In cinque capitoli, dove la preghiera è presentata come contemplazione, invocazione, testimonianza, dialogo e cammino (liturgico, eucaristico, mariano), questo libro raccoglie un buon numero di preghiere, nate in vari contesti esperienziali (gruppi, comunità e occasioni differenti interpretate davanti a Dio).
Come i Salmi – dice l’autore –, la preghiera dice la vita, la storia, il piccolo mondo dell’orante e il grande mondo dell’umanità vicina e lontana. Ne esprime il linguaggio del cuore, attraversato dai sentimenti della gioia, della speranza, del grazie e dell’attesa.
Tre le caratteristiche principali di queste preghiere, il cui tocco di diapason è dato dalla parola di Dio:
entriamo in dialogo con Dio a partire dalla sua Parola;
la Parola ci libera dai nostri soggettivismi esasperati, per farci entrare in comunicazione con il mistero e con gli altri;
la sorgente dell’incontro con Dio è la scialuppa della sua Parola.
La preghiera è vista qui come itinerario che, accompagnato dalla Parola, diventa luce sui sentieri della vita personale e comunitaria.
Punti forti
Sono preghiere esistenziali che, a partire dalla Parola, hanno respiro ecclesiale.
Invitano il cristiano a vivere della presenza del Signore in ogni circostanza.
Anche la preghiera del singolo è ecclesiale e conduce all’incontro con Cristo.
La breve Presentazione di don Cesare Massa (già nostro autore ed è noto in Piemonte).
Destinatari
I membri comunità parrocchiale. Per chi vuole sostare a meditare e pregare come Chiesa.
Autore Enrico Masseroni, nato a Borgomanero (NO) nel 1939, ordinato sacerdote nel 1963, è licenziato in teologia e laureato in filosofia. Già vescovo di Mondovì dal 1987 al 1995, è attualmente nella sede arcivescovile di Vercelli. È stato presidente della Commissione esecutiva del Congresso europeo sulle vocazioni (1997) e presidente della Commissione episcopale per il clero. Collabora a riviste di carattere pastorale. Fra le sue opere, con Paoline ha pubblicato: Insegnaci a pregare. Un cammino alla scuola del vangelo (Milano 1988, 19903); Agape. Un cammino sulla carità alla scuola del Nuovo Testamento (Milano 1991); Le frontiere della profezia (Milano 1994); Laici cristiani.Tra identità e nuove sfide (Milano 2004); Vi ho dato l’esempio. Lectio divina sulla «giornata del prete» (Milano 2006, 20072); Capire e vivere la Messa. Un percorso biblico-liturgico (Milano 2009).
Il volume raccoglie gli interventi di sei autori – noti biblisti, teologi e studiosi – per il periodo quaresimale 2010, sul tema «... E di me sarete testimoni». L’itinerario quaresimale proposto, di ricerca, meditazione e contemplazione, vuole aiutare a scoprire il vero significato della testimonianza:non trionfalismo esaltato e presuntuoso,non colonialismo ingordo e vorace,non proselitismo forsennato,ma vivere semplicemente la propria fede in maniera naturale e spontanea, nella comunione e contemplazione di Gesù di Nazaret.
Lo sguardo biblico:Testimonianza e speranza in Cristo secondo l’Apocalisse (Ugo Vanni);
Lo sguardo teologico:Testimoniare la luce del Risorto (CrispinoValenziano);
Lo sguardo filosofico-morale:Testimonianza, carità e martirio all’inizio del Terzo Millennio (Paola Ricci Sindoni);
Lo sguardo spirituale: La testimonianza del Vangelo nella vita quotidiana (Salvatore Martinez);
Lo sguardo ecclesiale: La testimonianza della speranza e la missione della Chiesa (Francesco Lambiasi).
Punti forti
Un ottimo sussidio per vivere la Quaresima. La fama degli autori: biblisti, teologi, studiosi riconosciuti e apprezzati. L’attualità del tema: la testimonianza rientra infatti nei piani pastorali della CEI.
Destinatari
Laici impegnati, che hanno familiarità con la lectio divina.
Parroci alla ricerca di spunti per impostare i quaresimali nelle loro parrocchie.
Curatore
Natalino Valentini è direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose «Alberto Marvelli» di Rimini, dove è docente di Ecumenismo e Filosofia della religione.
Gli altri autori: Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini. Salvatore Martinez, presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito. paola ricci Sindoni, docente di Filosofia morale all’Università di Messina. Crispino Valenziano, docente di Spiritualità liturgica al Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo di Roma. ugo Vanni, biblista, docente di Esegesi neotestamentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Corso Giovanni è il terzo dei 21 corsi che integrano il programma di formazione della scuola di evangelizzazione Sant’Andrea (il primo è Corso Nuova Vita, il secondo è Corso Emmaus, già pubblicati da Paoline). Lo scopo di questo corso è formare nuovi discepoli che sappiano far innamorare di Gesù. Gesù era un Maestro particolare, che sceglieva personalmente i suoi discepoli, li ammaestrava in privato e poi li inviava come apostoli per far conoscere il regno di Dio a tutte le genti.
Il corso segue uno schema ben preciso che si delinea attraverso quattro tappe: 1) Dio ha affidato a Gesù una missione umanamente impossibile da realizzare: salvare tutti gli uomini di ogni epoca e di ogni latitudine; 2) per fare questo Gesù ha scelto e formato personalmente i suoi discepoli; 3) i discepoli diventano capaci di continuare l’opera di Gesù attraverso il dono dello Spirito Santo; 4) i discepoli, diventati ora apostoli, chiamano a loro volta nuova seguaci di Gesù e li formano per essere pronti al difficile compito di realizzare il regno di Dio.
Punti forti
Contiene la terza tappa della Scuola di evangelizzazione Sant’Andrea che illustra i cardini didattici di una nuova metodologia di evangelizzazione.
La prefazione di mons. Gérald C. Lacroix, vescovo ausiliario del Quebec, responsabile nazionale della Scuola di evangelizzazione Sant’Andrea in Canada.
Si tratta del manuale per la persona che guida il corso.
Destinatari
l Sacerdoti, operatori pastorali, animatori, giovani, appartenenti a ogni realtà ecclesiale (parrocchie, movimenti, associazioni).
Autore
José H. prado flores meglio conosciuto come Pepe Prado, è un predicatore laico della scuola di evangelizzazione Sant’Andrea, predicatore in 52 Paesi nei 5 continenti (compreso il Vaticano), autore di oltre 30 libri su temi biblici, di evangelizzazione e di rinnovamento dello Spirito.
Prosegue e si conclude con questo volume la mini collana Musica maestra!, una guida per la propedeutica musicale nella scuola dell’infanzia, che consente anche all’insegnante meno esperto in materia di musica di organizzare con i bambini un laboratorio in modo semplice e sistematico.
Musica maestra! 2 si articola in tre unità che affrontano i concetti di suono, strumento, voce e respirazione, con qualche cenno di prima notazione musicale.
Insieme ai contenuti audio (canzoni, esercizi, suoni) ci sono indicazioni didattiche, giochi, attività, racconti, filastrocche e schede operative per una prima formazione melodico-armonica dei bambini. Una simpatica drammatizzazione, con soggetto ispirato alla mitologia greca, può essere utilizzata anche come saggio di fine anno scolastico. Come le partiture, le schede operative in formato pdf possono essere scaricate dal CD e stampate nelle quantità desiderate.
Già pubblicato della stessa collana: Musica maestra!
Contenuti del Cd
Undici tracce (canzoni, suoni, basi strumentali); partiture in formato pdf; schede operative in formato pdf.
titoli traCCe
1. Suono Cherubino (canzone) 2. Gli strumenti musicali (suoni) 3. La voce umana (suoni) 4. I versi degli animali (suoni) 5. Facciamo i versi degli animali (canzone) 6. Musica per tutti (canzone) 7.Abbiamo imparato che (canzone) 8. Suono Cherubino (base) 9. Facciamo i versi degli animali (base) 10. Musica per tutti (base) 11.Abbiamo imparato che (base)
Contenuti del libro
Guida didattica.
Autore
Paola Fontana. È laureata in Lettere, con tesi in Storia del Teatro e dello Spettacolo, presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Dal 1990 lavora professionalmente nel campo artistico come interprete e autrice musicale e teatrale. Ha conseguito diversi livelli di specializzazione e studiato e lavorato con artisti affermati. Nel 1994 si è diplomata come borsista al C.E.T., l’accademia artistica diretta da Mogol. All’attività artistica affianca quella didattica. Dal 1998 dirige laboratori di musica e teatro per le scuole. Collabora con diversi istituti e con riviste musico-teatrali.
Destinatari
Bambini 3-5 anni.
Il racconto evangelico del «giovane ricco», tema della prossima Giornata mondiale della gioventù, fa da guida in questo sussidio per i giovani e i loro educatori.
In modo più o meno esplicito ogni giovane credente rivolge a Gesù la domanda vocazionale del giovane del Vangelo: «Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?». La risposta di Gesù è: «Seguimi». Questo libro può essere un prezioso strumento per aiutare i giovani a dare concretezza all’esortazione di Gesù.
«Gli autori, in modo vivace, ci propongono un vero e proprio itinerario educativo-vocazionale», scrive don Anselmi nella Presentazione, «una vera miniera di stimoli, di azioni, di suggerimenti culturali, spirituali, pratici di grandissima utilità e di assoluta freschezza».
Punti forti
Presentazione di don Nicolò Anselmi, responsabile della CEI per la pastorale giovanile. Lo stile vivace e la ricchezza di stimoli culturali e spirituali contenuti nel testo.
Il Decalogo per educatori a chiusura del volume.
ricorrenze particolari
28 marzo 2010: XXV Giornata mondiale della gioventù.
25° anniversario della Lettera ai giovani di Giovanni Paolo II Dilecti amici (1985), basata sul brano evangelico del «giovane ricco».
Destinatari
Ragazzi delle superiori e loro educatori/formatori. Il testo è adatto sia alla meditazione personale sia alla formazione comunitaria.
Autori
Luigi Guglielmoni, sacerdote della diocesi di Fidenza, è parroco a Salsomaggiore, pastoralista e collaboratore di alcune riviste di catechetica e di pastorale. fausto negri, già insegnante di religione a Salsomaggiore, è laico impegnato nell’ambito della pastorale parrocchiale. Insieme hanno pubblicato numerosi testi, frutto del loro lavoro pastorale.
Giochi del mondo si aggiunge alla collana Amici vicini e lontani, dedicata ai bambini della scuola dell’infanzia e primi due anni della scuola primaria, finalizzata all’educazione alla multiculturalità intesa come reciproca conoscenza, comunicazione e scambio tra persone di diversi Paesi ed etnie.
Questo volume, in particolare, attraverso filastrocche, canzoni, indovinelli, giochi e una piccola drammatizzazione, esplora il gioco come strumento universale, comune a tutto il genere umano. È un’attività che favorisce la conoscenza di sé e degli altri, espressa in varie forme e modalità, in base ai diversi Paesi del mondo. Attraverso il gioco si scoprono le regole di una società, si comprendono i significati delle azioni, si sperimenta il piacere di stare insieme, si identificano i ruoli e le funzioni sociali. Inoltre, cogliendo le diversità e le somiglianze dei giochi nelle diverse culture, è possibile valorizzarne le differenze.
Già pubblicati della stessa collana: Terre del mondo, Bambini del mondo, Danze del mondo.
Contenuti del Cd
Sei canzoni, sei basi musicali e partiture in formato pdf.
titoli Canzoni
Giocamondo La marcia dei giocattoli Gioca e canta Nel giardino del mondo palla pallina Senza confini è il nostro gioco Basi musicali delle canzoni
Contenuti del libro
Indicazioni e attività didattiche, drammatizzazione, testi delle canzoni.
Autore Dolores Olioso. Autrice, compositrice, esperta di Didattica Musicale presso l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Verona. Da anni opera nel campo della formazione e dell’aggiornamento di insegnanti di scuola dell’infanzia e scuola primaria, in qualità di relatrice, sia a livello nazionale che internazionale. Ha pubblicato moltissime canzoni e progetti educativi per bambini presso diverse case editrici, e svolge un’intensa attività di divulgatrice.
Destinatari
Bambini 4-7 anni.
L’arte del discepolo è un testo coraggioso perché offre una riflessione su due dimensioni della vita spirituale, ascesi e disciplina, decisamente fuori moda, legate a un «immaginario collettivo che associa a questi due termini sensazioni e figure legate a un passato che pare tramontato».
L’itinerario è percorso in 5 brevi capitoli:
Alla radice dei termini: a partire dal significato di ascesi e disciplina si può cogliere la dimensione positiva-propositiva e lo stretto legame con la formazione umana e la crescita della personalità. Oltre i dubbi e gli equivoci: è messo a fuoco il rapporto tra disciplina e libertà. Sono poi presentate alcune forme possibili di indisciplinatezza: gli “smidollati”, i “cani sciolti”, i “grandi
copiatori” ecc. Funzione dell’ascesi nella vita spirituale: il progetto diventa forma e norma della vita cristiana e
consacrata in particolare. Funzione dell’ascesi nel processo di maturazione umana: le scienze umane confermano che ascesi
e disciplina non sono fine a se stesse, ma mezzi per acquisire una libertà nuova e autentica. Aree e contenuti: la dimensione relazionale e quella personale. Non moralismo ma esigenza di
darsi alcune regole di vita che ci orientino nel cammino quotidiano.
In questo Sabato del tempo camminiamo come a tentoni, grati se Dio ci svela in modi vari la strada da seguire, ma determinati, poi, a percorrerla fino in fondo.
È l’invito che ci viene dal libro dei Proverbi: «Attieniti alla disciplina, non lasciarla, praticala perché essa è la tua vita» (4,13). (questa è l’edizione riveduta del testo pubblicato nel 2000 nella collana “Animatori di pastorale giovanile e vocazionale”)
Il nome dell’autore, molto conosciuto a livello nazionale e internazionale. Tema quanto mai opportuno nell’odierno panorama sociale e formativo.
La valorizzazione di ascesi e disciplina in chiave positiva, che aiuta il lettore a verificare su di sé e sulle persone affidate alle sue “cure” possibili itinerari di crescita.
Destinatari
Animatori vocazionali e di pastorale giovanile, formatori, ma anche quanti si occupano di accompagnamento e di direzione spirituale.
Autore
Amedeo Cencini, religioso canossiano, è formatore, insegnante alla Pontificia Università Salesiana a Roma e allo Studio Teologico S. Zeno di Verona, e psicoterapeuta. Autore di numerose pubblicazioni per altre case editrici, per Paoline Editoriale Libri, oltre a sette testi in questa collana, ne ha pubblicato altri nella collana Animatori di pastorale giovanile e vocazionale e per le collane Religiosi 2000 e Figli in cielo. Specializzato in psicoterapia analitica, svolge attività di consulenza, di relatore su tematiche legate all’ambito formativo e di insegnamento in Italia e all’estero. Dal 1995 è consultore della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica.
Il volume, tradotto dal francese, è stato pubblicato nel paese d’origine in occasione della beatificazione di Zelia e Luigi Martin, i genitori di Santa Teresina di Lisieux (ottobre 2008).
Lo scritto si propone come un’intelligente biografia volta a smitizzare il quadro, a tratti eccessivamente idealizzato, a tratti oltremodo cupo, che l’immaginario collettivo ha tramandato dei genitori di Teresina di Lisieux, a favore di una lettura più umana, autentica – e serena – del loro cammino d’amore verso il Padre, scevra da inutili accanimenti come continui riferimenti a un morboso dolorismo che alcuni critici hanno voluto leggere nelle relazioni della famiglia Martin. Frequenti sono i riferimenti alle fonti, e il testo non manca di rigore storico-scientifico, ma la prosa agile e arguta sa restituire il tutto in un contesto moderno e umanissimo.
Finalmente un libro che non ambisce a collocare santi e beati nell’irraggiungibile empireo di una cristianità astratta, irreale, lontana, tutta gigli, candele e litanie.
Punti forti
La biografia di una coppia di beati nelle pagine di una coppia di scrittori: i coniugi Quantin. Una scrittura avvincente, arguta, vivace, a tratti ironica e smitizzante.
Lontana dalle agiografie tradizionali, offre una lettura moderna della vita (e morte) di Zelia e Luigi Martin.
Destinatari
Per chi è affascinato dalla figura di Santa Teresina di Liseux. Per tutti quelli che cercano una biografia spirituale lontana dalle solite agiografie.
Autori
Alice e Henri Quantin, giovane coppia francese, hanno quattro figli. Henri Quantin è docente di lettere a Lione. Nel 2003 per i tipi Cerf ha pubblicato Pauline Jaricot, marmitonne de Dieu.
Non si tratta della “solita” Via crucis, bensì di un cammino articolato in svariati momenti, illuminato dal mistero della croce, sulle “orme” del Maestro e Signore, Gesù. Le varie stazioni, qui strutturate con particolare cura, con un’attenta alternanza di letture, momenti di riflessione, proposte di gesti significativi, invocazioni, testi per l’ approfondimento, si sviluppano attorno al filo rosso dell’icona dei piedi di Gesù.
Gli autori, muovendo dall’idea del cristiano come pellegrino che muove i propri passi nella certezza dell’incontro che cambia la vita, sviluppano un percorso di preghiera da vivere in gruppo, attraverso la meditazione di passi evangelici dove ricorre il motivo dei “piedi” e del cammino: la peccatrice che lava i piedi di Gesù con le proprie lacrime, la lavanda dei piedi, la corsa delle donne ecc.
Un testo utile e ricco di significativi spunti per l’animazione della preghiera e meditazione.
Punti forti
L’esperienza degli autori maturata sul campo, che dà vita a pagine che sanno trasmettere con semplicità contenuti densi e pregnanti. Il testo fornisce inoltre spunti e suggerimenti per l’animazione della Via crucis.
Destinatari
Sacerdoti, animatori, comunità parrocchiali, gruppi di preghiera, giovani e giovani adulti.
Autori
Luigi Guglielmoni, sacerdote della diocesi di Fidenza, è parroco a Salsomaggiore, pastoralista e collaboratore di alcune riviste di catechetica e di pastorale. fausto negri, già insegnante di religione a Salsomaggiore, è laico impegnato nell’ambito della pastorale parrocchiale. Insieme hanno pubblicato per Paoline numerosi testi, per adulti e ragazzi, frutto del loro lavoro pastorale.