Un'indagine che spazia su vari fronti: la concezione biblica del tempo, il concetto di tempo nel magistero ecclesiale in ordine alla vita consacrata; l'apporto delle scienze umane; il significato e la capacità di amministrare il proprio tempo; gli ultimi due capitoli sono dedicati alla proposta pratica del Progetto personale di vita e del Progetto comunitario. L'intento è mettere in evidenza, nella vita consacrata, come nel chronos faccia irruzione il kairos, e offrire indicazioni sulle modalità con le quali tutto il chronos possa diventare kairos per quanti vivono in Cristo.
Biografia del Card. Jose' Saraiva Martins. Questo libro ripercorre tappa dopo tappa, la vita e il curriculum di Saraiva. Si basa su tutta la documentazione esistente ma in molti passaggi, la biografia diventa autobiografia, grazie al racconto in prima persona del suo protagonista, che nel corso di alcuni colloqui ha risposto alle domande di chi scrive.
Papa Benedetto XVI parla dell’urgenza di mostrare la gioia delle scelte importanti e decisive della vita, di rivelare l’amore in tutta la sua bellezza. Per annunciare, vivere e testimoniare la bellezza della vocazione è decisiva anzitutto la preghiera e l’ami cizia personale con Gesù. E così, la scoperta della bellezza della vocazione potrà far uscire la Chiesa da questo periodo di crisi vocazionale. Un’antologia, di solito, raccoglie i brani e i testi migliori. Questa Antologia della vocazione riunisce 2.165 pensie ri suddivisi sotto 189 “temi”, per offrire quanto di più bello e interessante è stato scritto sulla vocazione e sulle vocazioni, con la serena fiducia che il Signore “pastore bello delle nostre anime” saprà suscitare ancora nel cuore di tan ti giovani il senso della bellezza, che è il senso più alto di cui un essere umano possa essere capace. A conclusione dell’Anno sacerdotale viene offerto agli animatori vocazionali questo sussidio che ha l’unico scopo di mostrare la bellezza della vocazione sacerdotale e reli giosa. Utile per la riflessione e la meditazione personale e come repertorio per la catechesi e l’omiletica.
DESTINATARI
A conclusione dell’Anno sacerdotale viene offerto agli animatori vocazionali questo sussidio che ha l’unico scopo di mostrare la bellezza della vocazione sacerdotale e reli giosa. Utile per la riflessione e la meditazione personale, e come repertorio per la catechesi e l’omiletica.
Un sussidio rivolto direttamente ai giovani, prezioso strumento per meditare e riflettere, ma utile anche per gli animatori dei gruppi giovanili, per avere spunti e stimoli nel loro lavoro di consiglio e guida. Le riflessioni proposte in queste pagine incoraggiano a superare la passività e la sfiducia nei confronti della vita. Il messaggio è chiaro: non bisogna fidarsi di chi compiange i giovani e li tiene buoni rendendo loro facile la vita. Bisogna, invece, reagire, studiare, impegnarsi, sacrificarsi: questo è il nuovo vocabolario per le nuove generazioni, in vista della costruzione di una nuova società.
Preziosi spunti per la riflessione e la meditazione personale e di gruppo, attraverso il racconto di una delle più note storie di vocazione, quella di Isaia. L'oggetto della Lectio è il brano di Is 6,1-13. Una pagina notissima tra i racconti profetici di chiamata al ministero, carica di un forte impatto emotivo e di un profondo messaggio teologico. Il sussidio vuole aiutare il lettore ad entrare nella dinamica spirituale della chiamata divina.
Il volume propone il profilo di alcune figure bibliche, i cui racconti vocazionali mettono in evidenza le resistenze a scegliere, nel più ampio e articolato orizzonte teologico della categoria di “appartenenza” a Dio e al suo progetto di salvezza. Seguendo il metodo narrativo applicato ai testi biblici, si può vedere come i racconti non sono semplici descrizioni storiche, ma hanno una ricaduta esistenziale e sapienziale nel Lettore e nella comunità che ascolta. La fatica a scegliere viene rintracciata in cinque personaggi dell’Antico Testamento (Abramo, Mosè, Samuele, Geremia, Giona) e cinque del Nuovo Testamento (Maria di Nazareth, Simon Pietro, I discepoli, Paolo di Tarso, il discepolo che Gesù amava), che rappresentano le figure esemplari della dialettica vocazionale. Pur tenendo conto delle diversità letterarie e teologiche, in questi personaggi sembra riproporsi una sorta di paradigma teologico-narrativo articolato in tre momenti: la vocazione frutto dell’iniziativa divina; la missione contrassegnata da resistenze, crisi e prove; l’epilogo, che diventa una chiave interpretativa illuminante per comprendere come la storia della vocazione di ciascuno costituisca una “parte significativa” di un più grande disegno di salvezza.
DESTINATARI: I sacerdoti, le persone consacrate, gli addetti alla pastorale vocazionale e i giovani in ricerca vocazionale, i laici e tutte le persone che sono interessate ad approfondire questo aspetto problematico della vocazione.
Questo libro è un invito concreto alla lettura dei Vangeli, secondo l'itinerario vivamente raccomandato dal Santo Padre, come pure dalla XII Assemblea del Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio (5-26 ottobre 2008).
Dopo il primo fortunato “Vangelo Giovane” che trattava delle domande, delle sensazioni, delle inquietudini, delle fragili certezze, ma anche dei valori, della voglia di vita e della vocazione dei giovani… si fermava quasi sulla soglia della stanza più segreta del cuore dell’animazione giovanile e vocazionale; e dopo il “Vangelo Giovane. 2” che riprendeva, allargava e approfondiva il discorso, entrando nel merito delle dinamiche della scelta, del discernimento, dell’accompagnamento e, per quel che riguarda gli animatori: la fisionomia, la varia tipologia, la formazione, e la galleria di “animatori” che sono presenti nella Bibbia e soprattutto nel Nuovo Testamento; ecco adesso il “Vangelo Giovane. 3” che oltre ad indagare nuovi aspetti e dimensioni dell’evento vocazionale, prende in considerazione – in maniera del tutto inedita – il versante “oscuro” della vocazione, verrebbe da dire il lato nascosto della Luna.
Scritto con la perspicacia e competenza da sempre riconosciute all’Autore, con questo libro siamo di fronte ad un prezioso compendio per fare animazione giovanile e vocazionale oggi.
Il libro affronta un argomento delicato ma fondamentale per tutti gli operatori che hanno a che fare con le relazioni di aiuto. L'Autore si colloca all'interno di una cultura psicologica che osserva la persona, il mondo e le dinamiche al suo interno, in una dimensione di tipo esistenziale; una scelta di cammpo decisiva che caratterizza tutta la pratica professinale della psicoterapeuta. Siamo davanti ad un nuovo modello di terapeuta che, avendo affrontato un percorso spirituale, cambia le classiche regole del setting psicoterapico...
Un indovinato e assai utile sussidio per la pastorale vocazionale. Sulla scorta dell'urgenza del tema educativo nell'agenda della pastorale della Chiesa italiana per il prossimo decennio, l'Autore riflette sull'idea che non si può ipotizzare alcuna opera educativa senza passare attraverso la testimonianza dei Vangeli dove viene presentato Gesù il Maestro, l'educatore numero uno, e il suo metodo" dal quale nessun vero educatore può esimersi..."