Età di lettura: da 8 anni.
Il testo nasce come sussidio per accompagnare gli adolescenti e i giovani a entrare, quotidianamente, in contatto con il Vangelo, pregandolo, meditandolo, confrontando con le sue pagine la propria vita attraverso alcune domande. I quattro Vangeli vengono riproposti, ognuno, in trentuno step, uno per ogni giorno del mese; così che ciclicamente i giovani possano rileggerli integralmente durante tutto l'anno. La proposta, elaborata sullo stile della Lectio divina da un teologo, una catechista, un seminarista e alcune monache, è preceduta da un'invocazione allo Spirito. Inoltre ogni brano è accompagnato da un commento, una serie di domande per scendere in profondità ed elaborare una risposta di vita, una preghiera conclusiva.
La società contemporanea si struttura su azioni e prassi comunicative. La cultura digitale è il vero e proprio ambiente in cui le generazioni nascono e si sviluppano. Adulti e giovani hanno un nuovo modello antropologico, caratterizzato dagli sviluppi digitali; essi modificano e apprendono un particolare modo di stare nel mondo e di relazionarsi. Può dunque la Chiesa non essere mediale in una società mediale? L'autore, con uno stile teorico pratico affronta questa urgentissima sfida e propone percorsi di rinnovamento. Il testo può essere un valido supporto nella formazione di operatori pastorali che lavorano soprattutto negli uffici di Comunicazione e che sono chiamati a reinventarli, ristrutturarli, progettare in modo nuovo la pastorale della comunicazione.
Uniti nel proporre un cristianesimo rinnovato, Lutero ed Erasmo appaiono in questo volume impegnati nell'offrire all'uomo, angosciato davanti alla fine imminente, solide basi cristiane di consolazione e di fiducia. I due teologi mettono a nudo le preoccupazioni, lo smarrimento, ma anche la speranza e la fiducia incrollabile in Cristo, da loro stessi avvertiti nel disporsi a «varcare l'ultima soglia». Con linguaggi diversi - più pastorale quello di Lutero, più filosofico-teologico quello di Erasmo - entrambi additano all'uomo in fin di vita l'icona del Redentore crocifisso, vincitore della morte, e quella incoraggiante della «comunione degli angeli e dei santi», partecipi nel suggerire l'unica vera fonte di beatitudine nell'ora finale: l'incrollabile fiducia nella misericordia del Padre, da chiedere con insistenza nella preghiera.
Età di lettura: da 6 anni.
I testi del libretto sono tratti dai discorsi e dalle omelie di papa Francesco; alcuni hanno un carattere più colloquiale, in genere rivolti in prima persona ai bambini della prima comunione, occasioni in cui il Papa ricorda con semplicità la sua stessa prima comunione. Altri vertono più direttamente sul mistero dell'Eucaristia, come rimando costante all'incontro con Gesù nella celebrazione eucaristica: «Dall'Eucaristia, sacramento dell'amore, scaturisce ogni autentico cammino di fede, di comunione e di testimonianza». Età di lettura: da 6 anni.
Non è un trattato né un manuale né una serie di descrizioni su particolari metodi di preghiera. L'autrice, con grande passione per il Mistero (Dio), ci porta alle sorgenti della preghiera con un prezioso lavoro di tessitura e di raccolta delle tracce oranti di coloro che hanno percorso la storia prima di noi. Nessuno, infatti, può riconoscere le tracce del Mistero senza guardarsi attorno e senza guardarsi dentro. Riposando nell'humus dell'umanità ed elevandosi verso spazi aperti, la preghiera ci immerge nel vortice del «tempo presente» visto dall'autrice come «l'unico spazio che abbiamo per scavare e arrivare alla fonte della Vita».
Chi ha diviso la luce dall'ombra? Chi ha messo in contrapposizione questi chiaroscuri provenienti dalla stessa origine? Queste e altre domande provocano l'autrice a cercare una risposta tra i meandri della storia e del quotidiano. Un'etica dualista spinge a guardare la realtà in modo diviso e contrapposto: puro e impuro, sacro e profano, dio e diavolo, bene e male, corpo e anima, materia e immateriale... Tanti dolori dell'umanità sono legati a questa visione che mette la differenza sotto la luce del contrasto. Oscurità e luce sono entrambe figlie del cielo. È giunto il momento di non calpestare l'ombra.
La storia recente di El Salvador, piccolo Stato dell'America centrale, è costellata di episodi drammatici nei quali sono stati eliminati molti testimoni delle ingiustizie e delle violenze perpetrate dal regime militare. Questo libro presenta la vicenda di alcuni di essi. Tra gli altri, oltre a monsignor Oscar Romero: p. Octavio Ortíz, attivo nella formazione spirituale dei giovani, e quattro dei suoi ragazzi; p. Rutilio Grande, particolarmente vicino ai campesinos; Marianella García Villas, presidente della Commissione per i diritti umani; sei padri gesuiti dell'Università Centroamericana (Uca) e due donne laiche che lavoravano presso di loro.
Cos'è la sapienza? Da dove viene? Perché è importante? Il testo che l'autrice propone si presenta come un viaggio alla scoperta della sapienza come Presenza. La sapienza viene dall'alto, dal basso, dall'est o dall'ovest; dall'oriente e dall'occidente, per questo va cercata ovunque. Nelle Scritture ebraico - cristiane il sapiente è colui che fa diventare vita ciò che legge, conosce e comprende. Si entra in contatto con la sapienza attraverso il gusto e «lo stesso Mistero va avvicinato come se fosse cibo, cioè qualcosa che serve per vivere». Ecco perché è necessario mangiare il rotolo della Parola, facendola diventare sangue, acqua, linfa vitale.