I Bombi sono una famiglia di grilli verdi come piselli che vivono in un prato di erba freschissima. C’è papà Fred, c’è mamma Cristina e i tre piccoli grilli. I loro vicini di casa sono i grilli Iris Bombardino e Peter Bum. Qualcosa di strano in questa famiglia? No, sono proprio una famiglia come tutte le altre. Si vogliono molto bene, ma non sono perfetti: la mattina a colazione sono in perenne ritardo e c’è chi fa i capricci. Tutti assieme affrontano le piccole avversità della vita e grazie all’amore che li unisce e all’aiuto che vicini e amici offrono loro, riescono a superare ogni difficoltà. Nuove storie e nuovi personaggi creati da Nicoletta Costa per parlare ai più piccoli di accoglienza, solidarietà, condivisione e amicizia.
Quali pretese può avanzare un individuo nei confronti di una comunità politica cui non appartiene? È a queste difficili domande che risponde l’articolo 10 della nostra Costituzione: sono domande che hanno una lunga storia alle spalle, ma acquisiscono forme e urgenze nuove nel nostro presente. Di fronte al fenomeno – inedito per l’Italia – dell’arrivo di migranti, i principi costituzionali mostrano tutta la loro attualità e sollecitano l’odierna cultura politico-giuridica a superare le tradizionali chiusure statualistiche e a prendere seriamente in considerazione i diritti umani enunciati dai documenti internazionali.
Il volume fa parte della serie Costituzione italiana:i Principi fondamentali diretta da Pietro Costa e Mariuccia Salvati.
Perché leggere la Costituzione italiana? E perché viene così spesso evocata nei dibattiti politici e citata sulle pagine dei giornali, a volte senza neanche essere ben conosciuta? Che cos'hanno di speciale i dodici articoli con cui si apre? I principi e i diritti fondamentali che vi sono enunciati sono viva realtà? Nel settantesimo anniversario della sua nascita, una serie di brevi volumi illustra la straordinaria ricchezza di motivi e implicazioni racchiusa nei principi fondamentali della nostra Costituzione ricostruendone la genesi ideale, ripercorrendo le tensioni del dibattito costituente, interrogandosi sulla loro effettiva applicazione e attualità.
La teologia ha una dimensione musicale e la musica ha forti implicazioni teologiche. L'una e l'altra hanno il potere di plasmare il nostro animo: la teologia, quale incontro con Dio; la musica, quale voce dell'Invisibile. Con un linguaggio poetico, Don Saliers si dedica qui al mistero, alla meraviglia e alla potenza della musica in rapporto alla teologia. Attingendo a linguaggi musicali tradizionali e popolari, emergenti e classici, egli evidenzia profonde stratificazioni di senso, solleva domande fondamentali, interroga la nostra esperienza della musica e di Dio. Abbinando alle informazioni fornite (mai aridamente estratte) eccellenti doti di saggezza, l'autore riesce a stabilire parametri e regole basilari per il necessario dialogo tra discorso teologico e linguaggio musicale. Ne scaturisce una lettura piacevole, ricca, costruttiva. I lettori saranno stimolati a rivedere i loro atteggiamenti, a sviluppare nuove capacità non solo per l'esecuzione e l'ascolto della musica, ma anche per la liturgia e la preghiera.
L'empatia è genericamente definita come l'insieme delle capacità che ci consente di condividere, comprendere e anticipare l'esperienza emotiva, le intenzioni, i desideri e le credenze dell'altro. Il presente volume ha l'obiettivo di riunire, in un'opera unica, i contributi di auteroveli ricercatori e clinici che si occupano dello studio dei processi empatici nelle persone con esiti di grave lesione cerebrale acquisita (GCA). L'intento dell'opera è fornire al lettore una conoscenza approfondita e aggiornata sugli aspetti teorici, diagnostici, terapeutici e metodologici di maggiore livello.
La follia è un tema che attraversa la discussione culturale, scientifica e filosofica della nostra epoca e attorno a essa vengono a convergere questioni di impostazione generale, che travalicano il perimetro della semplice clinica ed investono il modo stesso di concepire la vita e l'esistenza umana. Questo volume mette a confronto le principali direzioni di ricerca e di studio sulla follia per avere una visione d'insieme delle prospettive in gioco e comprendere la struttura, il significato e la genesi del fenomeno: dalla psichiatria biologica e neurocognitiva (Kraepelin, Edelman, LeDoux, Ellis, Beck, Frith) alla galassia psicanalitica (Freud, Jung, Klein, Lacan); dalla psicopatologia fenomenologica (Minkowski, Binswanger, Straus) alle radici sociali della follia e della psichiatria (Laing, Goffman, Scuola di Palo Alto, Foucault). Soltanto l'incontro tra varie linee interpretative e la contaminazione di posizioni e linguaggi diversi permette, infatti, di cogliere tutte le sfaccettature di un fenomeno complesso e pluristratificato come la follia.
Il volume tratteggia un disegno filosofico-educativo coagulato intorno ad alcune tematiche di ampio spessore pedagogico, quali il dialogo, la poetica, la morale dell’essere, la crescita dell’animus e la partecipazione. Coerenti con la riflessione di Edda Ducci, queste tematiche sono tenute insieme dal filo del filosofare, inteso come mezzo, o meglio, come cuore che pulsa e sempre rinnova l’oggetto della filosofia dell’educazione.
Presentazione del volume
I cinque saggi riportati in questo libro punteggiano un disegno filosofico-educativo coagulato intorno ad alcune tematiche di ampio spessore pedagogico, quali il dialogo, la poetica, la morale dell'essere, la crescita dell'animus e la partecipazione. Capaci di non cedere al fascino dell'immediatezza in cui il sapere pedagogico spesse volte trova il suo approdo, questi temi, intesi nella loro profonda umanità, potrebbero aiutare a comprendere quelle direzioni tese a un'azione educativa portatrice di fondanti valori etici. I pensatori a cui gli autori dei saggi si appoggiano per analizzare le singole tematiche hanno vissuto ed esperito l'uomo nella sua totalità: Platone, maestro insuperabile del dialogo, analizzato attraverso il suo Protagora, per scrutare la comprensione di un agire comunicativo fatto di indagine e di premesse, categorie essenziali per un dialogo educativo vero e autentico; Tommaso d'Aquino, interpretato attraverso il suo De Magistro, per cogliere gli strumenti del conoscere e insieme tentare di comprendere nell'educativo la necessità di una profonda riflessione tra poesia e pratica filosofica; Dhuoda, madre di un figlio lontano, letta attraverso il suo Liber Manualis, per indirizzare alla formazione di una coscienza personale portatrice di momenti paidetici essenziali quali l'umiltà, la volontà e la relazione; Seneca, autore senza età, per stimolare una desiderosa conoscenza di sé, per risvegliare un autentico interesse per l'educativo, per motivare a una professione responsabile e delicata quale quella dell'insegnante; Ebner, dialogista tra i più importanti del nostro tempo, per far comprendere, attraverso un'azione educativa partecipata, il confine tra natura e storia dell'uomo in cui lo spirito, tramite una comunicazione fatta non di suoni ma di parola, esprime pienamente ciò che rende umano l'uomo. Coerenti con la riflessione della filosofa dell'educazione Edda Ducci (1929-2007), queste direzioni sono tenute insieme dal filo del filosofare, inteso come mezzo, o meglio, come cuore che pulsa e sempre rinnova l'oggetto della filosofia dell'educazione.
Scritti di: Fiamma Albanesi, Stefano Bacchetta, Cosimo Costa, Barbara Minelli, Valeria Muti.
Cosimo Costa è ricercatore di Pedagogia generale e Filosofia dell'educazione presso la Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA) di Roma. Per l'editore Anicia ha curato Per una filosofia dell'educazione. La riflessione di Edda Ducci attraverso i suoi scritti (2015); Sulla natura dell'essere. Le origini di una filosofia dell'educazione (2016).
Indice
Carmela Di Agresti, Presentazione
Fiamma Albanesi, Il dialogo nell'agire educativo. Annotazioni su un dialogo platonico
(Dia-logos ed esistere; Dialogo o chiacchiera?; Il dialogo: cuore pulsante della realtà-uomo; Le categorie dell'incontro; Il percorso dialettico; Bibliografia)
Stefano Bacchetta, Filosofare con i bambini. Dal De magistro di Tommaso d'Aquino indicazioni per un'educazione poetica
(Introduzione; Chi può insegnare? Una risposta dal De magistro; Gli strumenti e i signa; Filosofia e poesia. Quando insegni al bambino il nome dell'uccello, il bambino non vede più l'uccello; Poesia come signum e strumento; La Poesia nella dinamica tra inventio e disciplina; Riflessioni; Quale filosofia con i bambini? Quale poesia?; Conclusioni; Bibliografia)
Cosimo Costa, Sulla formazione morale dell'essere. Spunti di riflessione dal Liber Manualis di Dhuoda
(Circa l'educazione morale; Dhuoda: anima "turbata dai molti affanni; La condizione dell'umiltà; Il motivo della volontà; L'etica della relazione; Conclusioni; Bibliografia)
Barbara Minellim Attendere all'umano (Attendas ad totum hominem)
(Filosofare sull'educativo; Inquietare; La proposta di Seneca; Seneca e lo Stoicismo; L'educazione dell'animo; Bibliografia)
Valeria Muti, La parola tra l'Io e il Tu in Ferdinand Ebner. Prossimità o partecipazione?
(La muraglia cinese; L'Io e il Tu; Dalla prossimità alla partecipazione; Bibliografia).
C'è un'atmosfera magica la sera di Natale, tutti sono allegri e pronti per la grande festa. La Luna ha organizzato tutto: gli inviti, le bibite, il panettone... La nuvola Olga corre a prendere gli amici e tutti assieme festeggeranno la notte più magica dell'anno. E sotto l'albero, tanti tanti regali per tutti! Età di lettura: da 3 anni.
L'Olandese Volante, il marinaio senza testa, il fantasma assassino, la piovra gigante e i pesci monaci ma anche i sortilegi per calmare la tempesta e gli incantesimi per chiamare il vento: storie di strani personaggi e incredibili creature, superstizioni che gli uomini di mare si sono tramandati per secoli nelle lunghe ore di navigazione o durante le soste nei porti. Le paure e le speranze dei marinai davanti all'immensità del mare si sono trasformate in leggende, miti e credenze che ancora oggi incantano, spaventano e fanno sognare.
L'omino della pioggia abita sulle nuvole, salta da una nuvola all'altra senza sfondarne il pavimento soffice e vaporoso. Le nuvole hanno tanti rubinetti. Quando l'omino apre i rubinetti, le nuvole lasciano cadere l'acqua sulla terra. Quando l'omino chiude i rubinetti, la pioggia cessa. Ha un gran da fare, l'omino della pioggia, sempre ad aprire e chiudere tutti i rubinetti e qualche volta si stanca. Quando è stanco stanchissimo si sdraia su una nuvoletta e si addormenta... Età di lettura da: 3 anni.
Mei fantastico mondo di Brik il bruco le ciliegie sono più dolci delle caramelle, e la verza, d'inverno, sbuca dalla neve. Brik e i suoi amici vivono tante avventure e scoprono la bellezza della natura in ogni stagione. Età di lettura: da 3 anni.
… Gli asteroidi si scontreranno tra loro nello spazio… Sappiate che è un annuncio dal Cielo per prepararvi al risveglio della coscienza (l’avvertimento). Messaggio del 09/08/2014
È notte. Un gatto, un topo, un gufo e tanti altri animali passeggiano, sostano, svolazzano o guizzano, nel chiarore della Luna. Lei è molto stupita e vorrebbe mandare tutti a nanna, ma ognuno di loro ha un buon motivo per stare sveglio... Età di lettura: da 18 mesi.