Nel volume il giornalista Guido Dell’Aquila riordina tutti i discorsi ufficiali in tema di giustizia di Oscar Luigi Scalfaro, un giurista che è stato giudice, un uomo politico che ha scritto la Costituzione e infine Presidente della Repubblica dal 1992 al 1999 in un settennato di scontri politici acutissimi che non hanno risparmiato né la sua persona né l’istituzione da lui rappresentata. Dell’aquila suddivide i discorsi per argomento e per cronologia; li contestualizza in chiave politica e sociale; li legge in modo letterale e in controluce. Ne emerge sia la denuncia senza mezzi termini e in tempi non sospetti degli errori e dei vizi di certa magistratura troppo disinvolta con l’uso delle manette e davanti ai riflettori delle tv; sia l’incapacità dell’organo di autogoverno della categoria di perseguire dall’interno abusi e sbagli; sia la strumentalità dei tentativi di certa politica di utilizzare errori e abusi dei magistrati come foglia di fico per coprire le proprie responsabilità morali e penali.
In questo libro, intenso e programmatico, l'autore afferma che non si concepisce una questione liturgica se non nella prospettiva di una vera questione rituale. Denuncia perciò senza mezzi termini la totale dimenticanza del rito, il vuoto rituale in cui si è proiettata la liturgia, osservando che vi è una specie di «anoressia» rituale nella chiesa, una mortificazione totale del mondo dei riti come se alla fin fine i riti non fossero l'anima stessa del mondo liturgico, ma qualcosa di sovrappiù, qualcosa di superfluo di cui la chiesa potrebbe fare a meno. La visione teologica classica basata sulla pura teoria e sulla semplice dottrina non sembra tenere più. Di questo nuovo trend è perfettamente cosciente il nostro autore, che di conseguenza crea di proposito una tensione tra teologia ed esperienza liturgica, consapevole che quest'ultima è stata spogliata troppo a lungo delle sue qualifiche più proprie. Un libro d'avanguardia per molti aspetti e sotto vari profili. Un libro capace di riproporre con forza uno statuto liturgico quasi propedeutico a una nuova teologia fondamentale e di dare, nello stesso tempo, nuovo vigore alle nostre liturgie, spesso povere, monotone, quasi rassegnate alla mediocrità.
Destinatari
Insegnanti e Studenti di Istituti superiori di Scienze religiose, liturgisti.
Autore
ROBERTO TAGLIAFERRI è docente all'Istituto di Liturgia pastorale Santa Giustina di Padova e alla Facoltà teologica dell'Emilia Romagna. Si occupa di epistemologia, di estetica e di questioni legate al rito liturgico. È autore di numerosi articoli e saggi.
Non una nuova biografia di Giovanni Paolo II, ma un invito alla lettura del suo Magistero, cosi' vasto e ricco e cosi' poco conosciuto.
Il volume, che prende in esame il magistero di Giovanni Paolo II su matrimonio e famiglia, e uno strumento necessario per tutti coloro che desiderano conoscere il pensiero e la teologia di questo grande Papa. Il volume che si aggiunge a due altre opere pubblicate nella collana 'Biblioteca Giovanni Paolo II - Prendere il Largo con Cristo. Le lettere e esortazioni di Giovanni Paolo II e Totus Tuus. Il Magistero Mariano di Giovanni Paolo II, prende in esame il magistero del grande papa, dedicato al matrimonio e alla famiglia. Ogni scritto documento del santo Padre Giovanni Paolo II e introdotto e commentato da un grande esperto in materia, Giancarlo Grandis. Il volume, insieme agli altri due, e strumento indispensabile per coloro che vogliono conoscere o approfondire il magistero di questo grande sommo pontefice.
Obiettivo di questo contributo è il rilanciare una Pedagogia Centrata sulla Persona, cioè riconoscere il valore intrinseco di tutti e di ciascuno; il recupero del valore della persona.
Sono raccolti in questo volume i due principali studi di Propp sulle norme di composizione e sulle radici storiche e sociali della fiaba. In "Morfologia della fiaba", Propp si propone di individuare un sistema di classificazione che consenta una precisa definizione del genere fiabesco, solo apparentemente libero da vincoli strutturali: tale sistema non si costituisce per Propp in base a raggruppamenti tematici, bensì intorno al concetto di "funzione narrativa". In "Le radici storiche dei racconti di magia", lo studioso russo, ormai in possesso dei meccanismi di formazione del regno fiabesco, si rivolge alla ricostruzione della sua genesi e, inserendolo in un più ampio contesto storico e culturale lo concepisce come la rappresentazione creativa e autenticamente popolare di antichi rapporti di produzione e delle corrispondenti manifestazioni magico-religiose. Per tutti coloro che amano le fiabe queste due opere costituiscono nella loro esemplarità due strumenti insostituibili, due guide preziosissime al multiforme labirinto del fiabesco. Introduzione di Salvatore Arcella.
RACCOLTA DI DOCUMENTI DOTTRINALI DEL MAGISTERO DIVISI PER ARGOMENTI TRA CUI: TEOLOGIA FONDAMENTALE - MISTERO DI DIO E TRINITA - CRISTOLOGIA - ECCLESIOLOGIA - MARIOLOGIA - ECC. Il testo si propone come uno strumento che intende facilitare lo studio dell'insegnamento ufficiale della chiesa cattolica quali si e`depositato nei concili, nelle lettere, nei decreti e in tutti quegli interventi delle istanze autoritative della chiesa, resi necessari dalle circostanze e finalizzati a chiarire o a difendere la dottrina cristiana. L o studente incontra perr notevoli difficolta ad accostare tali documenti; la lingua gli e`in loti casi estranea e il contesto storico, indispensabile per comprenderli gli e`sconosciuto. Dalla consapevole zza di questa necessita e`nata questa antologia, curata da docenti che da anni si dedicano all'insegnamento dei trattat i secondo i quali la raccolta h suddivisa. Di ogni testo si presenta l'occasione che lo ha determinato e la finalita per la quale e`stato pensato, premettendo sempre una introduzione di carattere storico con lo scopo di contestualizzare il documento e di dirne il senso fondamentale. Gli ar gomenti trattati sono: teologia fondamentale - il mistero di dio e la trinita - cristologia - mariologia - ecclesiologia - i sacramenti - antropologia teologica - escatologia - la dottrina delle indulgenze - i simboli della fede - la morale.