Una proposta per preadolescenti (9-14 anni) che desiderano vivere appieno l’esperienza di fede anche in vacanza: - un versetto del vangelo - grafismi con immagini al tratto e colore - brevi frasi, aiutano il ragazzo a riflettere sulla sua esperienza personale e vivere un cammino di crescita e maturazione. Il sussidio è nato dall’esperienza decennale del «Messaggero dei ragazzi» dei frati della Basilica di sant’Antonio di Padova. Potrebbe essere consegnato alla fine delle attività in parrocchia, e ripartire da questo all’inizio del nuovo anno. E chi l’ha detto che con le vacanze anche Dio, e perciò la nostra vita di fede, se ne va in ferie?! La tentazione è forte, soprattutto per ragazzi e ragazze: non si va più a messa la domenica, non si frequenta più il gruppo, non ci si vede molto neanche all’oratorio… Questo facile e simpatico sussidio attivo vorrebbe aiutarli a “mantenere il filo” con gli amici del gruppo anche a distanza e nella dispersione estiva. Ma, soprattutto, a non dimenticarsi di quel Dio che, se è della loro vita, allora va in vacanza con loro.
La proposta di fede dei preadolescenti assomiglia a un cammino di scoperta, a un viaggio affascinante, pieno di avventure e iniziative. La comunità, infatti, ha alcune esperienze imperdibili da proporre a tutti i ragazzi per accompagnarli in un'appropriazione personale e personalizzata dell'incontro vivo con Gesù dentro il vissuto della Chiesa.
Il volume contiene una ampia raccolta di detti, di frammenti, di discorsi e di espressioni di bambini raccolte da mamme, nonne ed educatori che l'autore organizza e illustra. Ne esce un florilegio di battute di una semplicità arguta e disarmante che è anche la sua forza. Induce anche l'adulto a riflettere quasi fossero una traccia per un esame di coscienza. Età di lettura: da 10-12 anni.
La relazione educativa: don Bosco e l'«assistenza» affronta il tema dello stare con i giovani, secondo il vissuto che egli ha fondamentalmente descritto nei Regolamenti, pubblicati la prima volta nel 1877 insieme alla breve presentazione de Il Sistema Preventivo. La motivazione è fondata sul problema fondamentale: come stare con i giovani oggi secondo l'esperienza vissuta da don Bosco? Viene proposto un approfondimento dell'esperienza del Santo attraverso l'analisi di tutti i manoscritti dei Regolamenti ed un confronto di essi con Il Sistema Preventivo, nel quale emerge come questo scritto riprenda quanto egli aveva proposto nei regolamenti.
Dalla Genesi ai Salmi, passando per Esodo e Profeti: dopo essersi cimentato con i Vangeli, Giovanni Berti (Gioba) torna «nella vignetta del Signore», ripercorrendo le tappe più significative dell'Antico Testamento. La lunga e complessa storia del popolo di Israele - e, più in generale, dell'umanità - è riletta con la chiave dell'ironia, nella quale leggerezza non fa rima con superficialità. Le vignette sono accompagnate dai corrispondenti versetti biblici e dai commenti di Lorenzo Galliani, già compagno di viaggio di Gioba nel primo libro, con rimandi e collegamenti a canzoni, film o momenti di vita quotidiana. Perché l'Antico Testamento, molto più di quanto l'aggettivo faccia immaginare, ha tanto da raccontare anche agli uomini di oggi.
Acqua e cibo sono essenziali per vivere. E sono il dono che Gesù offre per la gioia e la salvezza di ogni uomo. L'iniziazione cristiana si pone così come il percorso di grazia che la Chiesa accompagna, affinché bambini e ragazzi possano celebrare e vivere l'incontro con Gesù. Alla luce delle riflessioni che l'autore propone, parroci e catechisti potranno approfondire le radici contenutistiche e metodologiche che fanno dell'iniziazione cristiana un tempo fecondo per tutta la comunità.
L'uomo, fin dagli albori della propria coscienza, ha sempre avuto il bisogno di dare un senso alla propria esistenza, a ciò che la determina e la circonda: alla sofferenza, alla morte, al male come all'amore, al perché accadono cose ed eventi che non hanno una spiegazione, al perché della vita e del mondo. Esso ha cercato le possibili risposte attraverso la religione, quel raggio di fede che illumina e trasforma le grandi domande in fonte di significato. L'intento di questo libro è cogliere le caratteristiche delle religioni oggi più diffuse e praticate e, con un linguaggio chiaro e divulgativo, spiegare come e quando sono nate e quali sono gli aspetti che le accomunano, in quanto espressione profonda del nostro essere umani.
In questo libro si parla della pace e di tanti altri temi molto cari a papa Francesco e fondamentali per la vita di ciascuno di noi: la fratellanza, l'accettazione e il rispetto dell'altro, la salvaguardia del pianeta. Dalle omelie a Twitter, dai colloqui con i politici e i governanti agli incontri con la folla di persone che lo seguono nei suoi viaggi in ogni angolo del mondo, papa Francesco trova le parole per raggiungere il cuore di tutti, perché ciascuno ha il diritto e il dovere di migliorare il mondo. Per fare la pace ci vuole coraggio, molto di più che per fare la guerra. Età di lettura: da 7 anni.
Il campo scuola proposto dall’Azione cattolica dei ragazzi accompagna i più piccoli a mettersi in cammino con Gesù, di città in città. Guidati per 8 giorni da un amico pellegrino, bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni visiteranno i luoghi più significativi della storia di Gesù scoprendo l’importanza di vivere il cammino di discepoli-missionari nella quotidianità.
Per ogni giornata: • uno schema per la preghiera • attività differenziate per fasce d’età • un grande gioco che prende spunto dal brano evangelico del giorno • alcuni semplici suggerimenti per una narrazione drammatizzata.
Sulla base della sua lunga esperienza pastorale con i giovani, suor Nathalie Becquart, particolarmente coinvolta nella preparazione e nell’evento del Sinodo dei giovani di ottobre 2018, presenta in questo libro un vero GPS per ispirare una pastorale che si adatti alle generazioni attuali. Attraverso 5 capitoli che delineano gli atteggiamenti fondamentali per vivere la missione con i giovani nell’attuale contesto della nostra società secolarizzata, l’Autrice non esita a fornire esempi concreti e tracce pratiche radicati nella visione disegnata dal Sinodo dei giovani e dagli orientamenti della Christus vivit di Papa Francesco. Linee per aiutare tutti coloro che nella Chiesa sono desiderosi di unirsi e accompagnare le nuove generazioni a un rinnovamento, in sinergia con la loro cultura e il loro nuovo linguaggio secondo uno stile di corresponsabilità con i giovani stessi. Tutti discepoli missionari per lo sviluppo di una pastorale sinodale, popolare. La Prefazione è di fra Alois, Priore di Taizé. Natalie Becquart, è religiosa di Xaviere. Lavora da trent’anni a contatto con i giovani e a supporto della pastorale giovanile. Nel 2018 è Revisore dei conti del Sinodo dei Vescovi su “I Giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Dal 2019 è Consultore per la Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi. È autrice di numerosi articoli e testi su gioventù, vocazione ed evangelizzazione.
"«Che cosa ci fa lieti?» è la domanda così personale e decisiva che si pone Giovanni Emidio Palaia. Una domanda che accompagna sempre la vita di ogni uomo, che appassiona i giovani, ma che diventa ricerca fino all'ultimo respiro. Palaia ha scritto queste pagine all'indomani del Sinodo dei giovani, voluto da Papa Francesco, che sempre ha messo in guardia i giovani dal cercare la felicità che delude, restando sul divano, nelle tante gioie offerte dal consumismo. È un piccolo contributo, che può aiutare il giovane ad interrogarsi su quello che è il desiderio più profondo che porta nel cuore: l'essere felice. In filigrana si intravvedono le domande che costituiscono l'ordito di tutta la pubblicazione: «È possibile essere felici ed essere nella gioia, nonostante le fatiche e le difficoltà? Quali sono le condizioni che permettono una vita lieta? Per rispondere a questi interrogativi l'autore parte dalla ricerca di felicità che abita il cuore di ogni uomo e, passando attraverso l'esperienza dell'Antico e del Nuovo Testamento, trova il centro della sua esposizione nel legame profondo tra felicità, libertà e amore. l'autore presenta i tratti di alcune figure cristiane di varie epoche, da San Francesco d'Assisi a San Martino De Porres, da Giorgio La Pira ai "santi della porta accanto", come Chiara Corbella, Niccolò Bizzarri o la propria mamma, tutti attenti a cogliere i segni dell'amore nella propria vita". (dalla Prefazione del Card. Matteo Maria Zuppi) "Questo libro di don Giovanni Emidio Palaia è un grande gesto d'amore, un autentico dono fraterno per tutti noi che lo stiamo sfogliando". (dall'Invito alla lettura di Beatrice Fazi)
Il testo presenta, come una fiaba, le avventure di volo di un gruppo di ragazzi. La storia, realmente accaduta, è raccontata con i personaggi delle fiabe e dei fumetti. I ragazzi si addestrano per imparare a «volare». Il volo rappresenta il desiderio di andare oltre se stessi, di superarsi, di realizzarsi, dando il meglio di sé. L'addestramento richiama la fatica di impegnarsi, di allenarsi nella vita, di crescere insieme. Per superare la prova, occorre lottare contro i vizi per acquisire le virtù ad essi contrapposte: questa dinamica è la vera protagonista della storia. I vizi appesantiscono, ma il riconoscerli e accettarli danno la possibilità di trasformarli in energie positive, in forze di maturazione che danno nuove ali… le ali dello Spirito.