Avvertire la propria nudità significa essere consapevoli della finitezza dell’essere umano. La tentazione (fin dalle pagine di Genesi) sarebbe di rivestirsi e nascondersi. Ma in tal modo si rimane prigionieri se stessi. Nel delineare un percorso ascetico e mistico al contempo, “provo a spogliarmi perché Dio mi rivesta”, scrive l’autore. “Perché, se voglio vestirmi da solo, finisco per mascherarmi. E le ferite, nascoste sotto l’abito, sanguinano ancora. Se invece è il Signore a curarle, allora vengo avvolto nel lenzuolo della misericordia e dell’amore. Mi vengono messi i sandali ai piedi e il vestito nuovo. La nudità diventa condizione e richiesta di aiuto”. Il dialogo tra Dio e Adamo, che ha ispirato il titolo del libro, la parabola del padre misericordioso e quella del Buon Samaritano sono tre situazioni di nudità che permettono di vedere se stessi e la realtà con occhi diversi, quelli misericordiosi di Dio, un Padre che cura il cuore, oltre che il corpo.
Questa novena di Natale valorizza i nove giorni precedenti il Natale attraverso la meditazione del cantico di Maria. Essa propone in ogni tappa i versetti del Magnificat per dare spazio alla potenza delle sue parole, che, allo stesso modo di altri testi biblici, sono davvero un programma di vita, una rivoluzione per la mentalità odierna, come sostiene l'autore. Il cristiano, se vuole essere tale nella società di oggi, deve anche andare controcorrente. Anzi, questo atteggiamento molte volte è proprio il segnale che siamo coerenti con la fede cristiana. Le brevi celebrazioni invitano a passare dalla preghiera alla vita, concretizzando i valori su cui viene puntata l'attenzione di volta in volta: umiltà, gratuità, misericordia, speranza...
Frutto dell’annuale convegno organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, il testo offre un contributo di analisi e di riflessione per l’edificazione di quello che papa Francesco chiama “umanesimo solidale”. L’intento di cogliere il nesso che c’è tra evangelizzazione, catechesi ed educazione consente di ritornare sugli Orientamenti pastorali CEI Educare alla vita buona del Vangelo, alla luce del magistero di papa Francesco (Evangelii gaudium, Amoris laetitia, Laudato si’ e I giovani, la fede e il discernimento vocazionale), per ricomprendere e riformulare i contenuti dell’“umanesimo solidale” in vista di una adeguata trasmissione della fede oggi, coniugando il processo educativo con tre dimensioni della vita: rispettare il creato, assumersi le proprie responsabilità e promuovere buone relazioni.
"Il libro presenta 15 storie di famiglie raccolte e raccontate a TV2000, tra ottobre 2017 e giugno 2018, nell’ambito del programma pomeridiano Siamo noi. La struttura e originale e si articola in: - una testimonianza che racconta in prima persona una situazione di criticità; - un breve commento degli autori, in cui si focalizza il nucleo della criticità; - la narrazione di una storia familiare analoga che indica piste costruttive riguardo la situazione presentata; - un commento più ampio che evidenzia i passi da fare per affrontare positivamente la situazione. Alcuni temi trattati sono: la sindrome del nido vuoto; quando l’altro diventa un estraneo; l’uomo casalingo; l’adozione; il figlio dell’altro; la violenza in famiglia; la perdita del figlio; il figlio disabile; l’amore in tarda età. La Prefazione è di Gabriella Facondo, conduttrice di TV2000."
La Chiesa, da sempre, ha annunziato e comunicato la fede anche per mezzo dell'arte, via della bellezza posta a servizio della pastorale, della teologia, della cultura e della sua stessa missione nel mondo. Consapevole della forza comunicativa delle arti, nel corso della sua storia millenaria, la Chiesa ha palesato un grande interesse verso tutta la produzione artistica, e artistico-figurativa nello specifico, fino al punto di considerarla Biblia pauperum, la Bibbia dei poveri. Proprio a partire da questo dato di fatto, l'Autore, attraverso le pagine di questo libro, ripercorre la vita di Maria e la fede che la Chiesa nutre verso di lei attraverso alcune delle più straordinarie opere d'arte, più o meno conosciute. Un brano biblico introduce ogni opera a cui viene affidato il compito di aprire una finestra sulla vita di Maria. Così, pagina dopo pagina e opera dopo opera, l'Autore rioffre artisticamente al lettore tutta la vita della Madre di Dio, ripercorsa cronologicamente, dall'Immacolata Concezione all'Assunzione.
Il progetto editoriale - che intende presentare il repertorio nato dall’attività della Cappella Musicale della Cattedrale di Vercelli - offre, in questo primo volume, i salmi responsoriali per tutte le domeniche, le solennità e alcune feste dell’anno liturgico. Il linguaggio dei ritornelli, prevalentemente modale, si accompagna ai toni gregoriani scelti per il canto dei versetti salmodici. I ritornelli, nella versione per voce e organo, sono presentati talvolta in forma polifonica e con la presenza di code conclusive riservate alla “schola”, con l’aggiunta di organici strumentali variabili (Denis Silano).
Il libro si apre con un’omelia dell’abate e teologo Michael Reepen, ripresa in un volume di Karl Rahner, che descrive splendidamente il viaggio dei re Magi, pieno di ostacoli e di aspirazioni, paradigma del cammino intrapreso da ogni uomo animato da un grande desiderio di senso e di salvezza. L’autore, padre Zacharias Heyes, nel 1999, mentre trascorreva alcuni giorni all’abbazia di Munsterschwarzach (dove vive anche padre Anselm Grun), decise di fare il “Cammino di Compostela”. Un padre, che ha fatto il viaggio con lui, gli ha consigliato di leggere quel libro, che da allora è diventato uno dei testi più importanti della sua vita, contribuendo a tenere viva in lui una grande nostalgia. A quello scritto si ispira il presente testo-guida per il periodo di Avvento e di Natale. Seguendo la struttura del calendario di Avvento, per ogni giorno dal 1mo dicembre fino all’Epifania, è proposta una riflessione che è un incoraggiamento a mettersi in viaggio, seguendo il desiderio di vita e di vitalità, di amore e di speranza. Alla fine di ogni riflessione, un esercizio per mettere in pratica quanto meditato.
Quando nacque Gesù è un libro-gioco da colorare, che meraviglierà i piccoli lettori (dai tre anni in su) quando, dopo aver dipinto con la penna ad acqua, scopriranno tutti i dettagli delle illustrazioni e ricostruiranno la storia del Natale.
Cinque scene che narrano la nascita di Gesù, ciascuna suddivisa su due pagine: una prima pagina con il testo del Vangelo adattato ai bambini e quattro particolari da ricercare nella scena rappresentata nella pagina a fianco.
Dopo aver ascoltato il racconto evangelico, il bambino con la penna ad acqua colora la scena e scopre i vari particolari. Il libro si può usare tutte le volte che si vuole, perché quando la pagina si è asciugata, i colori svaniscono.
Un quaderno da colorare, costituito da una pagina introduttiva in cui è narrata la storia della nascita di Gesù e da quindici pagine che presentano altrettante scene tratte dal racconto evangelico, tutte da colorare, con un breve testo che sintetizza il messaggio fondamentale di ogni singola scena.
La vita è costellata di eventi che consideriamo coincidenze. Quelli che sembrano fatti casuali, possono essere letti come simboli, segnali di quello che si può scegliere di fare nella propria esistenza. Se ci si rende conto di ciò e lo si coglie come un’opportunità, la vita può cambiare e donarci maggiore consapevolezza e libertà nelle scelte. Le coincidenze sono segnali per riflettere su di noi e fare un’autoanalisi, cogliere un segnale per effettuare un cambiamento, individuare segni che la via che si sta percorrendo è quella giusta, scoprire che è Dio che guida la vita e la storia di ogni persona. Per affrontare gli eventi della vita, a volte dolorosi, o gioiosi, o imprevisti, occorre imparare a dare un significato e a cogliere i messaggi delle coincidenze: possono divenire un mezzo per conoscersi in profondità e per intraprendere un cammino di consapevolezza e di maggiore maturità a livello psicologico e spirituale.