietro nel tempo, torneranno al villaggio di nome Nazaret, in compagnia del giovane Gesù, per ascoltare da lui un importante "segreto". Un modo affascinante per accompagnare i ragazzi nei giorni immediatamente precedenti il Natale, nella preghiera e nella riflessione sul significato del Mistero dell'Incarnazione. Età di lettura: da 6 anni.
Il Tempo di Avvento è l'occasione per un'animazione ancora più intensa e curata delle settimane vissute in oratorio. Il Natale del Signore viene preparato rileggendo l'itinerario tracciato dalla liturgia della Parola delle domeniche di Avvento con proposte, attività, iniziative. Lo sfondo di questo percorso è il tema dell'anno oratoriano "Creando e ricreando" che si inserisce a pieno titolo nel cammino "verso Milano 2012". Le dieci catechesi preparatorie per il VII Incontro Mondiale delle Famiglie iniziano dallo svelare "Il segreto di Nazareth" (cfr. prima catechesi). Proprio la scoperta di questo "segreto" diventa l'opportunità per educare i ragazzi - attraverso la preghiera e il gioco, il racconto e la creatività - ad assumere uno stile di vita che possa essere messo in pratica nelle loro famiglie, a imitazione della Sacra Famiglia di Nazareth.
Fuoriclasse non è il solito libretto di preghiere, ma un testo da usare nell'ambiente dove l'adolescente (da 14 a 19 anni) vive tutti i giorni: in classe, a scuola, in oratorio, in famiglia, al lavoro, magari insieme ai propri compagni, per incontrare persone che sono davvero uniche e molto speciali. Un testo che accompagna i ragazzi nel tempo di Avvento, per allenarsi a diventare anche loro persone "fuori dall'ordinario", capaci di riaccendere in loro la speranza. Il testo copre le sei settimane dell'Avvento ambrosiano, proponendo una rilettura della Parola di Dio, storie tratte dalla quotidianità dei testimoni del nostro tempo, canzoni e preghiere, per andare alla ricerca del vero segreto di una vita riuscita e felice.
Per comprendere il progetto che il Signore ha su ciascuno di noi dobbiamo imparare ad ascoltarlo. Molti sono i modi con cui egli comunica e ci parla, ma questo avviene anzitutto attraverso la Parola di Dio. Per questo è importante accostarsi alle Sacre Scritture con interesse, curiosità, serietà e rispetto, così da acquisire sempre più consapevolezza e dimestichezza con il Signore tramite ciò che lui stesso ci ha detto e continua a dirci nei testi biblici.
Con la sua Parola Dio ha creato il mondo, gli esseri viventi che lo abitano e la sua creatura prediletta, l’uomo, plasmata a sua immagine e somiglianza, per poi riposarsi nel settimo giorno. A partire dal brano biblico della creazione, quest’anno la Pastorale giovanile offre un percorso sul libro della Genesi: una narrazione ricca e profonda che già descrive tutto l’amore che Dio nutre per l’uomo e che si manifesterà pienamente nella Parola e nella persona di Gesù.
Essere discepoli di Gesù è il filo conduttore della proposta di lectio divina per gli adulti; può sembrare un tema scontato, ma in un tempo di grandi trasformazioni ecclesiali e sociali diventa importante, non solo domandarci «chi stiamo seguendo?», ma anche riconvertire la nostra vita quotidiana all’azione educativa di Gesù nei confronti dei suoi discepoli.
L’icona scelta, tratta dal Vangelo di Marco, è quella della guarigione del cieco Bartimeo, un riferimento autorevole per l’approfondimento biblico dell’impegno educativo che dovrebbe caratterizzare la vita di ogni fedele, dell’Ac e dell’intera Chiesa.
Questo itinerario è pensato come uno strumento per crescere insieme: desidera aiutare ogni adolescente a lanciare lo sguardo verso il cielo, nella consapevolezza di avere piedi ben saldi per terra e che solo sulla terra, in cammino, in ascolto e in compagnia degli uomini e delle donne del nostro tempo, si snoderà il percorso per arrivare fino in alto.
Nello stesso tempo, continueremo a riflettere con gli adolescenti di oggi sul proprio desiderio di vita e di felicità, sforzandoci di puntare in alto, alle cose grandi e insieme alle responsabilità di quaggiù, per "grattare" un pochino quel cielo, quella pienezza di vita, quella serenità che tutti sogniamo.
L'itinerario affronta il tema delle relazioni di coppia e dell'affettività, guida i ragazzi nella scoperta dell'istinto e delle emozioni, per rispondere insieme alla domanda "cosa mi sta succedendo".
Un itinerario per i 18/19enni e i loro educatori, per accompagnarli nella stesura di una Regola di vita. Perché scrivere una Regola significa fare un salto di qualità, interrogandosi sulle mete che si intendono raggiungere, sul percorso da compiere e sugli strumenti da avere a disposizione per intraprendere questo cammino.
Uno degli «ingredienti» fondamentali per dare senso e valore alla propria vita è rappresentato dalle virtù, che possono aggiungere quel tocco in più al nostro esistere. Ce le presenta il cardinale Carlo Maria Martini, che spiega: «nel loro insieme esse descrivono un'immagine di uomo e di donna redenti da Gesù e operanti con efficacia nella storia».
Anche gli oratori possono traghettare i ragazzi e le loro famiglie verso il VII Incontro Mondiale delle Famiglie, che si terrà a Milano dal 30 maggio a 3 giugno 2012 con il Santo Padre. Lo possono fare con lo strumento educativo che è loro proprio: l'animazione. Questo sussidio raccoglie suggerimenti e strumenti utilizzabili lungo tutto l'anno pastorale in oratorio. Filo conduttore delle proposte è lo slogan "Creando e ricreando", che traduce per i ragazzi il tema dell'Incontro Mondiale: "La famiglia: il lavoro e la festa". A partire dalla lettura dell'icona biblica della creazione nel sesto e settimo giorno (Genesi 1, 26-2, 3), viene proposto anche alle giovani generazioni di vivere in modo nuovo le dimensioni del lavoro ("Creando") e della festa ("Ricreando"), in una prospettiva in cui i soggetti che seguono e "pro-seguono" l'azione di Dio Creatore sono i componenti della famiglia. Gli "ingredienti" a disposizione degli animatori e presenti nel sussidio sono: le attività di animazione a tema che si possono svolgere attorno al normale itinerario di catechesi, la preghiera in oratorio (con testi on-line), la storia/racconto a episodi che invita i ragazzi a riflettere sui temi dell'accoglienza e della mondialità, le attività manuali che sviluppano la "creatività" e naturalmente giochi e proposte per fare festa. Non mancano laboratori che rivolgono l'attenzione alla fascia preadolescenti e adolescenti, impegnati a svolgere un servizio in oratorio come animatori.