Dopo aver vinto una borsa di studio per un college prestigioso dell'East Coast, l'intelligente ma ordinaria Mabel Dagmar si trova a essere compagna di stanza della ricca e capricciosa Genevra Winslow. Mabel viene subito stregata dal mondo aristocratico di Ev e, contro ogni previsione, tra le due ragazze nasce una forte amicizia. Così quando Ev invita Mabel a passare l'estate a Winloch, la centenaria proprietà di famiglia affacciata su un lago del Vermont dove il potente clan Winslow ama radunarsi, Mabel accetta senza pensarci due volte. Lì, tra bagni di mezzanotte, gite in barca, feste e fuochi d'artificio, Mabel si rende conto di avere trovato tutto ciò che ha sempre desiderato: l'amicizia, l'amore, il lusso e, soprattutto, per la prima volta nella sua vita, la sensazione di far parte di qualcosa di bello e felice. Tuttavia, a mano a mano che l'estate avanza, Mabel avverte che sull'abbagliante perfezione dei Winslow si allungano ombre inquietanti che affondano le radici in un tempo lontano. Mentre indaga sui loro segreti, Mabel si ritrova a lottare con i demoni del suo stesso passato e scopre che a volte il Bene non è altro che una maschera. E che nell'eden di Winloch si nasconde un Male che forse solo lei è in grado di fermare. La ragazza dovrà scegliere: affrontare l'orrore che batte nel cuore del clan e farsi cacciare da quel paradiso, oppure lasciarsi sedurre dallo splendente futuro che le viene offerto.
Chi erano davvero gli eroi e le eroine della guerra di Troia? Quali sono le storie più autentiche e segrete delle figure cantate nell'Iliade e nell'Odissea? Questo libro racconta in modo nuovo i protagonisti della grande epopea omerica che tutti abbiamo studiato a scuola. Ma racconta anche quello che Omero non dice, scavando nella miniera di leggende, spesso frammentarie ed enigmatiche, che gli antichi ci hanno lasciato. Così, intorno agli amori di Achille, agli inganni di Ulisse, alle avventure favolose di Elena, rinasce tutta una costellazione di eroi perduti.
Le emozioni sono lo strumento indispensabile per entrare in contatto con il mondo esterno e interpretare la realtà circostante. Qualunque sofferenza è caratterizzata da emozioni disturbanti. Provare un'ansia intensa, una rabbia difficilmente controllabile, una tristezza profonda può spingere una persona a chiedere aiuto psicologico. Dobbiamo capire cosa stiamo provando e perché sia proprio quella l'emozione provata. È necessario distinguere se ciò che avvertiamo è paura piuttosto che rabbia; tristezza piuttosto che senso di colpa. È attraverso questa comprensione che saremo in grado di valutare la qualità del rapporto che intercorre tra noi e gli altri.
Questo libro - un classico della sociologia - spiega come sorgono e come evolvono i movimenti collettivi che sconvolgono, rinnovano e spesso devastano la società. I movimenti sono vere e proprie esplosioni sociali che, sull'onda di speranze, passioni, utopie, travolgono l'ordine costituito senza che i politici e gli amministratori sappiano come fronteggiarli. Così è stato per il fascismo, per il nazismo, ma anche per il New Deal, per i movimenti di liberazione nazionale, per la nascita di nuovi sindacati, di nuovi culti. "Movimento e istituzione" nasce dallo studio di centinaia di movimenti, sorti in paesi ed epoche diverse fino ad arrivare a oggi. Insegna come identificarli, analizzarli ed evitare che producano effetti catastrofici, neutralizzando gli elementi fanatici e violenti per indirizzare gli altri verso mete più costruttive. Inoltre esamina il processo attraverso il quale emergono i capi carismatici e discute come sia possibile frenarli. I movimenti sono come la piena di un fiume che può travolgere ogni cosa, ma anche venire incanalata per l'irrigazione o deviata per produrre energia elettrica. Ma per ottenere questi risultati occorre un sapere che nasce dallo studio, dall'esperienza. E quanto si propone questo trattato, che mostra come affrontare e indirizzare le più violente e pericolose passioni collettive, trasformandole in forze costruttive capaci di generare solide e pacifiche istituzioni democratiche.
Il primo Papa latinoamericano incuriosisce e affascina ben oltre i confini del mondo cattolico. Fin dall'inizio del suo pontificato ha introdotto nella Chiesa grandi novità che già la scuotono nella dottrina e nella prassi. Con grande libertà di tono, Caroline Pigozzi, nota vaticanista, e Henri Madelin, tra i più autorevoli gesuiti francesi, svelano i diversi volti del 265° successore di Pietro. Pigozzi ha seguito Jorge Mario Bergoglio a Roma dopo la sua elezione, è andata in Argentina a indagare presso chi lo ha conosciuto da vicino, lo ha accompagnato in Brasile nell'aereo papale, interrogandolo sulla sua formazione gesuita. Attraverso episodi di vita e approfondimento teologico, gli autori fanno scoprire un uomo carismatico e sorprendente sia in pubblico che in privato. "Così è Francesco" è un'opera per penetrare la personalità di questo Papa combattente venuto dalla fine del mondo.
Come insegnare a tuo figlio a essere paziente? Come fargli piacere gli spinaci? Come metterlo a dormire tranquillo per tutta la notte? Come avere un bambino e, insieme, una vita propria? Pamela Druckerman, giornalista e madre, distilla in questa guida di facile lettura per genitori la lezione del suo precedente libro, "Il metodo maman", in cui raccontava la bravura delle mamme francesi nel crescere bambini bene educati, conservando per sé tempo libero e buon umore, e cercava di capire, attraverso le esperienze di vita della propria giovane famiglia a Parigi, come i francesi riescano a ottenere i loro risultati. "Maman giorno per giorno" offre una miscela di suggerimenti pratici e di principi guida per aiutare i genitori a trovare la propria strada. E accanto ai suoi consigli, sperimentati sul campo, troverete le migliori ricette di cucina prese dai menu degli asili di infanzia parigini, nonché i disegni della illustratrice francese Margaux Motin.
Tutti cerchiamo il segreto della felicità. Qualcuno vorrebbe convincerci che si trova nell'assoluta libertà. E se, al contrario, quel segreto si nascondesse nell'obbedienza? Obbedienza a come la natura ci ha creati, alle regole di saggezza che i secoli hanno tramandato; obbedienza alla propria vocazione, ai consigli di chi ne sa, e perfino a quel marito o a quella moglie il cui amore forse è da riscoprire. Insomma, non fidiamoci troppo di noi, dei nostri sentimenti a volte strampalati, ma indossiamo, quando ce n'è bisogno, un abito di umiltà. I problemi, anche quelli più difficili, appariranno in una luce diversa e cominceranno a risolversi. Costanza Miriano racconta, con spirito vulcanico, la propria vita, frenetica e divertente - quattro figli, due lavori - e quella dei suoi amici molto speciali, che lei chiama la Compagnia dell'agnello. In dieci capitoli popolati da eroi della vita quotidiana alle prese con piccole e grandi battaglie, per le quali le energie sembrano non bastare mai, ci vengono presentati altrettanti esempi virtuosi di uomini e donne che ce la fanno: a tenere unita la famiglia, a crescere i figli, a rimboccarsi le maniche sul lavoro, a non avere paura degli anni che passano. A ognuno di noi è capitato un posto di combattimento, una piccola fetta di trincea. L'importante è sapere che accettare la realtà, non ribellarvisi, farsi docili e ascoltare le ragioni degli altri, ci rende molto più forti.
Dopo la perdita del marito, soldato dell'esercito americano, Jo Marie Rose, senza dare ascolto a chi le consiglia prudenza, decide di lasciare il lavoro sicuro alla Columbia Bank e di trasferirsi lontano dalla grande città. Un annuncio, scovato su internet, attira la sua attenzione: è in vendita una pittoresca locanda a Cedar Cove, paesino affacciato sull'Oceano Pacifico. Con vista sul faro che svetta dal porticciolo naturale, quel luogo è perfetto per ritrovare l'equilibrio che Jo Marie teme di avere smarrito. Stabilitasi in questa oasi di apparente tranquillità, immersa in un paesaggio incantevole, accarezzata da brezze salmastre, la giovane donna sente subito la sferzata di una nuova energia. Così si mette al lavoro per trasformare la graziosa locanda in un alberghetto, dove dedicarsi con calore all'accoglienza dei clienti e continuare a svolgere le attività predilette: il bricolage,l'arredamento, i lunghi lavori a maglia. È proprio vero che la vita, per quanto provata dalla sofferenza, può sempre ricominciare. Quando accoglierà i suoi primi ospiti, infatti, Jo Marie realizzerà con stupore quante sorprese si nascondono tra quelle mura. La vita di ciascuno di loro è un universo al tempo stesso meraviglioso e travagliato: c'è chi cerca l'amore, chi il perdono e chi vuole ritrovare se stesso. Il B&B Rose Harbor - così Jo Marie chiama la sua locanda - diverrà, per volontà e decisione della sua amabile proprietaria, un luogo dove nessuno che desideri aprire il proprio cuore rimarrà inascoltato.
Dopo "Sposati e sii sottomessa", il nuovo manifesto, sottilmente polemico, per la salute della coppia. Sta alla donna aiutare l'uomo a ritrovare il suo ruolo virile, paterno, autorevole. Un ruolo che diciamocelo - si è un po' perso per strada, così che troppe volte ci ritroviamo in casa dei maschi disorientati, poco preparati a prendere in mano le situazioni più delicate e a salvaguardare l'equilibrio della famiglia. Ai difetti degli uomini spesso corrispondono i difetti delle donne: si alimentano a vicenda. Ed è questa perversa complicità che può essere spezzata, con un tocco di saggezza, di esperienza e tanta ironia. Forte delle sue profonde convinzioni cattoliche, rivisitate con uno spirito moderno e uno stile brillante, l'autrice ci insegna a ritrovare il significato - e il coraggio - dello stare insieme.
Sposare un uomo, che appartiene irrimediabilmente a un'altra razza, e vivere con lui, è un'impresa. Ma è un'avventura meravigliosa. E la sfida dell'impegno, di giocarsi tutto, di accogliere e accompagnare nuove vite. Una sfida che si può affrontare solo se ognuno fa la sua parte. L'uomo deve incarnare la guida, la regola, l'autorevolezza. La donna deve uscire dalla logica dell'emancipazione e riabbracciare con gioia il ruolo dell'accoglienza e del servizio. Sta alle donne, è scritto dentro di loro, accogliere la vita, e continuare a farlo ogni giorno. Anche quando la visione della camera dei figli dopo un pomeriggio di gioco fa venire voglia di prendere a testate la loro scrivania. In questa raccolta di lettere originali ed esilaranti Costanza Miriano scrive di amore, matrimonio e famiglia in uno stile inedito: se fosse per lei produrrebbe delle encicliche, ma siccome non è il Papa mescola i padri della Chiesa e lo smalto Chanel, la teologia e "Il grande Lebowski", sostenendo con ferrea convinzione la dottrina cristiana del matrimonio senza perdere d'occhio l'ultima borsa di Dior. D'altra parte, come scriveva Chesterton, "non c'è niente di più eccitante dell'ortodossia".