Mercati agguerriti e sempre più aperti premono e chiedono alle organizzazioni del comparto agroalimentare miglioramenti continui. Il libro illustra i principali concetti che sottendono la qualità e gli strumenti operativi per ricercare, gestire e misurare il "valore aggiunto" lungo i diversi processi aziendali. Accanto a grafici e modelli per ciascuna area-processo indagata, viene particolarmente valorizzata la centralità delle risorse umane. Matrici di correlazione, che legano gli argomenti trattati nel volume ai requisiti delle principali certificazioni del settore, costituiscono un pratico strumento di analisi e confronto per le aziende che intendono certificare i propri processi.
Le problematiche inerenti al bilancio di esercizio hanno conosciuto nel tempo una notevole evoluzione, derivante dai profondi cambiamenti che hanno caratterizzato l'economia delle imprese e dell'ambiente in cui esse vivono e operano.
Le caratteristiche che deve avere il bilancio di esercizio secondo la normativa civilistica.
Un resoconto dello sviluppo e dei problemi dell'economia europea dal primo conflitto mondiale ai giorni nostri. La trattazione parte con l'analisi del periodo immediatamente successivo alla Prima guerra mondiale, prosegue con la depressione degli anni Venti, la successiva ripresa, gli effetti della Seconda guerra mondiale, il boom economico degli anni Cinquanta e Sessanta, il blocco della crescita e l'insorgere di tassi di inflazione sempre più alti a partire dagli anni Settanta. Completamente revisionata, questa nuova edizione comprende un nuovo capitolo che amplia la trattazione fino ai giorni nostri e avanza una formulazione completa di temi di discussione per tutti i periodi analizzati.
La Regione Toscana ha affidato all'Os.C.Ar., l'Osservatorio permanente sul Commercio delle Armi di IRES Toscana, la redazione di questo Annuario dedicato ai temi del controllo del commercio degli armamenti. Questa prima edizione dell'Annuario propone una selezione delle ricerche dell'Os.C.Ar. riguardanti in particolare le esportazioni italiane di armi e il commercio internazionale di armamenti. Nella seconda parte vengono aperte agili finestre sull'attualità, inerenti la spesa militare italiana e internazionale, la regolamentazione europea sulla trasparenza e il controllo di armi, le armi di distruzione di massa.
"... a un figlio - beh, veramente a tre: Lidia, Fabio e Adrian, nell'ordine. Ricordi, Adrian, quando eri a scuola e ti chiedevano cosa faceva tuo padre? Tu farfugliavi: economista, giornalista... economista giornalista... giornalista... economista... giornalista economico... Ma, alla fine, capivano quello che faccio? No, rispondevi. Ma almeno tu lo capisci? Veramente neanch'io, confessavi. Questa mi sembra già una ragione sufficiente per scrivervi un libro..." (Fabrizio Galimberti)
In qual modo rendere pratica e concreta la Business Ethics? Come può essere «etica» un'organizzazione? A queste e altre domande che ciascuno di noi si pone, davanti alla china che sembra aver imboccato il mondo economico e della finanza, queste pagine rispondono riportando la questione al suo vero centro: la persona. L'autore, che ha maturato una vasta esperienza come consulente direzionale ed esperto di formazione, guida il lettore alla riscoperta dell'umanesimo in azienda partendo proprio da questo stesso mondo e dalle aspettative che si accumulano sopra la figura della persona che lavora. L'azienda infatti aumenta le richieste verso il proprio dipendente chie-dendogli non solo di lavorare in team sinergici, ma di incarnare quei valori che troneggiano tanto nel sito internet aziendale quanto sulle pareti degli uffici. Quali sono dunque le qualità che deve possedere il collaboratore? E quali il suo capo, cui spetta di guidarlo verso obiettivi ambiziosi? Come è possibile far crescere le proprie risorse umane per riuscire a soddisfare tutte queste attese? Attraversati i territori della filosofia, dell'antropologia, della sociologia e anche della teologia, da cui trae un preciso ritratto della persona umana, delle sue ricchezze e dei suoi limiti, l'autore proporre metodi e approcci concreti per far crescere le risorse umane e strutturare l'organizzazione se-condo ciò che il mercato stesso richiede (pp. 320).
Un sistema in cui crescono a dismisura il potere e i privilegi della sparuta minoranza dei più ricchi a dispetto della maggioranza dei cittadini non può dirsi una democrazia. Lo aveva già capito Aristotele, anche se oggi le sue paiono le parole di un pericoloso radicale contemporaneo. Parte da qui questa lucida arringa che analizza, disseziona e smaschera misfatti e menzogne con cui i centri di potere finanziari e le multinazionali cercano di paralizzare le istituzioni democratiche o assumerne il controllo. E senza offrire illusorie formule magiche, Chomsky invita a riappropriarsi di strumenti e spazi che consentano di essere realmente cittadini e non solo sudditi e obbedienti consumatori.
Il secondo volume della seconda edizione italiana del manuale di Joseph E. Stiglitz contiene una trattazione completa del settore pubblico, nelle sue varie modalità di intervento. Vengono passati in rassegna i principali programmi di spesa (sanità, previdenza, assistenza e istruzione) e i più importanti tributi (sulle persone fisiche e sulle società di capitali). Sono poi discusse le ragioni economiche del federalismo fiscale, alla base della ripartizione delle responsabilità di spesa e delle fonti di finanziamento tra diversi livelli di governo. Particolare attenzione è dedicata a illustrare caratteristiche e problemi dell'intervento pubblico nel nostro paese, fornendo anche una guida alle fonti di informazione sui dati quantitativi. Si è scelto, comunque, di non sostituire i riferimenti istituzionali dell'edizione originale, tratti dall'esperienza americana, ma di mantenerli e affiancare loro quelli analoghi relativi all'esperienza italiana, nella convinzione che il confronto tra le caratteristiche di sistemi diversi sia di grande importanza per la comprensione dei temi fondamentali della materia. Il volume è adatto per i corsi di Scienza delle finanze e di Economia pubblica che privilegiano una trattazione maggiormente istituzionale, senza rinunciare, tuttavia, al rigore dell'analisi economica teorica. Può essere utilizzato anche indipendentemente dal primo volume, purché lo studente abbia una certa conoscenza delle nozioni di base della microeconomia.
Perché certe persone, lavorando meno, guadagnano di più e si sentono finanziariamente più sicure di altre? Robert T. Kiyosaki risponde a questa e altre domande e spiega che si tratta solo di sapere in quale quadrante lavorare e quando.