L'arte non può consistere in un contagio psichico, perché questo è un fenomeno incosciente, e l'arte deve essere tutta piena chiarezza, mezzogiorno intellettivo. Il pianto e il riso sono esteticamente una frode. L'espressione della bellezza non supera mai la malinconia o il sorriso. E, a dire il vero, non ci arriva neanche.
"Per essere effettiva la proposizione etica deve andare oltre la forma o l'azione puramente percettiva, critica ed emblematica: deve attivarsi direttamente nella manipolazione e trasformazione della materia sociale. Questo non significa tendere a uno scollamento tra l'intuizione e l'espressione, tra la teoria e la pratica, tra il concetto e la sostanza, anzi significa proprio portare il simbolo a coincidere perfettamente con l'azione. L'azione stessa entra in perfetta simbiosi con il suo significato simbolico. I due paradigmi, simbolo e azione, diventano speculari, cioè reversibili." (dalla conversazione con Michelangelo Pistoletto)