Il libro è una trattazione scientificamente attendibile e uno strumento per un'adeguata comprensione, nelle persone consacrate, di alcune condizioni umane che, a diversi livelli, non sono "psichicamente" sane: le cosiddette "personalità problematiche".
L'Autore ha raccolto insieme questi assiomi, paradossali e talvolta irriverenti, per cercare di allegerire quel tono di eccessiva serietà che spesso circonda la vita religiosa della Chiesa. L'intenzione è quella di neutralizzare la sensazione di totalmente avulso" che la vita religiosa rappresenta per molti che non sanno che frati e suore restano pur sempre persone che vivono lo stesso quotidiano di tutti coloro che continuamente devono combattere la buona battaglia della vita, pur vivendo un'avventura interiore che sembrerebbe tenerli fuori dal mondo. "
Per riuscire in quest'opera non facile, il libro presenta una raccolta di 720 pensieri, suddivisi sotto 338 voce, tratti dai più famosi moralisti classici e contemporanei: da Montaigne e la Rochefoucauld, Pascal, La Bruere, Voltaire, Chamfort, Chateaubriand, e tanti altri.
Massime, pensieri, aforismi per riflettere sulla vita, sulle ragioni per vivere, per suggerire uno stile di vita anticonformista per uscire dalla mediocrità.
Il libro, in occasione dell'Anno Sacerdotale, riporta un'ampia panoramica sulla figura e la missione del prete. Riportando l'insegnamento dei Documenti del magistero della Chiesa, il pensiero dei Papi più vicini a noi, le profonde riflessioni dei Padri della Chiesa e dei grandi teologi, dei maestri, antichi e moderni, della spiritualità; ma anche l'opinione di personaggi e scrittori che non si penserebbe certo di trovare in un'antologia come questa: ad esempio Napoleone Bonaparte, Baudelaire, Oscar Wilde, Amborose Bierce..., il libro racconta il variegato mondo dei sacerdoti.
In questo anno sacerdotale, il libro riporta una antologia di preghiere sul prete, del prete e per il prete, la sua natura, missione, ruolo, ministero e spiritualità. Per rispondere all'invito di Papa Benedetto XVI in occasione dell'Anno Sacerdotale, viene offerta una vasta raccolta di preghiere che possono essere utilizzate per a preghiera personale e comunitaria, o possono essere inserite in una celebrazione delal Parola, alternate con letture e canti, in ore di adorazione eucaristica...
Testo utile per la preparazione dell'omelia domenicale e festiva; per avere spunti di riflessione nell'animare gruppi di adolescenti e di giovani, e nella catechesi degli adulti. Il Vangelo non è affatto un codice di facile esecuzione; esige sforzo e fedeltà. E, tuttavia, è urgente tornare al Vangelo, che è la fonte autentica per la conoscenza di Cristo. I commenti al Vangelo per il ciclo C si propongono appunto di trasformare il Vangelo in azione, perchè il cristiano sappia fermentare dal di dentro le varie realtà in cui vive. Un comento alla Parola di Dio caratterizzato da una concisione pregnante e da chiarezza e semplicità.
L'Autore fotografa undici personaggi biblici nel momento iniziale della loro esperienza vocazionale. A partire dalla chiamata di Abramo nostro padre nella fede", l'Autore segue un percorso genetico-progressivo rileggendo la soria di Israele in chiave vocazionale: dall'esodo con Mosè, ai grandi protagonisti del periodo classico come Isaia, Geremia ed Ezechiele. Chiude la rassegna l'unica imponente figura femminile, che riassume in sè il compimento delle attese messianiche: Maria di Nazareth. "
L'Autore introduce alla lettura e alla meditazione dei quattro racconti dell'istituzione dell'Eucaristia che si leggono sui vangeli di Matteo, Marco, Luca e nella 1a lettera ai Corinti di Paolo. I quattro racconti dell'istituzione dell'Eucaristia si leggono nei vangeli di Matteo, Marco, Luca e nella 1a lettera ai Corinti di Paolo. L'Autore introduce alla loro lettura e meditazione rilevando quegli elementi storici, letterari, liturgici che ne facilitano un'adeguata comprensione.
Il libro è un efficace strumento per la riflessione e la meditazione rivolto in particolar modo ai sacerdoti, ma indicato anche per la crescita spirituale dei fedeli laici. Il libro presenta undici brani, con alcune riflessioni, di vari autori del periodo patristico, che, oltre ad essere pastori di illustri sedi vescovili, furono grandi teologi e maestri di vita spirituale, e che ci hanno lasciato un ricchissimo patrimonio religioso e culturale. Si tratta di Policarpo di Smirne, Origene, Ilario di Poitiers, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazanzio, Ambrogio di Milanoo, Giovanni Crisostomo, Agostino d'Ippona, e altri...
Gli Autori, esperti di teologia e psicoterapia, propongono alcune chiavi di lettura e interpretazione dell'esperienza amorosa", con utili indicazioni per riuscire a fare unità dentro sè stessi, senza scindere il livello umano da quello spirituale. " Troppo spesso, nelle persone consacrate, la tentazione di sublimare facilmente nell'amore per Cristo le proprie potenzialità affettive rischia di creare un conflitto tra l'amore umano e quello divino all'interno della stessa persona. L'argomento viene proposto secondo due prospettive: quella teologico-spirituale e quella psicologica.