Questo volume riunisce alcuni fra i più importanti studiosi dell'eta' dei Lumi ad approfondire tre grandi percorsi di ricerca: le scienze; la mente, il corpo, la medicina; la politica e il potere. Un volume teso a esplorare alcuni degli aspetti che in modo più rilevante hanno segnato quella grande stagione del pensiero e dell'operare umano.
Perché Gentile aderì al fascismo? A giudizio di Sasso, la scelta di Gentile originava dalla sua idea della storia dell'Italia moderna, in cui il fascismo figurava come il culmine necessario. Sasso compie dunque un esame mirato delle opere di Gentile per far emergere la sua interpretazione della dinamica intellettuale e politica della storia d'Italia, e mostrare la coerenza tra questa visione storica e l'adesione al fascismo.
Questo libro raccoglie la sfida che la modernità pone a chiunque voglia porre a fondamento delle relazioni umane la condivisione e la capacità di perdono. L'Autore ci invita a ripensare il regime della comunicazione oblativa e della fraternità, con un movimento che conduce accandato all'ideale cristiano della carità. Il percorso teoretico trova il suo radicamento in quella filosofia dialogica del nostro secolo che da Buber a Lévinas, da Benjamin a Hannah Arendt ripropone al pensiero la domanda sull'identità-differenza del Greco e dell'Ebreo, cioè sulla consegna della nostra civiltà all'inesauribilità del fato o alla libertà di una destinazione.