Dall'amore per i suoi cani alla dedizione per l'amato teatro. Dagli scritti di Pier Paolo Pasolini alla passione per il racconto televisivo. Dagli anni della guerra a quelli di Silvio Berlusconi. In questa conversazione Enrico Vaime apre il suo album dei ricordi raccontando gli episodi più memorabili e divertenti della sua intensa vita di uomo e di intellettuale non organico al sistema. Il fascismo, i bombardamenti, il boom economico, la televisione, gli scrittori, gli attori, il cinema, Berlusconi e D'Alema, il sud Italia, i cani e il futuro, sono solo alcuni dei temi trattati. Irriverente, sarcastica, a tratti cinica, ma anche melanconica e passionale, la narrazione di Vaime porta sempre sorprese, con quella capacità unica, appresa da un grande maestro come Ennio Flaiano, di rovesciare le situazioni drammatiche e renderle esilaranti. In queste pagine il lettore verrà accompagnato lungo i decenni del secolo scorso grazie a episodi celebri, personaggi indimenticabili e racconti epici di un'Italia ormai passata. Senza rinunciare a un'attenta analisi del nostro tempo, Vaime mescola finzione e realtà per irridere i nostri vizi ed esaltare le nostre virtù. Un viaggio nella parola dedicato ai suoi tanti lettori ma anche a chi non ha ancora avuto modo di incontrare questo grande personaggio della cultura italiana.
"Gli animali sono superiori a noi in tante faccende, come la capacità di esprimere affetto, di dimostrare fedeltà, di essere sinceri e di prevaricare l'altro solo per lo stretto necessario alla sopravvivenza. L'uomo no, l'uomo prevarica per gioco, per noia, per insicurezza, per vuota ambizione. L'osservazione del mondo animale è stata per me una lezione di vita." "Preferisco i cani" non è il partito preso di un ultra animalista, ma il risultato di anni di acuta e attenta osservazione del comportamento umano e di quello animale. Maurizio Costanzo ha vissuto fin da ragazzo vicino ai cani, amandoli profondamente, entrando in simbiosi, sentendo a volte di somigliare più a loro (il bassotto in particolare) che ai propri simili umani: "I cani mi considerano uno come loro, un pari grado. E devo dire che a me non dispiace affatto". D'altra parte, nella sua vita e nella sua carriera ha avuto modo di guardare da vicino le dinamiche umane più disparate, tutti i vizi pubblici e privati della sedicente specie superiore. Oggi, dopo tanti anni di dedizione canina, sta sperimentando anche le meraviglie del rapporto coi gatti, tanto da riservare al suo piccolo Filippo una stanza del proprio ufficio.
La Terra, se ci guardiamo intorno, è talmente grande rispetto alla dimensione umana, da dare l'impressione di essere immune dalle azioni anche negative dell'uomo. Se però guardiamo la Terra dalla Luna, questa ci appare come un oggetto abbastanza fragile rispetto alla maestosità dello spazio e dell'universo. Le azioni dell'uomo potranno mai mettere a rischio il pianeta e, soprattutto, la vita che esso ospita?
La fede religiosa ha una portata di gran lunga maggiore del semplice effetto placebo, ma funziona allo stesso modo. Il credente ha fiducia nell’amore di Dio e nel fatto che l’esistenza ha sempre senso e, grazie a queste convinzioni, accoglie la vita in ogni sua forma. È proprio questa sua accettazione che lo aiuta a superare la malattia.
Quando ci viene diagnosticata una grave patologia o scopriamo che un nostro caro è affetto da una malattia che non lascia scampo, quando la sofferenza fisica ci attanaglia e spegne progressivamente la nostra volontà di reagire e di combattere, quando ci sentiamo impotenti dinanzi al dolore straziante di un familiare ricoverato in ospedale, allora, nel momento dello sconforto più cupo, ci rivolgiamo a Dio.
Con la preghiera l’uomo si avvicina a Dio, lo rende partecipe delle proprie preoccupazioni e del proprio tormento e, come dopo essersi confidato con un caro amico, si sente rincuorato e certo di non essere solo ad affrontare la prova.
Strumento di guarigione e di conforto, la preghiera agisce positivamente sul rapporto tra il corpo e l’anima e il credente, approfondendo la propria spiritualità, trova armi efficaci per fronteggiare la malattia.
Tratte dalla Bibbia o attinte dalla tradizione, le orazioni qui raccolte possono essere recitate semplicemente dal lettore o ispirarlo a comporre invocazioni personali per la salute del corpo e la salvezza dello spirito.
La coltivazione delle orchidee è una passione alla portata di tutti. Infatti prendersi cura di questi fiori così affascinanti non è difficile: basta conoscere i loro bisogni. All'interno di questo manuale vengono descritte le orchidee più belle e i loro ibridi. Dalla A di Angraecum alla Z di Zygopetalum, a ogni varietà corrisponde una scheda dettagliata e riccamente illustrata. Per ciascun genere: Una descrizione botanica, con precise spiegazioni sulla provenienza geografica e sulle caratteristiche del genere. Una selezione di specie e varietà interessanti. Tutto quello che bisogna sapere per coltivarle con successo (temperatura, esposizione, frequenza delle innaffiature e delle nebulizzazioni, periodo di fioritura, moltiplicazione, cure specifiche...).
L'Enciclopedia della Terra, ricca di spettacolari fotografie, illustrazioni dettagliate, grafici e cartine, propone una stupefacente veduta d'insieme del nostro Pianeta. Questo avvincente viaggio parte dalla nascita dell'Universo, avvenuta circa 13 miliardi di anni fa, e prosegue con l'esplorazione del Sistema Solare, all'interno della Via Lattea, conducendoci attraverso la formazione della Terra, la comparsa della vita e l'evoluzione della specie umana, fino alle attuali problematiche demografiche e alle scottanti questioni di tutela ambientale. In questo eccezionale testo di consultazione, un team di esperti internazionali collabora per offrire le più aggiornate spiegazioni e interpretazioni di concetti fisici e fenomeni ambientali. Lo stile e il formato rendono l'opera attraente per un vasto pubblico di lettori di ogni genere ed età: è utile al principiante per la semplicità di consultazione e l'immediatezza dell'apparato iconografico, agli studenti per la ricchezza delle informazioni, ed è stimolante per i più esperti grazie all'attualità dei temi proposti e agli spunti di approfondimento.
Cosa accomuna un manipolo di mercanti e giardinieri inglesi, un intraprendente agricoltore americano e il botanico svedese più famoso di tutti i tempi? Fairchild, Miller, Bartram, Collinson, Banks, Linneo: sono solo alcuni membri della "confraternita dei giardinieri" che, con ruoli, motivazioni e interessi diversi, nel corso del Settecento animarono una vera e propria "rivoluzione botanica", così profonda e invasiva da aver dato forma non solo ai giardini e ai parchi inglesi così come oggi possiamo ammirarli, ma perfino a un "paesaggio psicologico" di provata "britannicità", un tratto inconfondibile nei costumi e nelle propensioni di un popolo. Sullo sfondo delle grandi esplorazioni di James Cook e degli anni cruciali che portarono alla nascita degli Stati Uniti d'America, il giardino all'inglese non divenne solo il passatempo e l'ossessione per milioni di inglesi - oltre che un lucroso affare per molti di loro - ma simbolo e veicolo stesso dell'Illuminismo, espressione visiva di un paese famoso per essere la "sede della libertà". In pochi decenni, quei pionieri riuscirono a unire orticoltura pratica, botanica sistematica ed espansione coloniale in un progetto omogeneo, rafforzando il potere imperiale di una nazione sul mondo: questo libro, a metà tra il saggio e il romanzo storico, ripercorre l'avventura di coloro che riuscirono a plasmare con le proprie mani il "capolavoro della natura" e a penetrarne i segreti.
Perché gli Ogm è un libro-documento che affronta il tema a tutto campo: dalla genetica all'economia, dalla giurisprudenza alle problematiche ambientali alla medicina. Questa raccolta di saggi spiega perché gli Ogm sono oramai decisivi per la nostra società dove è cresciuta la richiesta in termini di qualità e di quantità di prodotti alimentari, di nuovi farmaci e di un ambiente vivibile. Il libro non entra nel dibattito "prò o contro" gli Organismi geneticamente modificati, né discute le scelte politiche dei diversi Paesi, ma affronta la realtà della ricerca e dell'applicazione delle piante Ogm in agricoltura, per la tutela dell'ambiente, per la salute e per l'industria. Malgrado nel mondo siano più di 150 milioni gli ettari coltivati con Ogm, negli ultimi anni si è creato nei consumatori italiani un clima di sospetto e di paure intorno alla genetica e le piante modificate. Si sono formati convincimenti irrazionali e anti-scientifici ed hanno prevalso posizioni ideologiche che non aiutano la comprensione del problema. In questo volume, attraverso la voce di scienziati e ricercatori, si fa chiarezza su un tema decisivo per il futuro dell'umanità.
È tutta questione di sguardi. È sempre stato così. Il nostro - quello degli umani - è proiettato in avanti, spesso miope, quasi sempre selettivo. Il loro - quello dei cani - è ancorato al suolo, grandangolare, spalancato su un mondo dove niente è mai di troppo. Ed è il loro punto di vista basso, umile, mai servile, stoicamente onnipresente che ci insegna a essere umani. Andrea Scanzi racconta delle sue Labrador, Tavira e Zara: delle loro abitudini, delle loro peculiarità, delle avventure di cui sono protagoniste. Ci sono categorizzazioni, e tipologizzazioni (cane bonsai, cane Springsteen, cane camionista), che finiscono per evocare quello che Shakespeare chiamava "il catalogo degli uomini". Ribaltato, però. Ci sono il sesso, le malattie, l'intelligenza emotiva. Un mondo in cui si ride, molto, e ci si commuove, non di rado. In Tavira e Zara, e in tutti i cani che a loro si accompagnano, si riflette la comunità umana e lì si scopre fragile e potente, sconsiderata e ottusa. Forse anche felice. Felicemente animale.
Che rapporto c'è tra il clima e la storia degli uomini? Sulla base di dati scientifici e di documenti storici, Pascal Acot ricostruisce la lunga storia del clima, a partire dal crepuscolo polare di due miliardi di anni fa, e mostra come essa sia inestricabilmente connessa con quella degli esseri umani, da quando hanno cominciato ad abitare la Terra. Il percorso all'indietro nel tempo contribuisce a chiarire alcuni passaggi storici controversi della storia delle società umane, dal declino dell'impero romano alle carestie in età medievale, dalla fine della Fronda alle disfatte militari attribuite in Russia al Generale Inverno. E tuttavia l'autore invita alla più grande prudenza: nulla, per esempio, autorizza a dire che la Rivoluzione francese è legata alla piccola glaciazione, anche se quest'ultima ha certo svolto un ruolo rilevante nella storia economica e sociale della Francia di età moderna. Come che sia, l'umanità è fin qui sempre riuscita ad avere ragione dei vincoli che le erano imposti dal contesto ambientale. Nella fase più recente, però, è intervenuta una vera e propria rivoluzione: mai, prima dell'era industriale, l'uomo aveva potuto influire direttamente sul clima. Gli scienziati sono ormai concordi nell'affermare che il riscaldamento del pianeta connesso con le attività umane rende assai più gravi le attuali irregolarità. E tuttavia non si può pensare di cambiare il rapporto tra l'umanità e la biosfera senza cambiare i termini delle relazioni che gli uomini intrattengono tra loro.
"Alzò su di me gli occhi tondeggianti, del colore degli Smarties al cioccolato. Mi inginocchiai e lo accarezzai. Sembrava che fosse stato trascinato in un cespuglio per le zampe posteriori, e il suo stile trasandato mi fece sentire subito a casa. A quel punto Nina mostrò a tutti come mettere un cane al guinzaglio, usando Aero come modello. 'Adesso tocca a te, Liam' disse. Bene. Quanto poteva essere difficile? Ma con la scarica di nervosismo che mi formicolava per la spina dorsale, era più complicato di quanto immaginassi. Raggelai. Ero terrorizzato da un cucciolo della Scottex. C'ero quasi riuscito, finché non gli afferrai il collo come un wrestler, scatenando un'infinità di guaiti, ringhi e latrati. Balzai all'indietro. 'Io sono fuori' dissi a Nina. Lei sorrise e con un gesto mi invitò a fare un altro tentativo. Lanciai un'occhiata. Aero sembrava calmo, per nulla turbato. Il suo muso benevolo mi diede speranza. Quando combinavo qualche pasticcio, di solito la gente mi guardava come se fossi una schifezza degna della suola delle loro scarpe. Quel cane era diverso. Sembrava che volesse che io ci riuscissi. Salve, mi chiamo Liam. Sono di Chichester, nato e cresciuto qui. Crescere nella campagna del Sussex, dove tutto va centomila volte più lento di una lumaca, non è il massimo se avete un disturbo che include la parola 'iperattività'. Chichester è fantastica per gli adulti, ma è un inferno se sei un adolescente. Soprattutto uno 'difficile'..."
Le immagini plasmano il nostro modo di guardare e descrivere il mondo, e in questo senso sono un ingrediente essenziale della conoscenza geografica. Attraverso le rappresentazioni visive la geografia ha costruito nel tempo modalità diverse per osservare, indagare e così dar senso alla realtà dello spazio e del territorio che ci circonda. La ricerca visuale in geografia si concentra su alcuni dei percorsi di indagine e riflessione aperti dall'utilizzo delle immagine fotografiche e dei video, analizzando nello specifico come, accanto alle forme geografiche tradizionali di descrizione visuale, la fotografia e la videoripresa rappresentino canali privilegiati d'accesso sia all'osservazione e alla registrazione di informazioni sul territorio nella sua materialità, sia alla comprensione di come identità ed esperienze di tutti i giorni vengono costruite nello spazio geografico. Il volume presenta, in questo quadro, un insieme di metodologie per indagare il territorio e i fenomeni che in esso si dispiegano utilizzando le potenzialità offerte dalle immagini fisse e in movimento.