In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del Novecento. Testo originale nell'edizione di John Burnet, traduzione di Piero Pucci, introduzione di Bruno Centrone.
I sei colloqui qui presentati tra Paul Ricoeur e Gabriel Marcel datano al 1968, qualche anno prima della morte di Marcel. L'oggetto di queste riflessioni è duplice. In primo luogo viene fatta luce sugli snodi fondamentali della filosofia di Marcel: la riflessione sul corpo e l'esistenza, la questione dell'interpersonalità, il problema della tecnica, la sua collocazione nel quadro filosofico del primo Novecento. In secondo luogo, la filosofia di Paul Ricoeur e il suo rapporto vivo con il pensiero del maestro e con il fenomeno europeo della filosofia esistenzialista.
"Proprio il tono didascalico e la funzione pedagogica del testo possono aiutare non poco per penetrare nei particolari della casistica kantiana (...). Basta pensare alle trattazioni qui riservate al suicidio e alla menzogna, ricche di distinzioni ed esemplificazioni, di importanza tutt'altro che trascurabile per intendere più d'un aspetto dell'etica kantiana posteriore al 1785". (Dalla Prefazione di Augusto Guerra)
"Ho esposto la mia propria concezione della persona nei due saggi Muore il personalismo, ritorna la persona... e Della persona: le linee originarie tra il personalismo di Mounier e la mia concezione della persona vi sono tracciate con precisione...". Nel primo saggio, celebre anche per il titolo paradossale, Ricoeur ricostruisce la morte del personalismo come prospettiva filosofica, e mostra - di contro alla irreversibile crisi di concetti come soggetto, coscienza, io - l'attualità della persona come problema insieme etico e teoretico. Nel secondo saggio, tracciando una perspicua sintesi della sua Summa (Sé come un altro), Ricoeur analizza le categorie che qualificano la persona come una "attitudine": il sé intrinsecamente mediato dall'altro e relazionato al "ciascuno", l'identità narrativa con la sua dialettica di mutamento e permanenza; una costellazione di categorie ritmata dalla struttura ternaria dell'ethos: auspicio di una vita compiuta, con e per gli altri, all'interno di istituzioni giuste. In breve: Muore il personalismo... e Della persona rappresentano i capitoli di una piccola fenomenologia ermeneutica della persona.
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del Novecento. Testo originale nell'edizione di Rudolf Kassel. Traduzione e introduzione di Guido Paduano.
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio italiano del Novecento. Testo originale nell'edizione di Karl Vorländer. Traduzione di Francesco Capra, revisione di Eugenio Garin, introduzione di Sergio Landucci, glossario a cura di Vittorio Mathieu.
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del Novecento.
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici. Testo originale nell'edizione di Robert Derathé, traduzione di Maria Garin e introduzione di Tito Magri.