Questo libro è la riproposizione di un capolavoro del Novecento, ora in traduzione integrale, completamente rinnovato e impreziosito da due nuove appendici. La sintesi tomistica è una delle opere più mature e riassuntive della ricerca di p. Réginald Garrigou-Lagrange, una visione del mondo filosofico e teologico, attraverso l’interpretazione dell’insegnamento di san Tommaso d’Aquino e dei suoi successori. La realtà tutta è vista alla luce delle dottrine centrali della Trinità, della Creazione e dell’Incarnazione del Figlio in Gesù Cristo, in cui l’umanità è accolta nell’intimità della vita interiore del Dio Uno e Trino. I trattati teologici principali si presentano come una lente attraverso la quale osservare la salvezza, i Sacramenti, la Madre del Redentore e la vita spirituale in cui viene ripristinata l’immagine divina nell’anima umana. Il volume si fregia in apertura di un accurato e competente saggio introduttivo a firma del filosofo mons. Antonio Livi.
Questo volume propone una raccolta di scritti di p. Daniel Ols, alcuni dei quali finora inediti, elaborati nel corso di una quarantina d'anni. I contributi toccano diversi ambiti della teologia: cristologia, teologia morale, teologia dei sacramenti, ecumenismo, mariologia. Personaggio centrale di questa raccolta è san Tommaso d'Aquino, sul cui pensiero l'autore ha imperniato il proprio insegnamento e la propria ricerca, auspicando di portare in tal modo qualche contributo a una migliore conoscenza e a una più vasta diffusione della sua dottrina, al fine di indicare e illustrare, specialmente in un momento di crisi come quello attuale, una via sicura a coloro che si mettono in cerca della verità. Alcuni testi sono in italiano, altri in francese.
Un cammino di lotta e rivendicazione. Questo è il significate di teologia femminista secondo Teresa Forcades, la combattiva suora del monastero catalano di Montserrat che nell'ultimo decennio ha messo alla prova in più occasioni le gerarchie ecclesiastiche (ma anche alcuni poteri economici e politici) con le sue teorie, le sue idee radicali, la sua partecipazione attiva alla vita pubblica. Attraverso un'agile galleria di ritratti delle pensatrici e religiose che nel corso della storia hanno dato un contributo essenziale alla definizione di una teologia critica - da santa Teresa d'Avila a Juana Inés de la Cruz e Anna Maria van Schurman, fino alle italiane Elena Cornaro, Laura Bassi e Maria Gaetana Agnesi, tra le prime erudite europee - questo libro teorizza e auspica un rinnovamento della teologia, con l'obiettivo di evidenziare le contraddizioni tra dottrina e società, e offrire alternative capaci di superarle. A partire proprio dal ruolo delle donne nella Chiesa e, in generale, dal progresso della batraglia per l'uguaglianza tra donne e uomini in tutti gli ambiti, pubblici e privati. Una riflessione originale, che affronta anche molti argomenti controversi in ambiente cattolico, come l'autodeterminazione femminile in tema di maternità, l'uso degli anticoncezionali, l'accesso dei divorziati ai sacramenti e l'omosessualità.
Ghirlanda, ossia una corona o un diadema di fiori. Solo che questi fiori non sono destinati ad appassire e a perdere il loro profumo. Oltrepassano lo sgarbo degli anni, conservando sull'onda del tempo la loro originaria freschezza. E non sorprende: essi sbocciano nel tempo di cui Cristo è il creatore - è di sant'Ambrogio l'affermazione che Gesù è "l'autore e il creatore del tempo" (De fide, V,1, 9) -. Inos Biffi, che alla scoperta e alla illustrazione di questa corona ha dedicato tanti anni di ricerca e di passione, ha colto e ha unito in un suggestivo fascio alcuni dei più rappresentativi di questi fiori, che ingemmano e dilettano il giardino della Chiesa. Vi troviamo, ad esempio, Ambrogio, pastore e raffinato poeta, dalla teologia originalissima; Agostino, il dottore che ha lasciato alla Chiesa una fonte inesauribile di pensiero e il gusto di pensare la Parola di Dio, per non parlare delle "Confessiones" - uno dei più acuti e preziosi libri dell'umanità, un modello unico di esperienza cristiana -. Vengono poi Anselmo, col suo gusto per "la fede in cerca di intelletto"; Bernardo, il dottore dell'esperienza cristiana o della "teologia mistica", dove sapere e poesia si fondono in armonica unità. Sono anche passati in rassegna gli abati di Cluny, ognuno con la sua "grazia"; e, più di tutti gli altri, Tommaso d'Aquino, l'esemplare incomparabile del teologo, che seppe elaborare una "scienza della fede", facendone l'ideale sul quale consumare la sua vita.
Nell'areopago della grande Mariologia si hanno i "Trattati" più fondamentali della Mariologia: biblica, patristica, dogmatica, storica... e soprattutto della Mariologia spirituale o ascetico-mistica. Quest'ultima parte della Mariologia, quella spirituale, costituisce il cuore stesso della grande Mariologia. Nello studio e nell'approfondimento sistematico della Mariologia, il padre Stefano Maria Manelli ha preferito la scelta dei suoi tre campi di sviluppo: la "nascita", la "crescita", la "fioritura" della Mariologia. La Mariologia ha le sue radici ed è "nata" nella Sacra Scrittura (Mariologia biblica); è "cresciuta" sviluppandosi nello svolgersi della storia (La Mariologia nella storia della Salvezza. Sintesi storico-teologica); è "fiorita" nella santità delle anime più elette (Maria Santissima nella vita spirituale o Trattato di Spiritualità mariana). Nel grande areopago dell'intera Teologia, la Mariologia, costituisce, per noi, sia il vertice della sintesi più alta e completa della Fede, come si legge nel Concilio Vaticano II, sia il vertice supremo dell'esperienza divina che è costituita dall'immersione di una creatura umana nell'intima vita "intratrinitaria".
La teologia del corpo di Giovanni Paolo II costituisce, in un certo senso, la continuazione della riflessione filosofica di Karol Wojtyla. Alcune problematiche, infatti, sono analizzate in simili termini nei libri "Amore e responsabilità" e "Persona e atto" e nelle Catechesi del mercoledì. Wojtyla ha sentito il bisogno di ritornare alla stessa problematica, allargando però il suo orizzonte, varcando, cioè, la soglia della teologia. Oggi sappiamo, del resto, che la prima parte delle catechesi, in cui l'Autore parte dal colloquio di Cristo con i farisei circa l'indissolubilità del matrimonio, era stata preparata ancora prima dell'elezione di Wojtyla al soglio di San Pietro. Si potrebbe dire che questa prima parte delle catechesi si trova anch'essa sulla soglia fra il pensiero filosofico e teologico del card. Wojtyla e il magistero del papa Giovanni Paolo II.
"Il volume 'Sponsa Verbi', che raccoglie quindici saggi teologici (scritti da Hans Urs von Balthasar tra il 1939 e il 1961), fu pubblicato da Johannes Verlag proprio mentre fervevano i preparativi per la celebrazione del Concilio Ecumenico Vaticano II, che papa Giovanni XXIII aveva annunciato nel gennaio del 1959. La chiave di lettura autorevole e autorizzata per individuare il cuore di questi saggi (raggruppati in tre parti) sta nell'intenzione dichiarata dall'autore di voler offrire soltanto delle 'pietre di costruzione per una futura ecclesiologia sistematica'. Tuttavia, affinché esse non restassero disperse e slegate tra loro, l'autore si preoccupava subito che venisse prestata un'attenzione sistematica, senza distrazioni, al 'mistero del centro'. Per Hans Urs von Balthasar ogni questione era soltanto una finestra (e sapeva bene che 'si aprono molte finestre'), da cui 'gettare uno sguardo sul centro, che tuttavia resta celato nel recesso più segreto. Nella fede ne abbiamo notizia e siamo indirizzati a interpretare quanto nella Chiesa è manifesto con la luce che proviene da là. Ciò, sotto molti rispetti, dà il risultato di un'immagine della Chiesa diversa da quella che oggi è moderna e in uso'." (Dalla prefazione di Antonio Maria Sicari)
Raccolta di articoli di vari autori su diverse tematiche teologiche.
I testi integrali del segreto di Fatima, con l'integrazione di vari documenti e del commento teologico.
I filosofi italiani e la Resistenzaa cura di Ilario Bertoletti- I. Bertoletti, Una "brigata kantiana" nella guerra civile- F. Lijoi, Pilo Albertelli. Un martire filosofo alle Ardeatine- F. Papi, Antonio Banfi. Resistere insegnandoR. Celada Ballanti, Alberto Caracciolo. L'eredità etico-religiosa della Resistenza- G. Cambiano, Pietro Chiodi. La Resistenza con i "banditi" sulle colline- G. Cerchiai, Eugenio Colorni. Fra politica e filosofia- G. Cotta, Sergio Cotta. La Resistenza Autonoma- D. Borso, Mario Dal Pra. Una via religiosa alla Resistenza- F. Minazzi, Ludovico Geymonat. Scegliere la ragione contro la barbarie nazifascista- F. Tomatis, Luigi Pareyson. Fra azionismo e filosofia della libertà- F. Minazzi, Giulio Preti. La Resistenza come rivolta etico-esistenziale- A. Franchi, Con Teresio Olivelli, Romeo Crippa e Alberto Caracciolo.