Ecco il compito di chi sceglie la vita religiosa: promuovere comunione, vivere il radicalismo delle beatitudini, condividere la povertà. E questo non solo per seguire un cammino personale di perfezione spirituale, ma per sospingere il mondo verso Cristo. Don Tonino soffia sui venti del rinnovamento religioso e disegna, anche per chi fa vita monacale, un progetto di testimonianza della fede che non esita egli stesso a definire 'eversivo', 'rivoluzionario'.
Susetta Nigri Maffione ha trascorso la sua vita dedicandosi all'insegnamento in ogni ordine di scuola. L'approccio didattico è infatti evidente in questo opuscolo, pensato per i ragazzi. L'autrice raccoglie le informazioni raccolte negli anni sull'inno scelto come simbolo dell'Italia e ne ripropone al lettore la storia e il contesto nel quale è stato composto. Conclude il testo un'appendice con cenni sui personaggi e fatti menzionati nell'opuscolo.
"É giunto il momento di richiamare dall'esilio la Santissima Trinità perché diventi, sorgente da cui scaturiscano l'etica del contadino e gli obblighi delle istituzioni, le leggi del mercato e le linee ispiratrici dell'economia. Come è per le persone della Trinità, anche noi dovremmo vivere l'uno per l'altro, essere volto rivolto". (Antonio Bella)
Questo libro raccoglie la testimonianza di venti rabbini che, in varie epoche e nazioni, hanno scelto di dare la propria vita a Gesù pur rimanendo ebrei. Cosa succede se un rabbino ebreo incontra Cristo e decide di seguirlo? Il più delle volte è una scelta che comporta conflitti interiori se non persecuzioni, fino a perdere, se necessario, quanto c'è di più prezioso: la famiglia, gli amici, il lavoro. Ma, al di là del travaglio interiore e delle lotte da affrontare per adesione alla fede in Yeshua HaMaschia, l'ebreo che incontra Cristo sa di aver trovato in Gesù il vero Messia d'Israele.