
In questa quindicesima edizione, come nelle precedenti occasioni, l’intendimento dei curatori del Manuale è stato quello di continuare a muoversi nella ormai tradizionale e consolidata direzione individuata dall’Autore, Giuseppe Ferri, nelle edizioni ancora personalmente da Lui curate.
La principale e costante preoccupazione è sempre stata, infatti, quella di conservare al Manuale il pregio dell’attualità, tenendo conto di tutte le nuove normative con cui, nel tempo, il legislatore italiano ha disciplinato i mutevoli aspetti del diritto commerciale, conseguenti all’evolversi della sempre più varia realtà sociale ed economica e, può adesso aggiungersi, al peso crescente della legislazione europea.
I curatori si sono mossi in tale direzione, cercando di mantenere intatto quel realismo culturale di cui questo Manuale ha voluto, fin dall’inizio, essere concreta espressione.
In tale prospettiva, si segnala la particolare attenzione dedicata, in questa quindicesima edizione, alle novità che interessano soprattutto la materia delle assicurazioni e delle crisi bancarie, senza dimenticare i numerosi interventi nell’ambito, indubbiamente centrale nell’attuale sistema del diritto commerciale, dei mercati finanziari.
L’Opera è una raccolta sistematica della complessa disciplina in materia di società a partecipazione pubblica.
Le norme selezionate sono state catalogate per materia e commentate tenendo soprattutto conto delle questioni sollevate dalla prassi e con l’intento di fornire un supporto alla soluzione dei problemi pratici e un substrato argomentativo utilizzabile nella elaborazione degli atti amministrativi o delle deliberazioni che i diversi uffici o organi degli enti o delle società partecipate sono chiamati ad adottare.
L’argomento è di grande interesse e attualità: da ultimo è stato approvato il D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175, «Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica» (TUSPP), nel contesto del pacchetto dei decreti delegati di cui alla “Riforma Madia” della p.a. con l’obiettivo di semplificare e razionalizzare le regole vigenti, attraverso il riordino delle disposizioni nazionali e la creazione di una disciplina generale organica. Accanto a una serie di innovazioni di grande impatto, tuttavia, sono sopravvissute molte delle soluzioni originarie, che sono state travasate nel TUSPP o addirittura in molti casi conservate nel contesto delle fonti previgenti.
Il volume, frutto dell’esperienza ventennale dell’autore esperto e studioso della materia, si rivolge ad amministratori, revisori e agli uffici interni delle p.a., così come agli amministratori, ai sindaci, ai revisori e agli uffici interni delle società partecipate, oltre che ai professionisti che svolgono attività di consulenza e assistenza in favore di tali soggetti.
Il Manuale di diritto dell’informazione e della comunicazione di Ruben Razzante che vedrà la luce a pochi mesi dal nuovo Testo Unico della deontologia giornalistica, e in concomitanza con nuovo Regolamento sulla privacy, approvato di recente dal Parlamento europeo e destinato a cambiare la disciplina del trattamento dei dati personali in tutta Europa. Inoltre, il servizio pubblico radiotelevisivo si sta profondamente ripensando e una nuova legge ha mutato radicalmente la governance della Rai, il diritto all’oblio sta conoscendo nuove prospettive di attuazione, la tutela dei diritti in Rete sta progredendo, mentre il rapporto media-diritto sta subendo metamorfosi impensabili.
Il volume affronta questi e tanti altri temi, raccogliendo le ultime novità normative, giurisprudenziali e dottrinali, nazionali, europee ed extraeuropee, in materia di diritto all’informazione, pluralismo, giornalismo, editoria on-line, privacy e diritto di cronaca, diffamazione a mezzo stampa e a mezzo internet, diritto d’autore, par condicio, etica e minori, informazione economica e finanziaria, commistioni tra pubblicità e informazione, organizzazione delle strutture di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni, authorities, Rai e tv commerciale, digitale terrestre e banda larga, servizi di media audiovisivi, Agenda digitale, cloud computing.
L’autore dà conto della consistente produzione normativa, giurisprudenziale e deontologica degli ultimi anni, da quando al giornalismo della carta stampata e a quello radiotelevisivo si sono affiancati autorevolmente il giornalismo istituzionale (uffici stampa) e quello on-line, i quali stanno guadagnandosi piena dignità professionale, ponendo l’esigenza di definire un più ampio e comprensivo quadro di regole giuridiche.
Il volume costituisce un corposo supporto all’attività degli studiosi del diritto applicato al mondo delle comunicazioni e dei docenti e studenti universitari dei corsi di laurea in scienze della comunicazione e discipline affini.
INDICE
Prefazione. – I. La famiglia dal codice civile alla legge di riforma. – II. Il modello costituzionale della famiglia nell’ordinamento italiano. – III. Famiglia: molteplicità di modelli o unità categoriale?. – IV. Quale famiglia?. – V. Famiglia o famiglie: un problema ancora dibattuto. – VI. Eguaglianza morale e giuridica tra i coniugi e rapporti familiari. – VII. “genitorialità sociali” e principio di solidarietà: riflessioni critiche. – VIII. Affidamento condiviso dei figli nella separazione e nel divorzio. – IX. Potestà dei genitori e progetto educativo. – X. La filiazione: problematiche generali. – XI. Maternità assistita e rapporti familiari. – XII. Responsabilità per la procreazione ed effetti del riconoscimento del figlio naturale. – XIII. Libertà di educazione, diritti del minore, potestà dei genitori nel nuovo diritto di famiglia. – XIV. Famiglia e di.co: una impossibile convivenza.
Le leggi dell’ultimo anno sono intervenute in profondità sui lineamenti del diritto amministrativo.
Il codice dei contratti pubblici (D. Lgs n.50/2016) ha gettato una luce completamente nuova sull’universo degliappalti, esaltando la discrezionalità di stazioni appaltanti sempre più qualificate, sbarazzandosi di formalismi inutili, esaltando i criteri qualitativi di valutazione e raffinando gli strumenti di controllo del giudice amministrativo e dell’ANAC.
La legge Madia, portata ad attuazione nel 2016 da numerosi decreti legislativi, ha dettato regole profondamente nuove in materia di autotutela, società pubbliche, pubblico impiego, silenzio, SCIA, conferenza di servizi, trasparenza, procedimento amministrativo e amministrazione digitale.
Il presente manuale analizza la portata di questa ondata innovatrice per consentire al lettore di avere un quadro chiaro e nitido di una materia che trova il suo fascino nella perenne fame di cambiamento.
Il volume approfondire alcune delle questioni affrontate nella Lettera circolare "Linee orientative per la gestione dei beni negli Istituti di vita consacrata e nelle Società di vita apostolica". Il mutevole panorama socio-economico pone le diverse forme di Vita consacrata di fronte alla necessità di trovare le modalità più adeguate per restare fedeli alla propria missione di testimonianza evangelica, anche attraverso la gestione dei beni temporali.
Il volume si divide in due parti. Nella prima sono esposte le nozioni fondamentali del diritto in generale e del diritto privato in particolare (persone, diritti, beni, proprietà e diritti reali, contratti, fatti illeciti e successioni a causa di morte). Nella seconda è esposto l'intero diritto di famiglia (matrimonio, regime patrimoniale della famiglia, separazione e divorzio, unione libera, filiazione, responsabilità dei genitori e suo controllo giudiziale, affidamento dei figli in seguito alla rottura della convivenza dei genitori, adozione e affidamento) e gli strumenti di protezione dei soggetti deboli adulti (amministrazione di sostegno e interdizione). Il volume - aggiornato alla legge sull'unione civile e la convivenza di fatto e alle più recenti pronunce della corte costituzionale e della corte europea dei diritti dell'uomo - è specificamente pensato per l'insegnamento del diritto di famiglia nei corsi di laurea di servizio sociale e per la preparazione della materia in vista dell'esame di stato di assistente sociale, come pure per l'aggiornamento e la formazione dei professionisti che già operano in ambito sociale, quali assistenti sociali ed educatori. Per questa ragione le parti del diritto di famiglia di maggiore interesse per l'attività dei servizi sociali - dunque soprattutto quelle che riguardano i minorenni e i soggetti adulti deboli - sono trattate in modo analitico e approfondito, attento anche agli aspetti pratici e applicativi.
L’Opera è un classico della materia, che si è sempre qualificata per chiarezza e sinteticità, completezza ed autorevolezza.
La struttura del manuale resta pienamente attuale perché immutata è la forza e la capacità dei fondare lo studio del diritto pubblico che caratterizza l'impianto della Costituzione del 1948.
Sono stati ridotti i riferimenti giurisprudenziali e alle questioni dottrinali ormai superate; sono state riviste le parti che hanno subito maggiori modifiche sul piano legislativo (ed in particolare quelle derivanti dalle importanti leggi di revisione costituzionale approvate nel corso delle ultime legislature); sono state inserite in Appendice, oltre al testo aggiornato della Costituzione, alcune tabelle riassuntive delle vicende degli organi costituzionali ed una nota per la guida alla ricerca bibliografica.
La Legge 6 giugno 2016, n. 106 - recante "Delega al Governo per la Riforma del Terzo Settore dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale" - apre una fase nuova e di grandi cambiamenti per il Non Profit, sia sotto l'aspetto civilistico che fiscale. La Guida propone una prima lettura delle problematiche fondamentali e particolarmente innovative che emergono dal testo di legge. Un commento a più voci, ad opera di specialisti del settore, che - oltre ai profili istituzionali (come, ad esempio, la riforma del libro I del Codice civile) - approfondisce altri aspetti di carattere civilistico, con particolare riferimento alle problematiche gestionali (contabilità e bilancio, trasformazione e fusione diretta fra enti non profit). Sotto il profilo fiscale, sono state analizzate le norme che prevedono la revisione della nozione di ente non commerciale e della disciplina delle ONLUS. All'impresa sociale (uno dei quattro capitoli fondamentali della riforma) sono state dedicate approfondite riflessioni sulle prospettive di sviluppo che potrebbe aprire al settore non profit nella gestione dei servizi. Infine, le novità della legge delega sul ruolo del bilancio sociale e la misurazione dell'impatto sociale nella gestione degli enti.
Il libro analizza i tratti essenziali della riforma del processo matrimoniale canonico realizzata da Papa Francesco con la lettera apostolica «Mitis Iudex Dominus Iesus».Partendo dai lavori del Sinodo dei vescovi e dai numerosi interventi del pontefice, l'analisi si concentra sulla disciplina canonica del processo matrimoniale più breve davanti al vescovo diocesano - nella quale si sostanzia una delle principali novità legislative - e sull'analisi dei riflessi concordatari.
Sin dall'introduzione nel can. 1055 § 1 accanto al bonum prolis, quale fine essenziale cui il matrimonio indole sua naturali è ordinato, notevole è stato lo sforzo dottrinale e giurisprudenziale per definire l'identità ed il contenuto del bonum coniugum, rispetto ai tradizionali beni agostiniani. Il volume intende offrire i profili generali, vale a dire l'unidualismo della relazione matrimoniale (P. A. Bonnet), il rapporto tra bonum coniugum e principio di parità (A. Sammassimo), la relazione tra bene dei coniugi e sessualità coniugale (F. Catozzella), le implicazioni in ottica civilistica (M. Miele). La seconda parte è dedicata alla incapacità al bonum coniugum, tema che viene affrontato nei profili antropologici (G. Versaldi), nella prospettiva psichiatrica (C. Barbieri), nei possibili rapporti con la simulazione e l'errore (V. A. Todisco). La terza parte è dedicata alla simulazione del consenso per esclusione del bene dei coniugi. Dopo l'analisi della relazione con le altre forme di esclusione (G. Bertolini), viene indagata la possibile incidenza dell'assenza di fede (A. D'Auria) e sono passati in rassegna i profili probatori (F. Heredia Esteban). Segue l'appendice giurisprudenziale in cui, dopo una nota previa (R. Borza), trovano posto ben otto inedite decisioni rotali. Conclude il volume un'ampia nota bibliografica (P. Lobiati).