Nella cultura giuridica della chiesa, e dunque nel codice di diritto canonico, lo stupro e l'abuso sessuale sono considerati trasgressioni del sesto comandamento e mai atto contro un'altra persona. Ma questo comandamento è l'unico del decalogo ad aver cambiato denominazione nel corso della storia: il «non commettere adulterio» delle origini bibliche è divenuto nel XVI secolo «non commettere atti impuri». Anche se si tratta sempre di norme relative al comportamento sessuale, la differenza è importante. L'adulterio è un atto che rompe gli equilibri comunitari e familiari, sconvolgendo le relazioni sociali, mentre gli atti impuri riguardano solo il peccatore, che diventa impuro. L'attenzione quindi si sposta dalle relazioni, danneggiate dalla trasgressione, all'impurità del solo colpevole: ecco perché la chiesa fa molta fatica a occuparsi delle vittime. Del resto, a causa di una concezione sbagliata della sessualità, di tipo solo maschile, nella cultura cattolica si crede che le vittime provino comunque piacere e quindi diventino così complici nella trasgressione. Per affrontare le radici degli abusi bisogna, dunque, ritornare a riflettere sul sesto comandamento.
Cardine e fulcro dell'interpretazione cristiana della realtà non sono le istituzioni ecclesiastiche, le dottrine e le norme etiche, e nemmeno la Bibbia e i sacramenti, ma una figura storica, un uomo vissuto duemila anni fa: Gesù di Nazaret. In lui, come dice il dogma cristologico, Dio si è fatto uomo. Quest'idea, tuttavia, suscita molti interrogativi, non solo per gli uomini di oggi. Il presente saggio delinea la lotta della chiesa antica per formulare una più profonda comprensione dell'incarnazione e aiuta a coglierne la rilevanza attuale. L'esposizione offerta da Franz Dünzl dimostra in molti punti con quale perizia egli si sia mosso, pur nel quadro della storia della chiesa, esplorando questioni esistenziali. In quelle vicende si alternano tesi e antitesi, trionfo ed esilio, slancio e disfatta: ogni compromesso per il quale si è combattuto viene di lì a poco rimesso in discussione, richiedendo ulteriori approfondimenti. E questo rende plasticamente tangibile quale abisso intellettuale e spirituale ci sfidi ad affrontare la convinzione di fede che Dio si è fatto uomo.
«Riguardo a quei coniugi che sperimentano seri problemi nella loro relazione e si trovano in crisi, occorre aiutarli a ravvivare la fede e riscoprire la grazia del Sacramento; e, in certi casi - da valutare con rettitudine e libertà interiore - offrire indicazioni appropriate per intraprendere un processo di nullità. Quanti si sono resi conto del fatto che la loro unione non è un vero matrimonio sacramentale e vogliono uscire da questa situazione, possano trovare nei vescovi, nei sacerdoti e negli operatori pastorali il necessario sostegno, che si esprime non solo nella comunicazione di norme giuridiche ma prima di tutto in un atteggiamento di ascolto e di comprensione. A tale proposito, la normativa sul nuovo processo matrimoniale costituisce un valido strumento, che richiede di essere applicato concretamente e indistintamente da tutti, ad ogni livello ecclesiale, poiché la sua ragione ultima è la salus animarum! » (Francesco, Udienza ai partecipanti al Corso di formazione su Matrimonio e famiglia promosso dal Tribunale della Rota Romana, 27 settembre 2018). Il presente volume raccoglie gli interventi al VII Corso di aggiornamento in diritto matrimoniale e processuale, tenuto nel mese di settembre del 2019 presso la Pontificia Università della Santa Croce. Studiosi e operatori dei tribunali ecclesiastici di circa cinquanta paesi si sono confrontati intorno a diverse questioni relative al processo di nullità del matrimonio e specificamente alle sfide che pone l'applicazione dei motu proprio "Mitis Iudex" e "Mitis et misericors Iesus" del 2015.
Commenti, letture, riflessioni che padre Fontaine ha trasmesso lungo gli anni guidando gruppi di pellegrini nella Terra Santa proponendo la lettura della Bibbia nella sua terra (Bible sur le terrain (BST).
"L'evangelo come mi è stato rivelato" è un'opera in 10 volumi che narra la nascita e l'infanzia della Vergine Maria e del figlio suo Gesù, i tre anni della vita pubblica di Gesù (che ne costituiscono la parte più ampia), la sua passione, morte, resurrezione e ascensione, i primordi della Chiesa e l'assunzione di Maria. L'opera descrive paesaggi, ambienti, persone, eventi, con la vivezza di una rappresentazione; presenta caratteri e situazioni, espone gioie e drammi con il sentimento di chi vi partecipa realmente; informa su caratteristiche ambientali, usanze, riti, culture. Questo sesto volume tratta del terzo anno della vita pubblica di Gesù.
Le riflessioni proposte in questo libro si basano sulla vita concreta della comunità, che cerca di mettere in pratica il Vangelo nella quotidianità, affrontando i problemi che si presentano, sia a livello personale che riguardo alla società e al mondo. Per questo motivo, le omelie di Resca sono ricche di riferimenti concreti, che riguardano problemi reali che il cristiano si trova ad affrontare ogni giorno e affronta attraverso la lettura della Parola di Dio. L'autore cerca di partire dalla realtà concreta per comprendere, interpretare e attualizzare la lettura del Vangelo secondo il Cuore di Dio. La lettura del Vangelo diventa viva e può avere un impatto significativo sulla vita dei fedeli.
È certo che mai, in nessuna epoca, gli uomini sono stati così lontani da Dio, così sprezzanti della santità che egli esige; eppure, mai si è manifestata così chiaramente la necessità di essere santi. «In questi giorni apocalittici - scrive Léon Bloy - sembra veramente che soltanto un sottilissimo strato ci separi dagli abissi eterni... C'è una sola tristezza nel mondo ed è quella di non essere santi». In effetti siamo stati creati per essere santi. La santità ci è talmente richiesta, è talmente inerente alla natura umana che Dio la anticipa, per così dire, in ciascuno di noi, mediante i sacramenti della sua Chiesa, cioè con i segni mistici che operano invisibilmente nelle anime l'inizio della gloria. Ma come si fa ad essere santi? Riceviamo lo Spirito Santo, ma poi c'è un cammino da percorrere. Padre Serafino Tognetti, discepolo del Servo di Dio don Divo Barsotti, alla scuola della vita monastica, traccia un itinerario semplice ed esaltante, sulla base della Tradizione e delle vite dei santi, per mettersi sulla via, per ritrovare, con la santità, la propria felicità, che consiste nell'amare e nell'essere amati. Ne è nato questo libro agile e, diremmo, necessario, per rimettersi in cammino decisamente verso Dio. Sono i tempi che viviamo che lo esigono.
Il libro
Ecco come la simpatica “matita nelle mani di Dio” frutto della fantasia di Clara Esposito, diventa protagonista dell’”Inno alla vita”, un libretto plastificato tutto a colori, nel quale la preghiera di Madre Teresa è illustrata in 24 tavole pronte a conquistare grandi e piccini.
L'autrice
Clara Esposito, nata a Barletta nel 1965, ha conseguito il diploma in Decorazione Pittorica presso l’Istituto Statale d’Arte di Cerignola (Fg) e completato i suoi studi all’Accademia delle Belle Arti di Bari. Ha da
sempre nutrito un forte interesse per l’illustrazione destinata all’infanzia e per questo si è dedicata alla realizzazione di piccoli sussidi per la catechesi dei bambini, dando vita alle collane “Paraboleggiamo” (le parabole illustrate del vangelo) e “Impronte” (preghiere illustrate) edite dalla Editrice Rotas di Barletta. Lavora come grafica presso la stessa casa editrice.
Nella stessa collana
• Lodi di Dio Altissimo di San Francesco d’Assisi
• Inno alla carità con Uni&Talsi
• Valore di un sorriso di P. Faber
• Trova il... tempo con Madre Teresa di Calcutta
Calendario giornaliero per il 2024 a colori con pagine staccabili. Sul retro si trovano brevi meditazioni ispirate alle letture del giorno. È proposto inoltre il «ricordo mariano quotidiano»: ogni giorno è riportata una ricorrenza legata a memorie minori della Vergine e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati a Maria.
Luisa Piccarreta, mistica di Corato, passò circa 62 anni della sua vita in un letto, nell'offerta totale di sé a Dio. Scrisse per obbedienza 36 Volumi che hanno la fonte sorgiva nella preghiera del Padre nostro: sia fatta la Tua Volontà come in cielo così in terra. Libro di cielo è, in modo sintetico, il titolo voluto da Luisa ai suoi 36 manoscritti, fedelmente ritrascritti dagli originali e stampati in tomi. Il Tomo III comprende i volumi 5°, 6°, 7°, 8°, 9° e 10°.
"Vorrei che queste pagine aiutassero nell’orazione e invitassero a un contatto più diretto con Cristo", scrive monsignor Fernando Ocariz nella presentazione di questo libro composto da 120 testi brevi, che aiutano a meditare il Vangelo con spirito contemplativo e disponibilità all’ascolto.
L'autore adotta la prospettiva di chi prega come “figlio”. Negli scritti di monsignor Ocariz la filiazione divina del cristiano (sapere di essere figlio di Dio e considerarsi tale) appare come una sorgente di significati che toccano e trasformano il credente.
Il senso della filiazione divina, lungi dall’essere uno slogan mille volte ripetuto, diventa nell’orazione un impulso e una presenza nella nostra vita quotidiana. A poco a poco ci _ identifichiamo cosi con Gesù “figlio del Padre”.
Conoscere Cristo e mantenere stretti rapporti con lui, sfocerà in una relazione più autentica con Dio-Padre ‘e avremo il desiderio di rispondere da figli alla vocazione all’amore degli altri, alla libertà e alla gioia.