Questo è il diario di Giulia Gabrieli, quattordici anni, malata di tumore, morta la sera del 19 agosto 2011, che ha saputo trasformare i suoi due anni di malattia in un inno alla vita, in un crescendo spirituale.
Giulia era una ragazza normale, bella, solare, amava viaggiare, vestirsi bene e adorava lo shopping. Un’esplosione di raffinata vitalità, che la malattia, misteriosamente, non ha stroncato, ma amplificato.
Nelle pagine del diario narra la sua lotta per affrontare la malattia e la sua speranza di guarire ma anche l’abbandono alla volontà di Dio.
I medici sono i suoi amici, i suoi «supereroi»; i genitori, gli amici, le amiche e gli insegnanti i suoi angeli custodi, coloro che la sostengono e la incoraggiano.
Giulia amava la musica e, in modo speciale, un grande classico di Claudio Baglioni cantato da Laura Pausini: Strada facendo. «Strada facendo vedrai che non sei più da sola / ...dai che ce la fai! / Strada facendo troverai anche tu un gancio in mezzo al cielo... / Sì, mi dà leggerezza, una grande speranza...».
Per questa ragione Giulia ha voluto intitolare il suo diario: Un gancio in mezzo al cielo.
In Appendice un articolo scritto da Fabio Finazzi per L’Eco di Bergamo sulla vicenda di Giulia.
Destinatari
Sia giovani, sia quanti a vario titolo si occupano dei giovani: genitori, catechisti, educatori, insegnanti.
Curatore
Fabio Finazzi, quarantadue anni, giornalista, vive a Bergamo con la moglie e i tre figli. Già caporedattore a L’Eco di Bergamo, attualmente è responsabile della pagina di Bergamo del Corriere della Sera. In passato ha lavorato al Giorno, a Bergamo-oggi, alla Voce di Montanelli e ad Avvenire, occupandosi spesso di vicende legate alla cronaca giudiziaria e alla realtà carceraria. Con le Paoline ha pubblicato Fratello lupo. Un francescano tra gli ergastolani (2004).
Il libro presenta, racconta e descrive l’avventura evangelica dei Frati Minori Rinnovati, che ormai da quarant’anni cercano di vivere, «alla lettera», il carisma del Poverello d’Assisi.
Si tratta di un’avventura iniziata formalmente alla vigilia di Natale del 1972, ma che ha le sue radici qualche anno prima. Un’avventura che lungo questi quarant’anni ha cercato sempre di progredire «con Francesco, sulle orme di Cristo Gesù». Fra Benigno di questa avventura è il testimone partecipe che, dopo anni di vita, ne ha distillato il messaggio.
Cuore di questa riflessione è la Regola del 1223, quella conosciuta come Regula bullata (per distinguerla da quella del 1221 che non ricevette mai l’approvazione pontificia e, per questo, detta Regula non bullata), di cui il volume offre, nella seconda parte, un commento spirituale ma soprattutto descrive il modo in cui essa è vissuta oggi dai Frati Minori Rinnovati. E come mette bene in evidenza l’autore, questa Regola per san Francesco altro non è che il Vangelo sine glossa.
Destinatari
Le diverse Famiglie Francescane, i membri dell’Ordine Francescano Secolare, ma anche quanti vogliono conoscere più da vicino questa realtà.
Autore
Fra Benigno, al secolo Calogero Palilla, è frate francescano dal 1957, sacerdote dal 1966. Fa parte dei Frati Minori Rinnovati. Licenziato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma e laureato in Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo, ha ricoperto nel suo Istituto religioso diversi incarichi. Esorcista dell’Arcidiocesi di Monreale, è incaricato dalla Conferenza Episcopale Siciliana per la formazione degli esorcisti di Sicilia. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Cammino di amore; Liberi con Francesco;Vivere in grazia, voglia e gioia; Dalla filosofia all’esorcismo; La nostra battaglia è spirituale (con Massimo Introvigne). Con Paoline ha pubblicato: Il diavolo esiste, io l’ho incontrato (2008, 20092).
Il tema chiave di questo volume è la riscoperta della dimensione spirituale del lavoro.
Scritto in occasione del trentesimo anniversario dell’enciclica Laborem exercens (14 settembre 1981), si propone una riflessione sul lavoro e i problemi morali che comporta.
La crisi economico-finanziaria che ha investito l’intero sistema sociopolitico internazionale, ha dimensioni molto profonde quali la giustizia, la solidarietà, la libertà, che esigono di mettere al primo posto la persona umana e i suoi diritti, in modo particolare il «diritto al lavoro» e i «diritti del lavoro».
L’obiettivo del libro è rilanciare una nuova cultura del lavoro, a partire da una nuova antropologia che assegni alla dimensione interiore, spirituale, della persona, il primato sulla dimensione esteriore, materiale, economica.
Destinatari
Sacerdoti, catechisti, educatori, sociologi e studiosi della dottrina sociale cristiana.
Autore
Alfredo Luciani Docente di Filosofia della Religione. Fondatore e Presidente dell’Associazione Internazionale Carità Politica, di diritto pontificio, il cui scopo è quello di contribuire ad estendere il raggio d’azione della giustizia e dell’amore all’interno di ciascuna nazione e nei rapporti delle Nazioni tra loro, l’impegno per un mondo più umano e giusto, e più libero. Un’attenzione particolare è rivolta al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, per il quale cura costantemente incontri e seminari di studio. È autore di numerose pubblicazioni; tra le ultime: Etica economia finanza globale, Libreria Editrice Vaticana, 2008. Con le Paoline ha pubblicato La prudenza e i suoi opposti, Milano 2006; La pratica di carità politica. Con la fantasia della carità dentro la storia, Milano 2005; La temperanza e il bene moderato, Milano 2005.
Santa Agnese di Praga era figlia del re boemo Premysl Otakar I e di Costanza, la seconda moglie. Nacque nel 1211 e fu contemporanea di Francesco e Chiara di Assisi.
Dopo complesse vicissitudini, promessa sposa più volte a pretendenti di- versi per motivi di alleanze politiche, in ultimo, affascinata dalla spiritualità di Francesco d’Assisi, rifiutò le nozze con Federico II, re di Sicilia, e fondò un monastero e un ospedale per i poveri.
Con questa scelta Agnese rinunciava per sempre ai fasti della vita di corte cui era destinata.
Ebbe un lungo carteggio epistolare con Chiara di Assisi. Si ritirò in un monastero da lei fondato dove concluse la sua vita di preghiera e di opere di carità verso i poveri.
Le Autrici hanno raccontato la vita di Agnese di Praga nella cornice tumultuosa dell’epoca, il Duecento, con le rivalità dinastiche, le macchinazioni politiche, le sopraffazioni e le ingiustizie varie. Ma anche con fermenti di spiritualità autentica che arginavano la deriva dei poteri laici e religiosi del tempo.
Destinatari
Persone interessate alle biografie storiche.
Quanti vogliono conoscere l’esperienza umana e spirituale di persone che hanno fatto una scelta radicale nella loro vita.
Autrici
Dagmar Pohunková. Viennese, laurea in medicina, è stata caporedattrice della casa editrice Avicenum. Ha tradotto dal tedesco e dall’inglese diversi testi di letteratura religiosa diffusi clandestinamente in samizdat. Fa parte del Comitato di Bioetica (CDBI) dell’Unione Europea a Strasburgo.
Marie Kyralová. Nata a Praga, dottorato in lingua e letteratura latina e ceca. Si è occupata di letteratura del Seicento all’Accademia di Scienze della Cecoslovacchia per molti anni. Dal 1990 è caporedattrice della Casa editrice Zvon. Ha tradotto dal latino diverse opere e documenti, tra cui l’enciclica Fides et ratio di Benedetto XVI (1999).
Il volume presenta l’esperienza di padre Angelo, missionario in Guatemala a servizio dei più poveri e abbandonati, soprattutto donne e bambini.
Egli opera in collaborazione con i missionari della Congregazione di San Gaetano e promuove l’attività di volontari italiani dei quali riporta, attraverso i loro diari, l’intensità di un’esperienza che si impegna non solo a provvedere cibo e cure, ma anche a risvegliare le coscienze perché le persone divengano artefici di un futuro di giustizia, di uguaglianza e di fraternità.
In ogni capitolo viene proposto un aspetto particolare del Guatemala.
Si tratta della realtà sociale, economica, politica, di estrema povertà e oppressione. Insieme a questi aspetti vengono messi in risalto i valori, le ricchezze e le potenzialità della natura e della cultura guatemalteca. Le situazioni particolari descritte, i personaggi che si susseguono nel racconto, sono il riferimento per testimoniare l’attività dei missionari e dei volontari che si adoperano a rispondere alle tante necessità materiali e spirituali di questo popolo.
Destinatari
Missionari: laici e religiosi, educatori, operatori di pastorale e catechisti.
Membri delle associazioni di volontariato missionario
Chi ama leggere testimonianze attuali e missionarie.
Autore Angelo Esposito, nato nel 1973,è un sacerdote napoletano. Ha svolto il suo ministero, per otto anni, come collaboratore parrocchiale presso la Chiesa Immacolata concezione di Portici (NA). Tra le sue attività pastorali: animatore e promotore di una spiritualità missionaria di gruppi giovanili, famiglie e bambini; responsabile e organizzatore di esperienze missionarie in Romania, Etiopia, Guatemala; coordinatore della Caritas parrocchiale. Attualmente è missionario diocesano di Napoli in Guatemala, presso la diocesi di San Marcos e collabora con il Centro Diocesano Missionario di Napoli. La sua prima pubblicazione: Dio mi ha toccato il cuore, Domenicane, Napoli 2010.
Anatole è un bambino di sei anni che vive a Kigali, con i suoi genitori in una casa con il giardino e il suo cane Pilou. In occasione delle feste natalizie fa un viaggio con la famiglia nella capitale del Kenya, Nairobi. Qui accade qualcosa di imprevedibile, un incidente automobilistico, che cambia i programmi: i genitori sono in ospedale feriti e lui rimane solo e senza possibilità di comunicare, in quanto non conosce le lingue del luogo. Si trova così a condividere per un breve periodo la vita dei tanti bambini di strada, che vivono in condizioni di grande povertà e precarietà al Kenyatta Market, la baraccopoli della metropoli africana
Il SAE ha deciso di affrontare uno dei temi più urgenti, ma anche più delicati e contro- versi, delle relazioni culturali e religiose: l’etica.
Da una parte, infatti, il nostro mondo avverte l’acuta esigenza di rinsaldare, o addirittura ricostituire, il tessuto etico della vita sociale e civile, dall’altra assiste all’incrociarsi, e talora allo scontrarsi, di istanze etiche diverse, scaturenti da diverse visioni culturali e religiose.
Le chiese cristiane non sono estranee a questo travaglio e patiscono anch’esse, al loro interno e nelle loro relazioni reciproche, tensioni conflittuali.
Parte da una prospettiva laica (Boella e Autiero), prosegue in chiave biblica e si sofferma poi a riflettere su come le comunità credenti hanno interpretato questa parola.
Vengono poi analizzate le aree ancora aperte, e la situazione ecumenica attuale in ciò che essa ha tuttora di irrisolto e di incompiuto, senza tralasciare, ovviamente le prospettive e le speranze in vista del cammino futuro.
Sono incluse le meditazioni che hanno aperto le varie giornate.
Destinatari
Chi segue l’avventura ecumenica
Coloro che si occupano di etica a livello religioso, ma anche sociale
Autori
Antonio Autiero, Docente all’Università di Münster
Laura Boella, Docente all’Università Statale di Milano
Alberto Bondolfi, Docente emerito dell’Università di Ginevra
Roberto Della Rocca, Rabbino - Direttore del Dipartimento Educazione e Cultura dell’UCEI Milano
Athanasios Hatzopoulos, Metropolita di Achaia - Rappresentante Chiesa Ortodossa Greca all’Unione Europea - Bruxelles
Amos Luzzatto, Saggista, già presidente dell’UCEI – Venezia
Serena Noceti, Docente alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale - Firenze
Eric Noffke, Docente alla Facoltà Valdese di Teologa di Roma
Giuseppe Quaranta, Docente alla Facoltà Teologica del Triveneto - Padova Paolo Ricca, Docente emerito della Facoltà Valdese di Teologia di Roma Placido Sgroi, Docente all’Istituto Ecumenico “San Bernardino” di Venezia
Letizia Tomassone, Teologa e pastora valdese – La Spezia
Si tratta di un libro di preghiere che comprende più parti. La parte più ampia è quella dedicata ai tanti momenti della giornata e alle varie situazioni che i bambini vivono: viaggio in auto, nascita di qualcuno, battesimo in famiglia, incidente stradale, morte di qualcuno, davanti ai compiti, per una malattia, per un torto o un’ingiustizia...
Un’altra sezione è dedicata alla preghiera giorno per giorno nei tre momenti canonici: mattino, pasto, sera.
Una sezione è per i Salmi, ma trascritti in un linguaggio più vicino a quello dei bambini, così pure per le preghiere della tradizione, anche queste proposte sia nella versione canonica che esemplificate nel linguaggio di oggi.
Un’altra sezione è dedicata ai momenti forti dell’anno liturgico: Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, Pentecoste...
Un’ultima sezione è dedicata ai vizi capitali: brevi preghiere in rima, delle giaculatorie in formato bambini.
Destinatari
Bambini 8-10 anni, loro genitori e parenti.
Insegnanti di religione delle scuole elementari.
Catechisti, parroci, animatori.
Autrice
Maria Vago, laureata in Pedagogia con una tesi sulla narrativa d’avventura. Ha insegnato Lettere in un Istituto d’Arte, diplomata in giornalismo, ha diretto per dieci anni il mensile per bambini Ciao Amici. Scrive racconti, romanzi, filastrocche e testi per canzoni. Ha pubblicato più di venti libri con vari editori: Arka, San Paolo, ELI, Einaudi, Larus, Mondadori, Piemme, Melamusic.
Questo libro vuole essere una semplice riflessione che parte da un’esperienza, quella vissuta dall’autore, don Andrea Brugnoli, a partire dal 1997, quando lavora- va nella Santa Sede presso la Congregazione dell’Educazione Cattolica.
Da quell’esperienza, unita agli anni di ministero svolto in parrocchia, don Brugnoli ha maturato la consapevolezza che il problema che sta mettendo in crisi la Chiesa oggi è il fatto che si evangelizza poco e male.
Il problema non sono i missionari, ma le parrocchie, in cui i laici non sono preparati e spronati a fare il loro ruolo di evangelizzatori all’interno della società. Non si tratta solo di vedere la parrocchia come una struttura di mantenimento della posizione territoriale, o dello status quo, ma di formare i laici a essere evangelizzatori per i lontani.
Questo libro dà indicazioni pratiche per i parroci su come affrontare la questione, a partire dall’esperienza del Sistema delle cellule parrocchiali di evangelizzazione (vedi Corso Leader 227G 4).
Destinatari
Parroci, sacerdoti, coadiutori.
Chi vuole approfondire la conoscenza della Nuova Evangelizzazione e del sistema di cellule parrocchiali di evangelizzazione.
Autore
Andrea Brugnoli è sacerdote della diocesi di Verona, coordinatore delle Sentinelle del mattino, una scuola di evangelizzazione e responsabile del Centro per la Nuova Evangelizzazione (CNE) con sede a Verona.
I 247 aforismi del grande scrittore, poeta, drammaturgo e filosofo indiano Rabindranath Tagore, contenuti in questo volumi, sono tratti da Stray birds (New York, 1916).
Questi aforismi hanno la particolarità di non essere stati semplicemente tradotti dalla lingua originale, ma di essere stati riscritti, senza tradire il pensiero del poeta indiano, per renderli più vicini alla sensibilità del pubblico contemporaneo.
Tante le tematiche affrontate, che esplorano le piccole situazioni e i grandi ideali che ritmano la vita di ogni persona umana: dalla spiritualità all’amore, dal senso dell’esistenza alla bellezza, dal frammento ordinario e banale del quotidiano al senso della storia universale.
Un contributo significativo per favorire una religiosità che, al di sopra delle confessioni, unisca tutti, senza fondamentalismi e particolarismi.
Ricordando che, come ebbe a dire Gianfranco Ravasi a proposito dell’intensa vena poetica e mistica del grande maestro indiano, «i temi religiosi affrontati da Tagore mostrano come lui sia anche un nostro cantore».
Destinatari
Per chi ama gli scritti di Tagore e gusta un linguaggio poetico ed evocativo.
Curatore
Antonio Donadio.