
Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno e lasciare entrare Dio nella tua anima. La stella di Natale sei tu quando conduci qualcuno all'incontro con il Signore. Gli angeli di Natale sei tu quando canti al mondo un messaggio di pace di giustizia e di amore. Queste parole pronunciate da papa Francesco nell'omelia di Natale del 2014, costituiscono il contenuto di questo opuscolo-dono. Età di lettura: da 3 anni.
Il testo è il primo di tre volumi che costituiscono il progetto liturgico-spirituale con cui si vogliono accompagnare i "pellegrini" nell'anno della misericordia. La proposta spirituale scaturisce dai testi liturgici della domenica, che daranno il tono a tutta la settimana, articolandosi attorno a un'immagine-chiave, offerta nella copertina e riproposta al lettore, in chiave spirituale, attraverso una meditazione introduttiva. Il percorso si articola in quattro tappe: Meditare la Parola; Implorare misericordia; Vivere di misericordia; Condividere la misericordia. L'attuale volume accompagna dalla I domenica di Avvento alla V domenica del Tempo Ordinario (domenica che precede il mercoledì delle Ceneri). Per tutto il tempo di Avvento la meditazione sui testi liturgici è quotidiana, mentre per il tempo di Natale e le successive cinque settimane del Tempo Ordinario le meditazioni sono solo sui testi propri delle solennità e delle domeniche. In tutti gli altri giorni, MichealDavide accompagna comunque il percorso del fedele fornendo un breve versetto tratto dalla liturgia del giorno con un relativo atteggiamento da vivere.
L'idea ruota intorno alla "casa" (capitolo introduttivo).I vari elementi della casa (la porta, le finestre, la lampada, il tavolo e le sedie, il pane, il vino, il letto, il fiore) sono le tematiche dei vari capitoletti, che, nello stile simbolico e poetico di don Angelo Casati, servono a farci riflettere, illuminare, stimolare la nostra vita, avendo sempre come specchio il Vangelo. Ed è incredibile quanto la capacità di osservazione - e di introspezione unite alla passione per le persone e per il Vangelo diano ali alla poesia per attirarci al bene attraverso la quotidianità. Don Angelo descrive la ferialità della vita, quella vita quotidiana cha fa il tessuto delle nostre giornate, attraverso gli elementi che ci circondano. Da essi sorgono domande appena sussurrate, provocazioni che - pur espresse in un linguaggio mite e pacato insinuano in noi una esigenza di verità e di radicalità, un desiderio e una nostalgia per una chiesa che accoglie, che ascolta prima di parlare. I testi in prosa sono inframmezzati da testi poetici dell'autore, e una o due volte di poeti "in sintonia".
L'autore, padre di Jakob, un ragazzo appassionato di auto, amante della bici e della chitarra, e bravo a scuola, risponde alle domande che il figlio gli rivolge a proposito del Giubileo. E così intende raccontare a tutti i ragazzi/e cos'è il Giubileo, come è iniziato; il perché di un Giubileo straordinario, le sue implicanze; quale il tema proposto, che è quello della misericordia. P. Curtaz spiega anche il significato del peccato, del perdono, del sacramento della Penitenza e dell'impegno che l'Anno Santo straordinario affida a tutti, anche ai ragazzi, di imparare da Gesù a essere misericordiosi come il Padre che è nei cieli.
Non sempre i bambini sanno come stare in chiesa: cosa fare, cosa dire, come vivere la preghiera e rischiano perciò di entrare in chiesa come si entra in un luogo qualsiasi oppure di distrarsi e di annoiarsi. Questo agile sussidio vuole essere un semplice, chiaro ed efficace strumento da mettere nelle mani dei bambini per spiegare loro quali gesti fare, come farli correttamente e che significato hanno: es. come si fa il segno della croce, quando ci si inginocchia? Tutto ciò è finalizzato a renderli consapevoli che quando entrano in chiesa sono alla presenza di Gesù. Età di lettura: da 6 anni.
Natale è uno dei giorni più... belli dell'anno, risveglia lo stupore del bambino che è in noi. Ma è, anche, uno dei giorni più faticosi e terribili per coloro che vivono il clima natalizio nella solitudine e con le immagini patinate della pubblicità. L'autore invita il lettore a ritrovare il Natale autentico, nel quale Dio viene, si rende accessibile per chi è stanco e spento, per chi è dolente e piegato. Ripercorrendo le tappe della vita di Gesù secondo la narrazione dei Vangeli, le pagine del testo propongono di riflettere sulle ragioni della folle scelta di un Dio che viene a raccontarsi diventando uno di noi. Perché Dio ha deciso di farsi incontrare, di camminare con noi. "Voglio capire cosa è venuto a fare Dio nella Storia. Nella mia vita. Nella mia inutile vita. Voglio riscoprire tutta la stupenda pazzia di un Dio che diventa uomo. Per imparare ad essere uomo fino in fondo. Voglio riscoprire la leggerezza di Dio".
Questa Introduzione all'Antico Testamento segue il metodo storico, ossia viene fatta una lettura dei testi biblici con l'occhio attento alla storia e alla società che ne costituirono il contesto, tenendo in considerazione anche le testimonianze extra-bibliche, pur senza farne le uniche fonti affidabili. L'intento è quello di comprendere il testo biblico in relazione alla cultura, alla società, alle istituzioni, alle vittorie, alle difficoltà, alle domande, ai dubbi e alla fede dell'antico popolo di Israele. In questo modo si ha la possibilità di apprezzare le intuizioni teologiche dei diversi scrittori nella loro originalità storica e la Bibbia appare non come un libro proveniente dall'alto, in qualche modo caduto dal cielo, ma come il risultato di una fede in Dio, scoperto come Colui che cammina accanto al suo popolo.
Metodio d'Olimpo affronta in questo dialogo alcune domande che attraversano la storia dell'umanità: qual è l'origine e quali sono le ragioni del male? Com'è possibile che un Dio buono e giusto abbia permesso il male? Perché non lo contrasta visibilmente? Il paradosso di un'esistenza che aspira quotidianamente alla felicità mentre sperimenta il dolore che deriva dall'esperienza del male pervade in profondità il libero arbitrio. Pazientemente Metodio sviluppa il suo ragionamento coinvolgendo dapprima il momento della creazione (Dio ha creato il male?) per poi interrogarsi sul male stesso (cos'è il male?); attraverso un confronto fra opinioni diverse in un dialogo tra tre interlocutori, la riflessione giunge a un punto di svolta decisivo: è il libero arbitrio dell'uomo a determinare la possibilità del male. Il male, in ultima istanza, è il disobbedire a Dio: l'uomo, attraverso il proprio arbitrio, può scegliere di abbandonare il suo creatore ed è questo che determina il male. La visione di Metodio, tuttavia, non è pessimistica e non si limita a constatare il legame tra il male e la libertà degli uomini. Egli compie un passo ulteriore, attribuendo al libero arbitrio una funzione fondamentalmente e profondamente positiva: l'uomo, per essere veramente libero, deve avere a disposizione anche la scelta della disobbedienza affinché, decidendo liberamente di obbedire a Dio, egli possa salvarsi. Il libero arbitrio, insomma, è un dono d'amore di Dio e un privilegio di libertà.
Il tema della misericordia è uno dei pilastri portanti dell'insegnamento di papa Francesco, fin dall'inizio del pontificato. I dodici brani che compongono il libretto ripropongono le sue parole a cominciare dall'omelia della Messa a Sant'Anna il 17 marzo 2013 fino ad oggi: omelie, discorsi, messaggi, documenti... Brani brevi, ma incisivi, che arrivano diritte al cuore delle persone, come sempre la parola di papa Francesco.
Una raccolta di canti per la Messa di Avvento e Natale, che si snodano secondo l’itinerario e le celebrazioni proposti dalla liturgia. Tutti i brani di quest’opera sono carichi di atmosfera, trascinanti e coinvolgenti, adatti in particolare ad assemblee giovanili: da Prepariamo la via, nel quale risuona la voce del Battista, all’invocazione Maranatha! Vieni, Signore Gesù!, canto del popolo di Dio; da Viene in mezzo a noi, che ripropone in forma moderna le antiche antifone “O” il cui testo annuncia la venuta di Cristo, a Oggi è nato il Salvatore, in cui si rallegra il cielo che spalanca le sue porte e la terra si apre per accogliere il Verbo di Dio. È una proposta per arricchire e rinnovare il repertorio dei canti liturgici e animare le celebrazioni di Avvento e Natale con animo gioioso, fidandosi della promessa di Dio e cantando di cuore la speranza che rinasce.
IL CONTENUTO DELLO SPARTITO Testi e Spartiti per Voci (40 pagine).
I TITOLI DEI BRANI Prepariamo la via – Maranatha – Ti accolgo Signore – Stillate o cieli – Viene in mezzo a noi – Dio ha visitato il suo popolo – Betlemme di Efrata – Oggi è nato il Salvatore – L’anima mia magnifica - Rallegrati