L'affermazione dell'Unione Europea come attore globale non può prescindere dal pieno sviluppo di una credibile ed efficace politica di sicurezza e difesa comune. Sebbene l'azione dell'UE continui a soffrire di limiti e carenze, il contributo europeo al mantenimento della pace e della stabilità del sistema internazionale non può essere ignorato o banalizzato riproducendo all'infinito l'immagine stereotipata di un'Europa "gigante economico, nano politico e verme militare". Il caratteristico approccio distico e multidimensionale dell'UE alle questioni di difesa e sicurezza - in grado di combinare efficacemente la dimensione militare con quella politica, economica e civile - dota l'Europa di una ricca e variegata tool-box per intervenire nella gestione dei conflitti contemporanei. Come e con che finalità lo strumento militare è impiegato dall'UE nel processo di definizione della sua identità internazionale? La sua progressiva militarizzazione non ha forse alterato l'immagine di un'Europa "potenza civile"? Partendo da un'analisi teorica e da una ricostruzione storica dell'origine della politica europea di sicurezza e di difesa, il libro esamina le nuove minacce alla sicurezza comune e la strategia europea per farvi fronte, approfondendo nel dettaglio le operazioni di crisis management avviate dal 2003 alla recente entrata in vigore del Trattato di Lisbona.
«Memori delle parole di nostro Signore Gesù Cristo per le quali siamo invitati a riconoscere l'albero dai suoi frutti, abbiamo voluto sottolineare la capacità del carisma francescano di generare frutti di santità anche oggi, mostrando come essa stessa possa rappresentare l'ideale formativo cui educare le nuove generazioni di coloro che si mettono alla sequela di Cristo» (dall'Introduzione). Le celebrazioni dell'VIII centenario dell'approvazione della protoregola di san Francesco (1209-2009), appena concluse, richiamano tutta la famiglia francescana a una rinnovata responsabilità rispetto alla realtà contemporanea. Il volume presenta i contributi offerti nell'annuale giornata di studio promossa dall'Istituto Francescano di Spiritualità della Pontificia Università Antonianum (aprile 2009), che ha avuto come titolo «Santità francescana oggi e la grazia delle origini».
Competenze, sapere, saper fare e capacità di imparare sono doti necessarie per l'individuo, ma sono anche le risorse sulle quali si costruisce il futuro di un paese. Come si possono sviluppare e favorire? Cosa può fare la scuola e qual è la situazione italiana rispetto agli altri paesi? Il volume ci fa capire a cosa serve il capitale umano nella società moderna, ma anche come lo si produce e valorizza. Il ruolo del sistema scolastico è decisivo. In quello italiano si evidenziano ritardi e disuguaglianze interne, ma anche punte di eccellenza e soprattutto una progressiva attenzione all'uso della valutazione nazionale degli apprendimenti come possibile leva per il cambiamentoi di partenza, di arrivo e dei migranti stessi. In assenza di regole concordate sul piano internazionale, per il rifiuto degli Stati di cedere anche una minima frazione della loro sovranità, viene posta a rischio la funzione positiva delle migrazioni nello sviluppo delle società.
Piero Cipollone è economista alla Banca d'Italia e attualmente presidente dell'Invalsi (Istituto nazionale di valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione). Ha contribuito al volume "La nuova economia" (a cura di S. Rossi, Il Mulino, 2003). Paolo Sestito è economista alla Banca d'Italia. Tra le sue pubblicazioni per il Mulino "Disoccupati in Italia" (con S. Pirrone, 2006) e "I servizi pubblici locali" (con M. Bianco, 2010).
Grazie alla fantasia i bambini giocano e gli adulti inventano storie che ci trasportano in mondi diversi da quello in cui viviamo. Ma la fantasia può anche essere fonte di inganno o autoinganno, fino ad "ammalarsi" intrappolandoci in labirinti dai quali non riusciamo ad uscire. E' possibile imparare ad usarla e a farla funzionare? Dai diversi tipi di fantasia alle sue patologie, agli esercizi per allenarla: le strategie e i vincoli cognitivi con i quali opera questa straordinaria capacità della mente umana, che non è affatto contrapposta al ragionamento logico.
Paolo Legrenzi insegna Psicologia nell'Ateneo Iuav di Venezia. Tra i suoi libri per il Mulino "La felicità" (1998), "La mente" (2002), "Creatività e innovazione" (2005), "Credere" (2008), "Neuro-mania" (con C. Umiltà, 2009), "Non occorre essere stupidi per fare sciocchezze" (2010).
Come si forma la pioggia? Che cos’è un fulmine? Perché può grandinare anche nei paesi caldi ma non nevicare? Come si fanno le previsioni del tempo? Sono molte le domande di Artemisia al nonno durante il lungo viaggio che dall’Italia li riporta in Africa, dove Artemisia vive. Per nonno Paolo, che di mestiere fa il meteorologo, questa è l’occasione per spiegare i fenomeni dell’atmosfera e raccontare il suo affascinante lavoro.
Illustrazioni di Ilaria Faccioli.
In breve
Ha ispirato una delle opere giovanili di Giuseppe Verdi e riecheggia nell’inno di Mameli, a ricordare la vittoria degli italici sugli stranieri; è stata messa in scena nei kolossal cinematografici ed è uno dei simboli del partito della Lega Nord, che ha come eroe Alberto da Giussano. Miti, leggende e fantasie letterarie hanno costruito l’immaginario della battaglia di Legnano che ha segnato la storia d’Italia e dell’intera Europa. I fatti però andarono diversamente. 29 maggio 1176: nelle campagne a nord-ovest di Milano, l’imperatore Federico Barbarossa affronta l’esercito delle città italiane raccolte nella Lega Lombarda con un esito che all’epoca pochi si sarebbero aspettati. Perché avvenne lo scontro, come si svolse la battaglia, quali furono le ragioni dei contendenti, quali eventi precedettero il conflitto? Quale disegno politico aveva Federico Barbarossa e cosa rivendicavano i Comuni? Con gli strumenti della storia militare, Paolo Grillo segue passo passo le fasi della battaglia, scende fra le linee dei combattenti e svela cosa c’è dietro quell’amara sconfitta: a Legnano si affrontarono in realtà due forme contrapposte di organizzazione militare. L’Impero, da una parte, con la sua struttura aristocratica, era ben rappresentato dalla celebre e quasi imbattibile cavalleria pesante teutonica. I Comuni, dall’altra, si incarnavano nella collettività in armi dei fanti, che combattevano fianco a fianco ai cavalieri, da uomini liberi, decisi a battersi per la difesa della patria comune. Due mondi diversi, uno prossimo alla fine, l’altro – quello dei cittadini d’Italia – solo all’inizio.
Indice
Introduzione. Una battaglia famosa e ignorata - 1. Le ambizioni di un giovane imperatore - 2. La reazione delle città - 3. Il ritorno dell’imperatore - 4. L’assedio di Alessandria - 5. Montebello, la tregua, la ripresa della guerra - 6. 29 maggio 1176: la battaglia - 7. L’uomo che sconfisse Federico Barbarossa - 8. Dopo la battaglia - 9. Legnano dopo Legnano - Fonti e bibliografia - Indice dei nomi di persone e di luoghi
Negli ultimi decenni la storiografia dell’antico Israele ha compiuto molti passi in avanti, soprattutto per quanto riguarda i secoli più antichi.
Grazie sia alla valorizzazione delle scoperte epigrafiche e archeologiche dell’ultimo secolo sia a una valutazione più attenta e consapevole delle narrazioni bibliche, ci si è accorti che non è più possibile limitarsi alla Bibbia per ottenere uno sguardo completo sulla storia d’Israele.
Questo breve libretto, conformemente con gli odierni orientamenti della scienza storica (e della scienza biblica), tiene presente l’insieme di tutte le fonti storiche offrendo una sintetica e più adeguata comprensione degli avvenimenti che concernono l’antico Israele.
Destinatari
Gruppi biblici, studenti e laici interessati a conoscere la storia d’Israele
L’autore
Paolo Merlo è docente presso la facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense e insegna Storia dell’Antico Testamento al Pontificio Istituto Biblico. Presso l’editore Carocci ha curato il volume L’Antico Testamento. Introduzione storico-letteraria (2008) e pubblicato lo studio La religione dell’antico Israele (2009).
Nei primi cinque anni del suo pontificato, san Giovanni Paolo II ha svolto un ampio ciclo di catechesi sulla Teologia del corpo. Si tratta di un insegnamento magisteriale che rinnova completamente la visione tradizionale della Chiesa sul corpo, sulla sessualità e sul matrimonio. L'insieme di queste catechesi, che questo libro compendia e rende accessibili al grande pubblico, può essere compreso sotto il titolo «L'amore umano nel piano divino»: la creazione è un dono che rivela l'essenza della persona, che l'uomo realizza soltanto esistendo «per qualcuno». Il corpo umano, con il suo sesso, racchiude fin dal principio l'attributo sponsale, ossia la capacità di esprimere quell'amore nel quale l'uomo-persona diventa dono. Tale è il valore del corpo umano da oltrepassare la dimensione semplicemente fisica della sessualità. L'analisi degli aspetti personalistici della dottrina contenuta in queste pagine è condotta in vista dell'autentico sviluppo dell'uomo. Un glossario dei concetti fondamentali della Teologia del corpo alla fine del volume agevola la familiarità con il pensiero di san Giovanni Paolo II e con il suo modo di esprimerlo.
Descrizione
È il 1955. In molti stati del Sud degli Stati Uniti, le persone di colore non godono ancora di diritti pari ai bianchi. Sembra impossibile, ma quasi cento anni dopo l'abolizione della schiavitù, regole rigidissime dividono nettamente gli uni e gli altri. E un giorno come tanti altri, dopo essere salita sull'autobus dalla porta anteriore, aver pagato il biglietto, essere scesa e risalita dalla porta posteriore, Rosa Parks, per rispettare queste regole, dovrebbe alzarsi per cedere il posto a sedere a un bianco nel bus affollato. Ma dice no. Da questa semplice parola scoppia un caso, e Rosa viene arrestata. La comunità nera locale guidata da un giovane pastore di nome Martin Luther King organizza un boicottaggio alla società dei trasporti, e porta la vicenda di Rosa fino alla Corte Suprema degli Stati Uniti. Alla fine, la segregazione sugli autobus viene dichiarata incostituzionale, e comincia così una pagina nuova della storia americana. Età di lettura: da 12 anni.
Paolo Miccoli ha insegnato per quasi quarant’anni nella Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Urbaniana, dove ha anche diretto l’Istituto Superiore per lo Studio dell’Ateismo. Ha pubblicato per l’Urbaniana University Press: Storia della filosofia contemporanea (19922); Corso di estetica (1995); Homo loquens. Oralità e scrittura in occidente (1998); Storia della filosofia moderna (1999); Corpo dicibile. L’uomo tra esperienza e significato (2003); Umanesimo per il terzo millennio (2006); La voce di Clio (2008).
Descrizione
Dialettica, Storia, Morale-Religione, Estetica sono ‘stanze’ privilegiate della filosofia contemporanea. L’autore esplora l’ampio perimetro della modernità culturale percependone lo stato d’animo attraverso un serrato confronto con autorevoli interlocutori di vario orientamento filosofico (Giordano Bruno, Vico, Pascal, de Maistre, Hegel, Bergson, Nietzsche, Heidegger, Adorno, Blondel, Fabro, Del Noce, Capograssi, Pareyson, Sciacca e molti altri).
L’impegno della ricerca della verità che, da Agostino in poi, ha attraversato e inquietato la Neuzeit, si è infatti tradotto in una varia e coinvolgente fatica di chiarire l’essenziale in ogni epoca: l’identità della persona umana, il suo ruolo di signore del mondo e di attore della storia.
Un libro che, nel ricostruire o stabilire parentele tra profili storici, conferma, con lucidità e introspezione ermeneutica, l’inesauribile avventura della razionalità.
Che cos'è la psicologia
(Cosa studia la psicologia; Le origini della psicologia; Gli orientamenti teorici in psicologia; I settori della psicologia; La psicologia nelle scienze dell'educazione; La situazione di complessità dell'attuale psicologia; I metodi della ricerca in psicologia; Il metodo sperimentale; Il metodo descrittivo; Il metodo correlazionale; La correlazione tra la ricerca di identità e la ricerca di senso nell'adolescenza; Il metodo clinico; Un test strutturato e un test proiettivo; Il metodo della ricerca-intervento; L'educativa di strada; Il metodo sistemico-relazionale; Verso una circolarità; Questioni di etica nella ricerca; Per l'approfondimento)
I processi dinamici
(La psicologia dinamica; La soggettività della motivazione; La dimensione proattiva; Le forze delle aspettative; Le emozioni, tonalità affettiva delle motivazioni; Un lungo pregiudizio sulle emozioni; Le emozioni, stati disposizionali; L'inconsapevolezza dei motivi; La condotta pre-riflessiva; La coscienza in psicologia; Il peso delle decisioni; Quando la buona volontà non basta; I livelli del comportamento motivato; Per l'approfondimento)
Sistemi motivazionali
(Tra natura e cultura; La classificazione delle motivazioni; Tre sistemi motivazionali essenziali; La fame. Un esempio di motivo fisiologico; Il disturbo dell'anoressia nervosa; I motivi prosociali; Il disturbo d'ansia di separazione nei bambini; Quando una relazione aiuta a crescere; I motivi di sviluppo di sé; La posizione di nascita del bambino rispetto ai suoi fratelli; Per l'approfondimento)
Il processo emotivo
(Complessità delle emozioni; La teoria periferica e la teoria centrale delle emozioni; La teoria dell'attivazione e la teoria cognitivo-attivazionale; Le teorie dell'appraisal; La teoria psicoevoluzionista; Il processo emotivo secondo il modello di scherer; La valutazione della situazione; L'attivazione dell'organismo; L'espressione delle emozioni; L'intelligenza emotiva; Per l'approfondimento)
La fragilità della mente
(La capacità di adattamento; Modelli di conflitto; Conflitti di ruolo; Compiti evolutivi; L'ansia; Il "difetto di base"; La frustrazione; Educarsi a fronteggiare lo stress; Il concetto di normalità; Distinzione tra disagio e disturbo; Perché ci ammaliamo?; Una via per la guarigione: le psicoterapie; Le relazioni di aiuto; Per l'approfondimento)
Verso il benessere mentale
(Il nuovo concetto di salute; Tra normalità e patologia; Il benessere. Rimanere all'interno delle proprie possibilità; Alcuni indicatori positivi della salute; La conoscenza e l'accettazione di sé; La capacità di risolvere i problemi; La capacità relazionale; Il controllo emotivo; L'autostima e l'immagine di sé; Le difese; La sublimazione; La razionalizzazione; La proiezione; Lo spostamento; La costruzione del capro espiatorio; La formazione reattiva; L'identificazione e l'introiezione; La regressione e la fissazione; Per l'approfondimento)
La personalità
(Per una definizione; Da un punto di vista strutturale; Da un punto di vista dinamico; I fattori determinanti; La maturazione; L'adolescenza, l'identità e la personalità; La personalità nell'arco della vita; Per l'approfondimento)
Modelli teorici in psicologia dinamica
(È ancora attuale Freud?; Alle origini della psicoanalisi; La rimozione e la scoperta della nevrosi; Il desiderio sessuale; L'inconscio e le altre dimensioni della psiche; Il metodo della psicoanalisi; La psicologia analitica di Jung; La psicologia dell'Io; La teoria delle relazioni oggettuali; Il modello interpersonale; La psicologia del Sé; Il modello sistemico-relazionale; La psicologia umanistica di Rogers;