"La personalità carismatica di Giovanni Paolo II, la sua passione per l'uomo, la sua coraggiosa denuncia dei mali del mondo, la difesa e la promozione dell'umanità più povera e sofferente, la sua azione per rispondere alle attese e alle speranze dei popoli hanno attratto l'attenzione di un'ampia schiera di studiosi, giornalisti, teologi, storici, politologi, anche i più critici. Ben presto, la bibliografia su Giovanni Paolo II è andata assumendo vaste proporzioni. Biografie, brevi antologie di detti, studi su aspetti particolari del pontificato, testimonianze, intervista e dialoghi, ricordi, analisi storiche, politiche, sociali, spirituali, commenti alle encicliche, opere che trattano segmenti di carattere teologico... Pure, mancava un lavoro completo e compiuto sull'intero pontificato, in grado di presentare l'intero contenuto del magistero di Giovanni Paolo II, le sue linee direttrici, l'ispirazione di fondo, il pensiero teologico e filosofico, l'integrale azione pastorale e sociale, la spiritualità. Ebbene, questa lacuna ora viene colmata dall'opera 'Giovanni Paolo II: le linee di un pontificato', in due volumi, di Mario Agnes e di Michele Zappella." (Dall'introduzione del cardinale Crescenzio Sepe)
Questo libro approda più direttamente alla storia e la vita spirituale è descritta, talvolta anche se indirettamente, nell'ordine dei fatti accaduti nello svolgimento del tempo.
Una introduzione alla lettura delle sacre scritture curata da mons. Gemma.
L'Autore in queste pagine espone i principi fondamentali del cristianesimo per stimolare la riflessione sui vari ambiti dell'agire libero e volontario dell'uomo affrontando alcune tematiche familiari, matrimoniali e di bioetica.
Un valido sussidio per la celebrazione annuale del mese mariano.
Il libro narra gli avvenimenti lieti e disagiati accaduti intorno a Maria. Partendo da alcune precise informazioni di tempo e di luogo, l'autore sviluppa una trama sistematica e cronologica dei fatti che riguardano la sua esistenza terrena.
"L'anno della fede sottende allora un significato teologico riguardante la fede come esperienza totale di comunione con Dio e di coinvolgimento di sé; nello stesso tempo è un'espressione di coscienza storica, tesa a dire che la fede è processualità ossia si situa nel tempo e nel divenire storico. L'anno è appunto una scansione del tempo in cui siamo immersi. L'iniziativa del Papa esprime ancora una valenza pedagogica, perché è appello ad un impegno maggiore e ad una testimonianza più chiara del credente in risposta al mondo contemporaneo tormentato e carico di segni ambivalenti."
E’ il secondo volume della collana “l'uomo spirituale”, provvisto delle opportune credenziali per circolare nelle mani di chi intende arricchirsi spiritualmente e, per stabilirsi nel novero dei testi idonei al processo formativo per quanti accedono alle facoltà ed istituti teologici.
L’esperienza mistica è una declinazione particolarmente intensa dell’esperienza religiosa, quando l’io umano è rapito dal Tu divino. Come dono dello Spirito la presenza divina è dall’uomo conosciuta e sentita, vissuta e ricevuta in una eccelsa compenetrazione di amore.
Cristo è la guida verso la mistica. Egli è essenzialmente un mistico che si è occupato soprattutto di coltivare un rapporto di unità con la Sorgente ossia con il Padre.
Della mistica si offrono alcune linee storiche in un quadro che arriva fino ai giorni nostri; si fanno rimandi anche se fugaci all’esperienza di altre religioni e culture; si prende in esame lo stesso mondo biblico ruotando in modo esplicito o implicito intorno a Cristo.
In questo breve contributo vengono riassunti i maggiori temi di fine vita non in maniera ideologica, ma dando spazio alle diverse posizioni, favorendo la libertà di una opzione, illuminata dalla sana ragione.