Questa breve celebrazione del Rosario segue le parole chiave del Sinodo: ascolto, comunione, partecipazione e missione, per invitare i fedeli a conoscerle, ad approfondirle e ad attuarle nella vita quotidiana, sotto lo sguardo di Maria e in sintonia con la Chiesa di oggi. Il testo può servire per un percorso di riflessione, per un approfondimento e per un'occasione di preghiera sulle tematiche più importanti del Sinodo, rendendo le persone partecipi di un evento che sarà di guida nel cammino ecclesiale dei prossimi anni.
Una selezione di testi brevi di papa Francesco, per accompagnare la preghiera e la riflessione di chi vive il mese di maggio, coltivando in modo particolare la devozione mariana. Strumento utile per la preghiera personale, ma anche comunitaria. I brani, selezionati per accompagnare tutti i giorni del mese, possono essere valorizzati infatti per introdurre anche la preghiera comunitaria del Rosario.
Lo spillato mette tra le mani di tutti coloro che lo desiderano l’atto di consacrazione di tutta la Chiesa e l’umanità al Cuore immacolato di Maria. In uno dei momenti più difficili della storia umana, papa Francesco affida in modo speciale alla Madonna l’Ucraina e la Russia, ma anche ogni nazione in guerra, perché da parte di ogni uomo e donna si innalzi instancabile la preghiera per la pace.
Figliola (Dcerka) di Jan Hus, un trattato di spiritualità tardomedievale (1412-1414) per la prima volta in traduzione italiana dal ceco. È un'ammonizione indirizzata a una comunità di pie donne praghesi che vivevano vicino alla cappella di Betlemme. Nel volume oltre a Figliola sono raccolte alcune lettere dal carcere di Costanza, interessanti spunti per la riflessione ecclesiologica, storica e spirituale. Jan Hus (1371ca-1415) fu teologo e riformatore religioso boemo. Le sue critiche alla Chiesa, in particolare alla vendita delle indulgenze, oltre che l'uso del ceco per la pastorale, gli procurarono un enorme seguito, ma anche la condanna al rogo per eresia durante il Concilio di Costanza (1415).
In occasione dello speciale Anno Famiglia Amoris laetitia, papa Francesco scrive agli sposi e alle spose, offrendo attraverso poche intense pagine il senso profondo della chiamata al Sacramento del matrimonio e di una vita familiare al cui centro si sceglie di mettere Cristo. Questo spillato, arricchito da colori e immagini, diventa una proposta per sposi, famiglie, parrocchie. Per chiunque voglia lasciarsi raggiungere da un rinnovato appello a una ferialità familiare cristiana.
Il Rosario, preghiera centrale nella vita di fede, è un momento di sosta insieme con Maria: è contemplazione del volto del Figlio, pur nel ritmo dispersivo di ogni giorno. Ritorniamo a insegnare ai bambini questa preghiera, semplice e bella, adattandola alle loro esigenze, recitandola solo in parte, arricchendola di animazione e canti adeguati. Proponiamola ai giovani: può divenire una veglia di preghiera, lasciando maggior spazio al silenzio e alla meditazione della Parola, con l'ausilio di icone e canti specifici. Può essere un aiuto all'unità della famiglia, anche dedicandole solo il tempo di una decina di Ave Maria. 21a edizione, riveduta e aggiornata.
Preghiere per la buonanotte è pensato per aiutare i bambini a sviluppare una relazione più personale con Dio a partire proprio dal momento della buonanotte. Come? Facendo sì che la lettura di alcune pagine bibliche e la preghiera diventino un momento importante prima di addormentarsi. Il libro contiene 44 preghiere costruite a partire da un versetto biblico. Aiuteranno i bambini ad aprire il loro cuore a Dio e a imparare a conoscere il Suo cuore. Inoltre per ogni preghiera c'è anche una piccola azione, un gesto semplice che aiuterà il bambino a trasformare la preghiera in un'azione concreta da vivere. Età di lettura: da 6 anni.
L'autore entra nel Vangelo di Marco con lo stesso stupore dei primi discepoli; come chi un giorno torna in una chiesa solo con la speranza che, improvvisamente, Qualcuno arrivi e lo sorprenda. Il libro ripercorre tutto il Vangelo di Marco, dall'inizio alla fine. Il primo Vangelo racconta una buona notizia (evangelo), perché è il racconto di un incontro con il Figlio di Dio e il suo annuncio. La fede di Marco è sorella gemella di fiducia: per iniziare a leggere e conoscere questa storia bisogna credere, fidarci di chi ce la racconta. Per questo il commento, che accompagna tutto il testo, racchiude in sé sollecitazioni provenienti da tutta la Bibbia, ma anche dalla storia, dalla cultura e soprattutto dalla vita.
Quanti modi ci sono di pregare il Padre nostro? Quanti modi per parlarne? Per spiegarne il senso? Con il suo stile narrativo e fortemente empatico Alessandro Deho' rilegge ogni versetto di questa preghiera alla luce delle ultime pagine del Vangelo di Giovanni, perché proprio lì il Padre appare assente e il Figlio sconfitto. Il Padre nostro allora diventa una preghiera pasquale e tra ogni versetto fa capolino un personaggio, la sua storia, il suo cammino di scoperta, di conversione, di amore. Il Padre nostro dà voce così a storie di passione, dove dolore e amore si incontrano, dove ricerca e affidamento si intrecciano, dove dubbio e paura trovano la loro risposta.
«Gesù e la sua croce non sono qualcosa di esteriore rispetto alla nostra vita, non sono un evento finito nel passato, non devono essere oggetto della nostra pietà sentimentalista. Gesù non ci invita sulla via della croce per rimpiangerlo, ma per cambiare la nostra mentalità ed il nostro agire». Poche parole, ma chiave per comprendere la prospettiva di queste pagine: sono l'invito a un incontro reale, quello con Gesù nella nostra storia concreta e nella nostra storia contemporanea. Il Signore Gesù porta la sua croce in tutti quei luoghi dove il sangue di molti continua a santificare rende viva l'esperienza pasquale. In quei luoghi e tra quelle storie queste pagine ci accompagnano.