La biografia aggiornata di padre Giovanni di Gesù Maria, il Calagorritano.
Giovanni Moioli coglie la profondità di Teresa di Gesù, innamorata di Dio, di Cristo, al quale parla con una grande effusione del cuore, raggiungendo con Lui l’intimità di una comunione, pienamente assunta in un’esperienza singolare. Esperienza non rinchiusa, non trattenuta per sé, ma proposta alle «monache carmelitane scalze, sue sorelle e figliole», come lei stessa scrive all’inizio del trattato, detto Castello interiore. L’autore indugia nell’accompagnare le parole di Teresa, nel suo proporre la dimora nel Castello, al cui centro sta il Re, che è il Signore. Nel ribadire «l’idea della presenza di Dio nell’anima per essenza e per potenza», come afferma la Santa, ne mette in luce la peculiarità di un vissuto non dissociato dalla riflessione teologica e biblica. Don Moioli, in queste pagine, ci prende per mano e ci fa penetrare nel «castello di cristallo delle sette dimore», per sottolineare che, proprio nel centro dell’anima, è possibile l’incontro con Colui che è “il centro” assoluto, la cui iniziativa è di farci gravitare verso di sé, verso quell’unione che trasforma, cui ciascuno di noi deve tendere. Nel riproporre questa fondamentale acquisizione di Teresa, ne dimostra la pregnanza anche sul piano del cammino spirituale, che non può prescindere dal riferimento cristologico e trinitario. Qui si colloca il cammino dell’unione, i cui registri, presenti nel Castello, sono la “sequela” e l’“orazione”: registri che si compongono, senza dialettica. Don Moioli vi insiste, esplicitando con chiarezza il messaggio universale di Teresa: messaggio, rivolto a tutti.
C'è un ampio e storico rapporto tra Carmelo ed arte. In questo volume gli autori, a partire da diverse prospettive, analizzano il rapporto tra spiritualità carmelitana e pittura, scultura, architettura, letteratura e cinema, a partire dalle opere degli stessi carmelitani e di artisti che si sono ispirati al Carmelo.
Rivista del Carmelo Teresiano d'Italia, n. 1-2/gennaio - febbraio 2010.
La preghiera è il tema centrale del messaggio di Santa Teresa d'Avila. E fu anche il perno della sua esperienza. V edizione rivista e corretta.
Una riflessione sulla condizione della donna e dell’uomo, sulla coppia e sulla famiglia, sulle dinamiche di relazione fra coniugi e figli, un libro scritto a più mani che gode del contributo di esperti in diversi settori. Psicoterapeuti, giornalisti, avvocati, giudici e medici intervengono sulla famiglia, sui figli, sulla maternità e sull’adolescenza, sulla violenza e sulle separazioni e i conseguenti aspetti legali, psicologici e sociali.
Non si tratta di un'opera storiografica in senso stretto. E neppure di un libriccino devozionale, incapace di leggere la vita dei Santi quale "esistenza teologica".
L'Autore si è impegnato in una serie di riletture che conservano il marchio dell'originalità e della profondità, con l'obiettivo di scavare nella personalità e nell'esperienza spirituale dei principali Santi e Sante del Carmelo.
L'Autore, contestualizzando i salmi e dedicando loro un'attenta lettura esegetico-spirituale, ne trasmette il valore e il significato sempre vivo e sempre valido per l'uomo di ogni tempo. Il lettore in queste pagine potrà addentrarsi, pertanto, nei salmi, preghiera antichissima, ma sempre attuale.
Il volume, che raccoglie contributi di vari autori, per lo più Carmelitani Scalzi, vuole andare alla fonte della preghiera, cercando di farne emergere il mistero e la bellezza.
In queste pagine viene presentata, a quindici anni dalla sua nascita, l'esperienza della Comunità Nuovi Orizzonti.