Dalla crisi educativa si può uscire. Per farlo dobbiamo riacquistare il coraggio di vivere da adulti, perché non possiamo nascondere ai nostri occhi una verità che i ragazzi sanno leggere benissimo: la crisi educativa è una crisi degli adulti. E poi dobbiamo recuperare il coraggio di rischiare, di esporci in prima persona. Il coraggio di farci domande, di capire meglio il tempo nel quale ci è toccato vivere, per comprendere sempre più i ragazzi che di questo tempo sono i più autentici rappresentanti. Questo libro vuole essere un aiuto per tutti gli educatori che devono fare i conti con la tirannia del tempo. Un aiuto che prende la forma di 365 riflessioni sull'educazione, molte delle quali sono state pubblicate periodicamente dall'autore sulla pagina Facebook del sito lasfidaeducativa.it. Sono 365 punti che potrete leggere tutti d'un fiato o meditare, uno al giorno, per tutto l'anno. Oppure entrambe le cose. Un libro che vuole essere un aiuto per tornare a fare il mestiere più difficile ed al contempo più bello del mondo: quello di aiutare un cucciolo d'uomo a diventare ciò che è chiamato ad essere sin dal momento in cui è stato concepito. Il mestiere di educare.
Questo è un testo di apologetica cattolica. Il titolo riporta la frase rivolta a Bruno Cornacchiola - un ateo mangiapreti che voleva assassinare il papa dalla Madonna nell'apparizione delle Tre Fontane del 1947. È il percorso di verifica della fede dell'autore che si rivolge ai cattolici tiepidi e agli agnostici senza pregiudizi - come dice il sottotitolo - invitandoli a ripercorre insieme il cammino visitando le opere degli apologeti cattolici più importanti e a prendere una posizione chiara di fronte all'avvenimento cristiano.
Guido Conforti, uomo colto, impegnato e professionale, più che quarantenne e quasi cinquantenne, viene licenziato ed è costretto alla giovanile arte dell'invio curriculum e del sostenere colloqui. Trova lavoro in un call center, tra cuffie e telefoni, con colleghi più che ventenni e quasi trentenni che non sanno come si costruisce un futuro, e cercano comunque di cavarsela. Un confronto generazionale, immersi nell'efficientismo e nel precariato contemporaneo che detta tempi, ritmi e relazioni, con interlocutori quasi trentenni, i waiters, a cui il presente sembra sfuggire di mano, mentre vorrebbero solo far funzionare il mondo che li circonda.
Questo 2° volume è imperniato sulle cosiddette attestazioni di recezione del Vaticano II per l'Italia: i Piani/Orientamenti pastorali e i Convegni ecclesiali nazionali promossi dalla CEI. Sulla scorta dello studio operato nel 1° volume, l'autore verifica in quale misura i nuclei ecclesiologici proposti dal Concilio siano stati recepiti dai Vescovi e "tradotti" per noi.
Un ragionamento da sinistra, sorprendente e spiazzante, denso di dati e cifre, sui temi controversi del nostro tempo: matrimonio omosessuale, aborto, eutanasia infantile, diagnosi prenatale, "dolce morte", omogenitorialità, uteri in affitto, transessualità, rapporti familiari. Facendosi accompagnare da Pasolini e De André, un intellettuale controcorrente compie un viaggio con al centro la figura della donna e l'esaltazione della maternità.
Una prospettiva pentecostale è un'esposizione basilare della fede cristiana con una completa enfasi sul ruolo vitale dello Spirito Santo nella vita del cristiano, nel culto e nel ministero della chiesa. Questo libro è una presentazione biblica e pratica della dottrina cristiana. Il suo orientamento teologico è pentecostale e con il termine pentecostale, usato in questo lavoro, l'autore si richiama al pentecostalismo classico che ha le sue radici nei movimenti wesleyani e di santità (holiness); tale movimento insegna che, dopo la conversione, il credente dovrebbe ricevere il battesimo (riempimento) nello Spirito Santo e che l'evidenza iniziale di tal esperienza è il parlare in lingue come lo Spirito Santo dà ad esprimere.
L’opera intende agevolare la conoscenza dei quattro Vangeli canonici mediante la loro integrazione in un unico racconto, ordinato cronologicamente, che per ogni episodio narrato da più evangelisti riporti soltanto la versione ritenuta più significativa. Essa non ha lo scopo di commentare i singoli passi del Vangelo, cosa già fatta egregiamente da innumerevoli testi, ma vuole essere un agile strumento di divulgazione della vicenda umana e dell’insegnamento di Gesù, offrendone una visione d’insieme semplificata e scorrevole ma rigorosa, per superare la frammentaria conoscenza che molti ne hanno acquisito soprattutto attraverso le omelie domenicali. L’opera è arricchita dalle splendide interpretazioni che i grandi maestri della pittura hanno dato dei principali episodi.
Quale preziosa appendice, viene riportato e commentato il Vangelo apocrifo di Tommaso con i suoi 117 detti gnostici attribuiti a Gesù, suggestivo “reperto archeologico” del Cristianesimo delle origini.
Nell’ampio saggio introduttivo l’Autore - in una visione d’insieme laica e non dogmatica - ricerca le motivazioni profonde per credere nel Vangelo ed affronta alcuni fondamentali interrogativi posti, nel corso della storia e ai giorni nostri, dalla sua interpretazione e applicazione nel mondo occidentale.
E’ un’opera quindi che, privilegiando la chiarezza espositiva, intende essere di aiuto a chi voglia cercare in sé stesso una risposta all’ineludibile domanda che Gesù ha posto a tutti noi: “Voi chi dite che io sia?”.
Mario Di Stefano ha operato nel campo degli studi economici e della finanza straordinaria d’impresa quale responsabile di area di un primario gruppo bancario ed è autore di numerose pubblicazioni.
E’ fra i promotori dell’Associazione onlus Economia Alternativa, dedita dal 1999 al sostegno dei progetti umanitari dei Missionari Comboniani nei paesi poveri, della quale è stato presidente per numerosi anni.
Il presente lavoro è frutto del suo impegno all’approfondimento dei temi legati alla spiritualità. In tale ambito ha pubblicato per l’Editore Fabbroni, Acqua Viva, i 7 Vangeli alle origini del Cristianesimo (ove ha esaminato, assieme ai Vangeli canonici, i Vangeli apocrifi di Tommaso, di Giuda e di Maria Maddalena) ed ha in corso di pubblicazione Fede Laica, un libero percorso alla luce del Vangelo.
"Il più delle volte mi sveglio e come d'incanto mi metto a scrivere per qualcuno in particolare o per qualcosa di particolare, tutto mi viene in un istante e poi con sorpresa rimango io stessa nel leggere le mie poesie in rima, cerco di capirne il messaggio e poi scrivo e salvo tutto. Voglio dedicare questo libro per coloro che stanno perdendo quei sentimenti in qui uno si può trovare, i momenti di gloria, i momenti di grande gioia e i momenti tristi. Tutto può essere irrilevante e poco importante, ma la fede nel mio Signore mi porta a sognare che un giorno ogni dolore e ogni pianto saranno asciugati, e si vivrà in un mondo di vera pace felicità e serenità: solo allora capiremo il vero capolavoro che Dio ha preparato per ognuno di noi".