L'adolescenza è un momento delicato per la crescita di un ragazzo e di una ragazza, ricco di cambiamenti, di dubbi, di scoperte, di domande, di ricerca e di costruzione più profonda del sé e della propria personalità, in relazione con gli altri e con l'Altro.
Nel presente testo si forniscono le linee guida di un «percorso educativo cristiano con e per gli adolescenti»: a partire dall'episodio biblico della Trasfigurazione (Lc. 9, 28-36), si vuole aiutare gli educatori a prendere maggiore consapevolezza del proprio compito, e si inizia a fornire tracce, spunti e materiali che potranno utilizzare e personalizzare.
L'auspicio è quello di riuscire a far scoprire agli adolescenti il fascino della fede, accompagnarli e guidarli in un cammino che li porti a conoscere la persona di Gesù, così da far esclamare anche a loro «È bello per noi essere qui con te!»
Il piano triennale è così strutturato:
Anno 1 - Verbo guida: Essere.
Declinazioni dei temi: essere felici, essere corpo, essere sentimenti, essere liberi, essere responsabili.
Anno 2 - Verbo guida: Avere.
Declinazioni dei temi: avere casa, avere cose, avere domande, avere tempo, avere sogni.
Anno 3 - Verbo guida: Amare.
Declinazioni dei temi: amare il rischio, amare gli altri, amare l'amato, amare la vita, amare il mondo.
La presenza di Gesù nell’Eucaristia invita i giovani a trovare dei momenti di adorazione, da vivere singolarmente o in gruppo. La preghiera, la lettura e la meditazione della Parola, il silenzio e il raccoglimento aiutano a entrare più in confidenza con il Signore, per favorire il discernimento personale e per rendere più solida la propria fede.
La Chiesa si nutre e cresce proprio grazie all’Eucaristia, quel pane spezzato da Gesù che si fa cibo per noi. Anche i discepoli di Èmmaus, dopo la sua morte e la sua risurrezione, riconobbero il Signore che s’intratteneva con loro «allo spezzare del pane».
A partire da questa pagina del Vangelo di Luca, come ogni anno, la Pastorale giovanile diocesana propone un testo per vivere al meglio l’Adorazione eucaristica. In sintonia con il tema pastorale dell’intera diocesi, quest’anno riflettiamo in particolare sul rapporto tra la fede e la vita quotidiana: in famiglia, nello studio, nel lavoro e nella festa.
Agile strumento che contiene in pillole gli "applicativi" (apps) necessari per la formazione e il lavoro degli animatori oratoriani. L'opuscolo che traduce la proposta "Creando e ricreando" rendendola stimolante per il lavoro di animazione e servizio, contiene inoltre degli spot per la preparazione di giochi e di feste e altri materiali "scaricabili" utili per ciascun animatore da tenere in tasca.
Con i riflettori puntati sul grande evento del VII Incontro mondiale delle famiglie di Milano, il testo offre ai gruppi familiari e a tutte le parrocchie un'occasione per riflettere sul tema "La famiglia: il lavoro e la festa". L'idea di fondo che guida tutto l'itinerario è la fiducia di poter riscontrare e annunciare una ritrovata "armonia" tra queste due realtà che caratterizzano la vita familiare, cercando di farle dialogare, interagire, partecipare l'una della bellezza e delle fatiche dell'altra, finché si ritrovi un legame virtuoso e amichevole tra spazio lavorativo, tempo della festa e vita familiare. La famiglia è come una composizione musicale, dove ciascun membro è uno strumento che suona in armonia con gli altri e occorrono sempre la pazienza e l'impegno di tutti prima di ritrovare un giusto equilibrio in ogni nuova situazione che si presenta nella vita quotidiana. Come in tutte le composizioni musicali, la scrittura è costituita di note e pause e il ritmo è scandito dall'alternanza di accenti forti e deboli: ora prevale uno strumento sugli altri; ora ci sono momenti di silenzio; ora il ritmo rallenta; ora bisogna accettare anche qualche momento stonato?
Mentre la Chiesa si prepara all’Incontro Mondiale delle Famiglie con il Papa, sul tema «La famiglia: il lavoro e la festa», i Gruppi di Ascolto della Parola possono favorire nelle nostre abitazioni preziosi momenti di riflessione condivisa sul «vangelo della famiglia». La Sacra Scrittura ci parla di questi argomenti fin dalle prime pagine della Bibbia. Dio, creando la coppia umana a sua immagine e somiglianza, affida alle mani dell’uomo il lavoro faticoso e celebra la prima vera festa al termine della creazione. Nei profeti la famiglia appare segno e strumento dell’azione salvifica di Dio per il suo popolo. Nei Vangeli la famiglia e la rispettiva casa, si mostrano luoghi naturali di tante vicende ed insegnamenti di Gesù. Negli Atti degli apostoli le case con le rispettive famiglie diventano luogo privilegiato dell’annuncio del Vangelo. L’itinerario proposto quest’anno prende spunto dal «Rotolo di Rut», un autentico gioiello narrativo, che pur essendo ambientato nel mondo antico, si rivela interessante ed attuale. Nella sua brevità e sotto le apparenze di vicende bucoliche, permette ai lettori di incontrare personaggi, che nel loro vissuto quotidiano, affrontano questioni decisive, quali la solidarietà, l’emigrazione, il lavoro, la formazione della famiglia e la festa.
Un testo profondo e stimolante che raccoglie le catechesi dell'arcivescovo Dionigi Tettamanzi.
La tematica su cui si sviluppano le meditazioni del cardinale è quella della santità, illustrata e proposta a ciascun uomo e a ciascuna donna a partire dalla figura esemplare del vescovo ambrosiano Carlo Borromeo.
Su questa base si affrontano i temi della carità, della crocifissione, della Chiesa, della fede e della preghiera.
Una raccolta delle più belle e conosciute preghiere cristiane adatte a bambini e ragazzi, con tante coloratissime illustrazioni.
Perché, pagina dopo pagina, bambini e genitori scoprano insieme la bontà e la protezione di Dio. Insomma, uno strumento che aiuta i bambini a crescere come amici di Gesù.